Ciao :) guardando un po' in giro ho deciso infine di recensire questa :)
Premetto che ero molto tentata dalle "Supernatural" ma ho preferito qualcosa di originale per farmi un'idea di come scrivi.
Personalmente non amo le storie raccontate in prima persona perchè bisogna essere veramente bravi per farlo. Insomma essere un tutt'uno con il personaggio e temporaneamente descrivere ciò che vede o sente e in pochi su questo sito ne sono capaci.
Tu non sei andata male ma, potresti lavorarci ancora un po' per migliorarlo a partire dagli errori che presumo ti abbiano già fatto presente:
-Presta attenzione alla forma verbale con cui scrivi. Se scrivi al presente rimani sul presente
- Attenta alle ripetizioni nelle frasi e prova a cambiarle con dei sinonimi
- Ho notato che scrivi delle frasi tra parentesi. Personalmente, quindi magari a qualcuno potrebbe piacere, le trovo senza senso. Ovvero se hai annotazioni le puoi fare a fine pagina e se il personaggio ha un pensiero lo rappresenti come un pensiero altrimenti il lettore si stanca ;)
- Paradisiale è un termine che ahimè non hanno ancora aggiunto alle parole italiane eheheh prova con paradisiaco o celestiale :) o per giocare sulle parole "il mio inferno angelico"
Per il resto non ho altro d'aggiungere sulla grammatica e l'esposizione della storia quindi passerei al commento finale.
Ho scelto questa storia perchè, oltre ad essere un'inguaribile romantica ovviamente, mi sono sentita come la ragazza nel racconto.
Magari ci sono dieci mila segnali che fanno capire agli altri che gli piacciamo o anche solo l'occhiata di tuo padre o madre per far capire che siamo cotti, perdutamente innamorati di qualcuno ma da qui a dirlo, ne passa d'acqua sotto i ponti!
Bisogna trovare il coraggio e ognuno si dà la carica a modo suo: chi con la musica, chi correndo, chi leggendo, insomma, quale ragazza non si immedesimerebbe con la protagonista?
Errori a parte, l'ho trovata molto carina e non ti nascondo la curiosità di saper com'è finita tra i due ;)
alla prossima
Kaggy92

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Ehi ciao! Eccomi, in immenso ritardo come sempre, con una recensione! 
Inanzitutto c'è da dire che ho sperato fino all'ultimo, e ti giuro se intendo ultimo lo intendo seriamente, che lei si dichiarasse, ma va bene così. E' più realistico il tuo sviluppo, il mio sarebbe stato da inguaribile romantica e basta. 
Poi c'è da dire che, inzialmente, pensavo che la protagonista fosse una teenager, mentre mi sono scoperta felice di vederla più grande. Dimostra una grande purezza e giovinezza in questa ragazza che nessuno dovrebbe scordare. Ad ogni cotta è come se si tornasse indietro nel tempo a quando abbiamo gli occhi a cuoricino e pensiamo di poter svolazzare al solo vederlo passare e non penso che la cosa cambi molto con il tempo. 
Il fatto che lui sembri ricambiare, poi, sembra così realistica e dolce che ho sorriso come una scema. E' come se nessuno dei due volesse dire quelle famigerate parole, ma come se entrambi quella mattina avessere pensato di dichiararsi, fallendo miseramente. 

Ora passo alla parte barbosa, cioè la grammatica: 
- il quale lo cerco come una disperata imitatrice di Dante- Qua dovresti togliere quel "lo", è praticamente una ripetizione di "il quale"
-cercando di prendere tempo e bevendo un po’ di acqua per calmarmi i nervi.- Qua consiglio di togliere quel "mi" dopo calmare o, a seconda, di togliere "i nervi".
-[...] primo perché ho paura di un suo rifiuto, il secondo perché...- Qua dovresti togliere quel "il" davanti a "secondo"
-Per le cose sexy c’era sempre tempo. Non lo volevo fare svenire prima dei suoi giorni.- Hai cambiato il tempo verbale dal presente all'imperfetto, dovresti correggerlo.
-Senti coso datti una regolata! Non farmi brutti scherzi! Mi do una regolata ai capelli,- Ripetizione di "regolata" potresti cercare un termine alternativo.
 

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Ciao, eccomi qui per lo scambio!
Ho deciso di leggere questa storia poiché il genere romantico incontra sempre il mio favore, ma anche il fatto che fosse leggermente comica mi ha attirata :D
All'inizio ho pensato che la protagonista potesse essere giovane, orientativamente ancora teenager, poi ho letto che è decisamente più grande e ho capito di essere stata tratta in inganno perché le ragazze possono essere timide e come alla prima cotta ad ogni età, non solo nella teen age; il fatto che poi questo ragazzo sembri ricambiare mi ha fatto sorridere e sperare bene!
Fatta eccezione per qualche piccolo errore di battitura riscontrato qui e là non ho nulla da obiettare, ho gradito molto la tua storia e l'ho trovata molto carina e simpatica :D
Complimenti!
 

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Ciao!

Sono qui per lo scambio di recensioni organizzato su facebook!

Devo ammettere che mi sono dovuta trattenere dal leggere la tua storia prima del via, volendo per forza, successivamente, recensirla (cosa che avrei come non avrei potuto fare, conoscendomi... ma dandomi una motivazione è sicuro).

