Quando nella risposta alla mia recensione per il capitolo su Lydia mi hai scritto che avresti trattato di un personaggio che aveva perso più di tutti il primo a cui ho pensato è stato Ethan perché erano tra quelli citati nell’abstract. Poi, mentre studiavo storia dell’industria mi è venuta un’illuminazione (non chiedermi quale diavolo di collegamento mentale ho fatto): Chris Argent! Ecco chi ha perso più di tutti. Ora, io non so se mentre mi scrivevi quella frase avevi in mente lui ma mi fa molto piacere che tu abbia deciso di trattare anche di lui.
Quanto mi piace Chris Argent (sì, nome e cognome. Sempre nome e cognome. Un po’ come Charlie Brown). Mi è sempre piaciuto, fin dalla prima stagione, anche quando cercava in tutti i modi di far fuori Scott perché lo faceva per proteggere la sua famiglia.
Capisco perché l’ansia ti abbia colto. Chris Argent è, a mio parere, uno dei personaggi più complessi all’interno di TW, se non il più complesso. È cambiato molto durante le stagioni ma, in qualche modo, è riuscito a rimanere sempre lo stesso. Ha dovuto affrontare perdite, dolori, tradimenti. Ha visto il suo mondo decimarsi a causa di quello sovrannaturale e avrebbe avuto tutto il diritto di chiamarsi fuori sennonché quando si è avuto bisogno di lui non ci ha pensato due volte nel risalire in sella e - letteralmente - sacrificarsi. Ha visto il suo universo completamente ribaltarsi, alleandosi e - perché no?! - stringendo amicizie proprio con quel mondo che gli avevano insegnato a disprezzare. Chris Argent, come dici tu in quell’ultima frase crudelmente vera, ha perso tutto eppure è ancora lì in prima linea, sulla trincea, a combattere per proteggere chi non può proteggersi. Un po’ come l’eroe solo e solitario qual è.
Anche con questo capitolo hai fatto un lavoro straordinario, o meglio, avete fatto un lavoro straordinario. Da quanto ho capito è stato di fatto un capitolo a quattro mani perciò doppi complimenti. È veramente veramente bello. Triste, tragico, rimanendo però asciutto, senza piagnistei di nessun tipo, e con un personaggio del genere non è cosa facile, affatto.
Al diavolo i doppi complimenti ve li meritate quadrupli e ve li meritate tutti.
Come la penultima??O.O???No, nope, nein, niet, noh, nu, ei, não, nej, ne, ohee, lo, nahi, nem, tidak, ni, tidak, ma, hayir, nid oes, voch’
http://www.youtube.com/watch?v=HhTv2kSBMhc&feature=player_detailpage
A presto =]
(ho una mezza idea su chi sarà il prossimo e una mezza speranza…vedremo cosa ci riserverai ^^)
ps
ci sarebbero delle discordanze di tempi, spero di non infastidirti facendoli notare
“[…] Gerard, era tornato in città per reclamare vendetta e proprio in quel frangete Chris si era reso conto che è ormai l'unico a cui del codice freghi davvero qualcosa” *era* ormai l’unico a cui del codice *fregasse* davvero qualcosa
“[…] e oltre a quella, anche le certezze che ha sempre avuto e sopratutto scivola via la fiducia in quello che fa, perché è stato proprio suo padre ad insegnargli i valori dei cacciatori, ed è stato proprio lui il primo […]” le certezze che *aveva* sempre avuto e *soprattutto scivolare* via la fiducia in quello che faceva, perché *fu* suo padre […], e *fu* proprio lui il primo […]
(ho capito che volevi sottolineare come i valori insegnategli dal padre valgono ancora per lui ma tendenzialmente non si dovrebbe cambiare tempo verbale nella stessa frase senza riferimenti temporali. Non so se mi sono spiegata..)
“[…] quel minimo di normalità rimasta.” *rimastale*
“E quindi rieccolo li […]” *lì*
pps
scusa il papiro ma il capitolo mi è piaciuto un sacco, così come mi piace il personaggio >///< (Recensione modificata il 04/07/2014 - 11:42 am) |