Ciao Rebecca!! Ogni tanto mi "fermo" e ti lascio un segno del mio "passaggio". Questa storia è molto avvincente oltre che decisamente lunga; posso dire la più lunga che ho letto fino ad ora. I miei complimenti. |
Peggio dei miei peggiori incubi...solo che per Rick questo non è proprio un incubo e nonostante tutto....nonostante la vita che sta fuggendo non può non interessarsi ed essere gentile con le vite degli altri...come si fa a non amarlo??? Semplice non si può ! |
Oddio, il clown... Mentre leggevo la prima parte non riuscivo a capire, era tutto un po' strano, e poi... era un sogno! O per meglio dire un incubo. Castle sta veramente male adesso, non riesce nemmeno a bere, mi si stringe il cuore, e andrà sempre peggio. |
Ma che incubo ha avuto Rick....mamma mia, il clown è davvero inquietante e anche tutta la situazione è strana... |
Con calma arrivo anche io, mia cara Reb... meglio tardi che mai! |
Oddio, povero Castle, me lo stai torturando sempre di più!! |
Ryaaaaan, ma ti pare possibile che una persona che normalmente ha problemi fisici e che, oltretutto, ha subito anche gli effetti dell'onda d'urto di un'esplosione riesca ad allontanarsi indisturbata dalla scena del crimine senza essere notata??? Non si può... E, Reb, non provare a dirmi che sulla scena c'erano anche Kate, Rick e Espo: è colpa di Ryan se si sono fatti sfuggire Abraham da sotto il naso! |
Rebby bella... |
Tu non puoi mettere clow così senza avvertire!! Mi fanno paura!! D: (non scherzo, non mi piacciono sul serio!) |
Brrr per il clown hai pensato a It, vero?? Io lo odio quel maledetto clown e il suo palloncino >< |
Dopo 37 capitoli non essere ripetitivi nelle recensioni comincia a diventare arduo. Però come sempre cerco di sottolineare quello che contraddistingue un capitolo dall'altro. In questo ho amato molto le tue capacità descrittive che sono eccezionali per il fato stesso che ci trasportano nella scena che leggiamo e danno la sensazione di far parte anche noi lettori della scena stessa. Ho sentito la paura in qul taxi che sfrecciava folle a 140 all'ora (miglia ? chilometri?) in ogni caso tanti per correre sulla neve. Ho sentito l'odore acre della fuliggine insinuarsi prima nelle narici e poi nella gola. Ho sentito il dolore sordo in tutto il corpo causato dall'onda d'urto dello scoppio. E ho sentito la sensazione di bagnato nel mio viso mentre Abraham si asciugava gli occhi con la mano. |
Tu vuoi farmi morire finendo un capitolo così? |