Recensioni per
Half a heart
di ZAYNab

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 0
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
21/06/14, ore 19:01
Cap. 2:

Visto che una persona prima di me è si è sprecata al dettaglio per informarti di cosa non va nella tua storia(ovvero tutto, hai battuto un record! Hai fatto un errore a riga, praticamente), ti lascio queste due righe per informarti che verrai segnalata all'amministrazione di Efp per violazione del regolamento, date le tue palesi e gravi lacune in grammatica, ortografia e sintassi.
 

Nuovo recensore
21/06/14, ore 18:51
Cap. 2:

Iniziamo subito dicendo che questa sarà una lunghissima recensione negativa, quindi mettiti comoda, afferra una manciata di pop-corn, un quaderno e una penna e preparati a prendere appunti, perché le cose che non vanno sono davvero tante. 
Innanzitutto partiamo dall'aspetto visivo: il testo è formattato malissimo, manca assolutamente di paragrafi ed è un unico muretto di testo, fastidiosissimo da guardare e che dà subito un'idea di poca cura, quasi come se tu avessi pensato solo ed unicamente a buttare giù la storia senza curarti minimamente di quello che facevi. Idea confermata dai numerosi errori ortografici, sintattici e verbali all'interno del testo e dalla quasi totale mancanza di punteggiatura; svarioni che una rapida rilettura avrebbe sicuramente eliminato.
Le note dell'autore in cima vanno segnalate o comunque separate dal testo, altrimenti sembrano parte integrante della storia. Anche il titolo (PROLOGO) andrebbe separato dal resto del testo, perché messo in quel modo è davvero penoso.
Ora passiamo agli errori che hai fatto, che provvederò a segnalarti uno ad uno.

flashback (e vai a capo, che il tasto non morde)
Avevo solo 5 anni. Mi ero appenq (appena) svegliata andai giú da mio papá (manca il punto) oggi era rimasto a casa dal lavoro per restare con me visto che mia madre e mia sorella erano andate dai miei nonni. Me ne pentí subito di non essere andata (mi pentii subito di non essere andata) con loro. Aveva bevuto, (ma) nonstante quello lo salutai, (qui ci andrebbe un punto, al massimo un punto e virgola) lui si giró verso di me e inizió ad avvicinarsi pericolosamente e io iniziai a spaventarmi (anche qui manca l'interpunzione) mi prese per le spalle e mi sbattè contro il muro (manca l'interpunzione) inizió a togliermi i vestiti e si tolse anche i suoi e poi...
Fine flashback (segnalare il flashback è brutto, ma almeno fallo bene!)
Basta ricordare. Basta ricordare. Fa male. Troppo male. Le lacrime iniziarono a scendere, da quel momento iniziai ad odiare gli uomini. (qui il periodo è contorto: inizia ad odiare gli uomini dal momento dello stupro o nel momento in cui smette di ricordare? Sistema) Specialmente mio "padre". Sono tutti uguali per me . Nessun bambino, ragazzo, uomo o anziano da quel giorno è riuscito a toccarmi. Ma adesso ho deciso (è cambiato il tempo verbale, devi mantenerlo coerente per tutta la narrazione), inizieró una nuova vita, saró la nuova Emily Watson quella che non si fa mettere i piedi sulla testa (i piedi IN testa), quella stronza, quella di 11 anni fa (questa frase è priva di senso) e tutto questo quando andro a vivere a Londra (manca l'interpunzione) cioè domani. Ero accovacciata per terra in camera mia. A fare? a (A maiuscola) piangere e ascoltare musica, non so se piangevo per la gioia di partire o per quel passato difficile che mi toccó passare (orrida cacofonia). Da domani non dovró piú preoccuparmi di non stare a casa da sola con lui (doppia negazione afferma. Hai appena detto che da domani lei passerà tutto il suo tempo a casa da sola con lui, tutto per un "non" di troppo). Ma adesso parliamo di altre cose. Ho 16 anni e come avrete capito la mia vita è una merda (grazie per aver creato l'ennesima protagonista lamentosa, se ne sentiva PROPRIO la mancanza), anche se a scuola sono abbastanza popolare (solo perchè sono la capo cheerleader). Nessuno  (sa) quello che mi è accaduto e non intendo farielo sapere a qualcuno (FARGLIELO sapere a qualcuno è sbagliato comunque. Dovrebbe essere "farlo sapere a qualcuno/nessuno/chiccessia). Ho una sorella (MOTHERFUCKING VIRGOLA) Camilla (a lei mia madre ha deciso du (di) darle un nome italiano perchè gli (LE. La madre è femmina) sembrava italiana) (virgola o "CHE") ha 16 anni anche lei ma è piú piccola di me (che diamine vorrebbe dire? A meno che non siano gemelle, non possono avere la stessa età manco volendo: ci vogliono minimo 9 mesi tra un parto e l'altro, la sorella deve PER FORZA essere di un anno più piccola; o comunque, se si scambiano di pochi mesi e hanno momentaneamente la stessa età, devi farlo capire: il lettore non ci arriva subito). Ha i capelli rossi e la carnagione chiarissima (virgola o punto e virgola) a vederla ti fa ricordare il titolo del libro " Bianca come il latte, rossa come il sangue"(informazione inutile #1) (e ci va la virgola) ha gli occhi azzurri, ha preso tutto da mia madre, io invece dai mia nonna: occhi verdi con sfumature di grigio che si notano quando sono incazzata (contessa, poteva dirlo subito che era lei, avrei fatto preparare la carrozza!), ho i capelli biondi ma ho fatto lo shatush (informazione inutile #2), sono ottimista e stronza (ottimista dopo che il padre l'ha stuprata? Ah, capisco. E informazione inutile #3). Sono molto fiera di assomigliare a mia nonna adesso lei è l'unica a cui gli (articolo determinativo inutile) confido tutti i miei segreti. Tranne quello. Sono magra nonostante mangio tanto (PUNTO) (informazione inutile #4, però, ti sei impegnata!)

Sulla trama non commento nemmeno, è la solita storia trita e ritrita che si vede in questo fandom: lei, MarySue stragnocca ma inconsapevole di esserlo, andrà a Londra - ovviamente sola e minorenne - per sfuggire al passato traGGGico, e lì incontrerà gli 1D, che le cambieranno la vita con il loro aMMMore risolvendo magicamente tutti i suoi problemi famigliari - possibilmente picchiando anche il padre. Ops, spoiler - e le sue turbe psichiche. Yawn. Un minimo di fantasia no, eh?
Ritenta, baby, sarai più fortunata.
Adieu.