Ciaoo! Davvero azzeccato l'incontro, è normale che Sherlock non abbia molta dimistichezza col concetto di "pagare" per prendere ciò che vuole :D Il venditore mi ha fatto morire dal ridere poi.
Sherlock così spaesato nel mondo mortale è proprio fantastico, adoro la punizione inflittagli da Mycroft.
John, ancora all'oscuro ( anche se il presentimento ce lo aveva.. ) delle cattive intenzioni dell'ex dio, si prodiga per aiutarlo in modo ammirevole, anche se non so quanto un druido possa contribuire a risolvere il problema. Ho notato che in questa AU il divino entra molto a far parte del quotidiano, come se fosse normale trovarsi un braccio ricresciuto tipo lucertola o un dio al mercato, ma l'effetto non stona ed è inserito in maniera armonica.
Devo dire che il cap. mi è sembrato troppo breve, potrei leggere questa storia per ore, ma mi rendo conto che leggere è un conto e scrivere un altro...
PS: ho visto il disegno, davvero carino:)
Baci |