Recensioni per
Il Più Grande Spettacolo Dopo Il Big Bang
di Francine

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
19/06/14, ore 17:20
Cap. 1:

Ciao, per curiosità sono entrata a leggere la tua fanfic e l'ho trovata molto interessante. Su Milo donna, forse sono stata proprio io a lanciare questa moda della fanfic qui ... boh, c'è da dire che è la prima cosa che mi è saltata subito all'occhio nel poster dei Gold Saint con la sua maschera e gli occhi troppo sottili per essere quelli di un maschio e dopo la conferma quando la si sente parlare (quando la lancia la Scarlett Needle volevo sbattere la testa contro la scrivania .. più che lanciare un attacco lancia un invito a cena) che hanno reso Milo donna ed è stato l'argomento più discusso nel fandom di Saint Seiya fino alla conferma del cambio di sesso dello Scorpione. Non ho capito se è a causa del successo di Sonya (che non ho mai capito che cosa ha di speciale quel personaggio, onestamente) o per dare una presenza femminile nel film sta solo che mi fa storcere il naso.
Scusa per la lunga prima parte dedicata a Milo donna e ritorniamo alla fanfic: trovo che utilizzare un incubo per dipingere un mondo opposto dove hai rovesciato le cose dipingendo Phi come uomo (e molto somigliante a Camus nella sua raffigurazione maschile per giocare sul Yaoi e sullo shonen-ai) e Milo come donna. Mi piace la consapevolezza con cui Milo si rende conto di essere una donna e analizza con attenzione il suo corpo da donna e ragionando come una donna che si guarda allo specchio guardando e rendendosi conto della situazione.
Carbone e Phi sono due ottimi personaggi e gli ho apprezzati molto ... certo che quella gatta ne deve sopportare di cotte e di crude con due padroni così
Ti rinnovo nuovamente i complimenti e ciao

Recensore Junior
18/06/14, ore 00:06
Cap. 1:

Ma io ci starei anche, a scambiarmi con Milo.
Oppure a intessere un bel duetto a specchio. Sai come si dice...nomen omen (almeno per me XD).
Avevo legiucchiato qua e là di questo restayling (si scrive così?! Perdona. Ma sono ai minimi e non ho la voglia di aprire la Treccani e controllare. Licenza poetica? Massì. Concedimelo), o come lo chiamo io, omicidio premeditato bello e buono. Ora: va bene modernizzare armature e sfondi con CG; va bene appioppare gli occhiali a Mur che fanno tanto professorino di manga harem, con la sua casistica di "maschioni" altamente improbabili quanto più che stereotipati piatti-piatti peggio di quello mio da portata. Ma ancora ci possono stare, visto che mi richimano, in qualche contorto modo, Hakkai e il suo monocolo; e io amo taaaanto Hakkai e Mur, in un certo qual modo, l'ho sempre associato proprio ad Hakkai (che, non ricordo dove, mi pare di aver letto che fosse poprio dell'ariete. Ma prendilo con le molle, che davvero la testa inizia a fare cilecca oggi).
Lasciamo stare l'armatura di Gemini, che non so se è un omaggio da risparmiarsi all'Omega e a Europa (ma era da omaggiarlo, quello?!) o al Joker di Batman (che spero si sia messo a ridere o poveri noi!); il bazooka ad energia idrica e tutta quell'accozzaglia di armature che mi ricordano più dei pezzi di robot semoventi e hanno la pesantezza delle yoroi nipponiche che, per carità, saranno pur belle, ma sui Saint e rese in quel modo non mi piacciono proprio. Sorvoliano anche su quegli elmi con annessa mascherina che, giusto giusto, confondono ulteriormente le idee e sì, fanno tanto psicopatico ma anche robocop; e tralasciamo infine quell'uniforme marinaretta di Saori che, ancor aun po', mi aspettavo di vedele spuntare sulla fornte una certa luna di vecchia conoscenza.
Vabbè. Questa è la base, e per fortuna che è solo quella.
Perchè la tua storia, rimescolando un po' le carte, trasforma quell'"incubo" (che spero vivamente venga smentito poi dai "fatti" al momento della propriezione. O davvero altrimenti poveri noi!) in un incubo onirico degno del lettino di Freud.
Il quale, scommetto, sarebbe ben felice di rimestare nella testa arruffata del nostro scorpione e mettere in luce:
1. il rapporto "morboso" (?) con il fratello di Phi (e sì, ho amato come hai giocato con lo yaoi che non c'è e ti aspetti e poi ti chiedi dove sia finiti e poi scopri che di yaoi non c'è nulla, anzi si è porprio rovesciata la cosa. E non ci puoi scappare)
2. la sensazione di Milo di scoprirsi donna, lui che di certo ha quel suo fascino, ma che non sembra mai ostentarlo come un modello (cose che spesso si vede purtroppo nella fanfic. Un po' come con Aphordite). Insomma: che fosse una bella donna lo dice anche lui: le curve giuste al posto giusto; ma, oh, insomma: di fare da novello Cinderella boy non credo proprio ne avesse voglio. Ma è strepitosa la presa di consapevolezza della sua neonata condizione. Drammaticamente pathetica. Dal suo punto di vista. Mitica!
E la luce accesa!
Io ho amato la luce accesa. E' lei, con Carbone, la vera protagonista!
Perchè, insomma, assomiglia tanto al faretto dell'interrogatorio quando ci arrivi alla fine. Te la immagini puntata tutto il tempo ora su Milo  versione femminile (Scusa! Ma proprio non mi ci riesce di chiamarlo Mila. Mi ci vedo IO! Nonononono! Non in quella situazione! Gliela lascio tutta!) ora su Camus, a somiglianza dell'occhio di bue. E poi sorridere, della paura di bambino del buio che il nostro finge di mascherare con una nuova situazione per stuzzicare l'erotismo. Te la vedi sorridere malandrina, quell'abat-jour, con il paralume un po' inclinato e quell'arco di luce che se ne va e se ne viene dalla pelle, peggio del più consumato voyeur. E Phi che ha capito. Qualcosa. E ci sta.
Penso che dopo il "discorsetto" gli farà sputare fuori una bella chiachcierata da strizzacervelli. E riderà a crepapelle. Davvero.
Intanto. A presto (spero) con la "notte romana", che ha iniziato a divorarmi per la curiosità.
E complimenti davvero. Stupenda come sempre!
Un abbraccio e grazie per l'incoraggiamento per tu-sai-cosa.
Almeno ci sei tu che mi regali una parentesi di evasione ^^

