Ciao! Eccomi anche qui!
Non avevo mai recensito in questo fandom, soprattutto perchè ogni volta che tentavo di leggere qualcosa ci si mettevano in mezzo tutti quei nomi giapponesi -io ho sempre e solo visto l'anime in italiano- e mi scoraggiavo. Però, ora che sono a casa tutta la mattina sola mi sono detta: "eh dai, tentiamoci!".
Ho dei bellissimi ricordi di Inazuma Eleven. Non sono mai stata una che guarda molta tv, avrò seguito al massimo Dragonball (solo Z) e poco altro, ma questo lo guardavo col mio fratellino e ci piaceva da morire a tutti e due. La determinazione, l'ottimismo dei protagonisti giapponesi, sempre sorridenti e con quella volontà di ferro che gli sussurra: "non arrenderti mai!" è una cosa che mi ha sempre riempito il cuore di commozione, seppur fossero anni che non riguardavo un anime (mentre adesso, grazie a qualche, ehm, autrice a caso, ho cominciato a vedere/leggere One Piece e le mie amiche non ne possono più di sentirmi tutta entusiasta perchè Rufy entra nella Rotta Maggiore/trova un nuovo compagno/aiuta altri popoli/incontra i suoi fratelli -e naturalmente devono sorbirsi anche tutti i miei piagnistei per i suoi, ehm, fratelli).
In ogni caso, torniamo alla recensione, e non cambiamo fandom.
"Oh, bei tempi, quando il loro viaggio era materiale, oltre che interiore. In giro per il Giappone come una cosa sola, loro soli contro il resto del mondo... o per il resto del mondo, come preferite. Se lo ricordano ancora tutti molto bene, quel periodo: mangiare tutti insieme, vivere a stretto contatto... dormire sotto le stelle. Una parola? Indimenticabile.
Anche solo sentir parlare di cose del genere ti fa sorridere, vero? Immagina loro che le hanno vissute. Una tale luce non scomparirà mai dagli occhi, qualunque cosa accada."
Okay. Ti devo dire una cosa.
Io ho un'amica davvero, davvero speciale che mi ha aperto la porta su Dio, sulla Luce che c'è nel mondo e la Bellezza del mondo. Cioè, in realtà ci siamo aiutate a vicenda, ma in pratica io e questa mia compagna di classe teniamo una corrispondenza di lettere e ci scriviamo regolarmente... Amiamo la poesia che c'è nel mondo, l'avventura, l'entusiasmo, e nell'ultimo periodo l'argomento ricorrente delle nostre lettere era il "viaggio". Ci credi che ci siamo scritte più o meno le stesse cose che ho letto qui? Solo che leggendole in questa OS capisco ancora di più. Ne parli in modo limpido, del viaggio, della felicità, dell'amicizia, dell'entusiasmo e del coraggio. Si sentono.
Leggere queste cose scritte da te è qualcosa di fantastico. Soprattutto se poi le colleghi a quella squadra affiatata e speciale che è l'Inazuma e mi salgono le lacrime agli occhi.
"So tell 'em all I'm on my way
New friends and new places to see
And to sleep under the stars
Who could ask for more
With the moon keeping watch over me"
La canzone è fantastica, questo verso in particolare. Cioè, ho visto Koda Fratello Orso un fantastilione di volte,e non me ne sono mai accorta.
Scelta fantastica!
Sai, io sono una scout e a volte, davvero, quando siamo tutti insieme al campo a dormire all'addiaccio osservando le stelle, dopo magari aver scalato una montagna per tutto il giorno ed essere arrivati in cima dopo che credevamo di non potercela fare... mi sento come in questa OS. Come dici tu: "Una parola? Indimenticabile.", o come dice Phill: "Who could ask for more?".
Credo che se continuassi questa recensione, finirei per essere ripetitiva. O per ripetere quello che hai scritto tu. Perchè, davvero, hai scritto tutto, come sempre! Quei ragazzi, sono una squadra. Vanno avanti, sempre, e affrontano tutto con entusiasmo. E sono legati dal viaggio. Sono due lettere con la mia amica che tentiamo di definire questo concetto, perchè lo sentiamo nei nostri cuori ed è fantastico, ma non riusciamo a descriverlo appieno. E' un concetto fantastico, ma è un universo. Come faccio a descrivere un universo? Lo chiedo a te, perchè in qualche modo me lo fai sempre sentire, l'universo nel cuore. Come, me ne accorgo ora, ci riescono la squadra di Endou e la ciurma di Cappello di Paglia.
Grazie perchè me li fai riscoprire tutti, perchè, come dici tu, "con i loro sorrisi e la loro voglia di vivere, con il loro gioco e la loro allegria, ci hanno indicato una parte della strada verso la felicità."
A presto, Emma! :D |