Vorrei partire con il farti i complimenti, ho trovato piacevole e scorrevole la storia e lo stile, mentre l'umorismo e la giovialità della protagonista mi hanno fatta sorridere. Non ho trovato errori gravi, ma solo qualche tempo verbale - che da presente è diventato improvvisamente passato - e qualcosuccia da sistemare; ho da porgerti anche qualche consiglio sul come rendere il testo più scorrevole per il lettore, ma tutto questo dopo, prima voglio assolutamente parlare della protagonista.



Cristina, 24 anni, appare come una teenager alle prese con la sua epica cotta scolastica, un'infantilità e giovanezza - una purezza - che mettono di buon umore e fanno riflettere su come le persone tornino quasi bambine a causa dell'imbarazzo e dell'amore. Mi sono piaciuti le informazioni sulle sue passioni, su quello che le piace o meno, che le hanno dato spessore e mi hanno aiutato a darmi una raffigurazione mentale del suo carattere. Complimenti!

Ho ridacchiato con l'affermazione di suo padre del "Non me la conta giusta"; come se avesse si fosse accorto del cambiamento di sua figlia solo perché si è alzata presto ed è già vestita... proprio sul momento, insomma, dopo chissà quanto tempo!



Tornando agli appunti e vari errori:

• Prima o poi dovrò comunicare che mi piace e che vorrei, anzi voglio che lui sia mio. - Consiglio di inserire una virgola dopo anzi.


• [...] primo perché ho paura di un suo rifiuto, il secondo perché... - Consiglio di togliere "il" davanti a secondo. Stessa cosa per "il terzo" che segue.


• Per le cose sexy c’era sempre tempo. Non lo volevo fare svenire prima dei suoi giorni. - Cambio di tempi verbali quando il racconto è ancora al presente. Quel c'era e quel voleva dovrebbero essere c'è e voglio.


• “ Questa non me la conta giusta. Non me la conta giusta”
  
  “ E nemmeno sbagliata” rispondo io, chiudendo la porta e avviandomi a scendere le scale. - I spazi tra la virgola e Questa e tra la virgola e E devono essere tolti. Inoltre manca il punto alla prima frase.


• Paradisiale - Non esiste questo termine e - a meno che tu non voglia chiedere alla Crusca di aggiungerlo come petaloso o sia voluto - credo che sia il caso di mettere Paradisiaco.


•  [...] anche se non avevo raggiunto il mio risultato, avevo ottenuto più di quello che auspicavo.
  
  Mentre sto accendendo il computer al lavoro, mi accorgo che le mie mani sono sporche…
  
  Ed era proprio vero che l’amore sa di aroma di caffè e macchia di cioccolata! - Tempi verbali che dovrebbero essere cambiati al presente: non avevo - non ho; avevo ottenuto - ho ottenuto; sto accendendo - accendo; era - è.

Eccomi quii :)
Allora ho scelto di leggere questa storia in quanto la trama mi sembrava interessante e mi è piaciuta. Devo dire che l'ho trovata anche abbastanza divertente, alcune parti sono buffe (in senso positivo, ovviamente).
Brava, non ho trovato errori gramnaticali :)
Grazie per avermi strappato un sorriso!

Alla prossima.
-Snotty

Wow.
Di solito non leggo fic romantiche, eppure questa mi ha attirato dallo stile della presentazione.
Non sembrava smielosa e noiosa (non che le fic romantiche lo siano, ma di solito mi annoiano perché tendono ad avere stili simili), anzi, l'ho molto apprezzata.
Ero incollata allo schermo pensando "diglielo cavolo diglielo diglielo!".
Sará perché tra me e il mio ragazzo mi sono dichiarata io alla stazione e in modo molto simile (però alla fine ce l'ho fatta!) quindi mi hai colpito nel profondo.
Bellissima anche la canzone.
Stile molto curato e ironico come piace a me, con sprazzi comici messi però nei punti giusti.
Ho apprezzato anche il finale, perché suggerisce che non tutto é perduto, e che il giorno dopo lui la aspetta e lei può riprovarci.
Particolare. Molto bella!

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Adoro da pazzi la tua comicità che è tanto bella quanto veritiera, che dire io adoro letteralmente le avventure di questa donna e devo ammettere che ormai guarda i baristi con occhi diversi!! Davvero brava! La storia è godibilissima!!

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Ed anche questa piccola ff l'ho tantissimo amata per la semplicità e la dolcezza con cui va ad essere posta mettendo un luce un fattore comunque a tante ragazze, ragazze che credono profondamente nell'amore dando tutto il loro cuore mettendo in luce il proprio sentimento *.* sensazionale questa dolcissima ff bravissima my wife <3

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Ogni volta che leggo i titoli delle tue storie mi sembra di leggere il menù di uno dei ristoranti di Gordon Ramsey hahaha. Non ha senso ma ..okay.
Mi chiedo se veramente un giorno Cristinella riuscirà a dichiarare i suoi sentimenti al bel barista.
La frase del cacao é anche peggio di quella del frappè u.u
Vabbé Andrea Bocelli dei cappuccini aspetterà.
Ma Cristina deve darsi una mossa prima di finire come Julien Potter de " Il matrimonio del mio migliore amico" .. Mi fa male vedere troppi film!
Anyway...finalmente é tornata la Criss comica in città.
Comunque... Tra tanto non-sense che ho scritto voglio solo affermare :
“Questa storia é fantastica e divertente. ”
Anyway.
Un bacione,
Vicky

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