Recensore Junior
17/06/14, ore 12:54
Cap. 1:

Mi sarebbe piaciuto, davvero, vedere l'espressione di Milo di fronte al...ehm...cambiamento! Ti confesso che non mi sono molto informata sul film ma...dai, tramutare Milo, uno degli eminenti esponenti della mascolinità in una donna. Insomma...
E trasformare lui in stile Ranma 1/2 dai è stato piacevole e divertente.
E anche leggere Camus in versione "mo' si gioca"!

E poi tutto ce torna alla, si fa per dire, normalità, con la cara e piccola Phi, con le cose che girano nel verso giusto. Anche quella sua somiglianza col fratello!

Un baciotto

Recensore Veterano
17/06/14, ore 02:27
Cap. 1:

Bien, eccomi qui dopo aver letto la tua fic! Che devo dire che mi è piaciuta tanto tanto per come è scritta!
Insomma, povero Miluccio: che shock che ha avuto!
*lo shock che ho avuto io quando ho scoperto che Milo nel film pare sia donna non è paragonabile... Ma dettagli. u_u*


Eh sì, abbiamo avuto idee simili, ma può capitare, no? ;)
Comunque, complimenti per la storia!
E che carini che sono Phi e Milo insieme! *_*

Alla prossima!

Recensore Veterano
16/06/14, ore 20:51
Cap. 1:

Posso dirlo?

EPPERFORTUNA che era solo un incubo! Giuro, ero in ansia assieme a Milo, con l'unica differenza che a me non dispiacerebbe se Camus ci provasse...ma io femmina ci sono nata, lui NO! *ed è meglio che non lo diventi MAI, mi permetto di aggiungere. U_U*

Quando si è chiamato Mila da solo stavo per morire...rimembranze di una giocatrice di pallavolo con le stelline negli occhi...
E Carbone micione che alla fine è quello che ci ha rimesso...prima lo svegliano, poi gli tocca pure spostarsi! *se fossi un gatto non resterei a letto mentre i padroni 'fanno il discorsetto', per così dire!*

Sapremo mai cos'è 'quella calda notte romana'? ;)

Tante cose sono profondamente agghiacciandiiii in quel film. Le armature sono orride, a cominciare da quella mascherina che fa tanto Hannibal Lecter; Mur con gli occhiali stile maestrino di Cuore non si può guardare; Camus con l'anfora sulla spalla che pare si sia dimenticato il phon...e poi Milo donna.
Cioè, no.
Ma proprio NO.

Ok, dopo essermi sfogata, concludo dicendo che, come sempre, sei superba nell'uso delle parole e ti ringrazio per avermi dato la dose di feels giornaliera consigliata. Anche perché domani ho un esame. Ne ho dannatamente BISOGNO.
JudithlovesJane