Ehi, che piacere tornare a leggere qualcosa di tuo! Davvero, questa storia è perfetta, mi ha lasciata senza parole. Parole che però mi vedo in dovere di andare a cercare in giro per la mia testolina per scrivere una recensione nei minimi dell'accettabile...
La dolcezza è palpabile all'interno di tutta la fic: da quando le tre donne guardano le foto e hai descritto come deve esere stato trovarsi nella situazione di Martha o nei panni del piccolo Rick, a quando Kate continua a pensare a quella triste foto, fino ad arrivare al racconto di Castle. Per non parlare delle riflessioni iniziali sul rapporto dei Caskett, flashback incluso. "E chi dice che lo voglia.." 
Anche se la mia frase preferita rimarrà sempre questa:
"Ti ho raccontato quelle cose perchè volevo farlo e perchè sei la persona a cui affiderei la mia stessa vita."
Complimenti e alla prossima!
Gio

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bellissima molto bella è moooolto romantica è una storia bellissima mi sarebbe piaciuta davvero vederla in tv questa scena è straordinaria complimenti <3 <3 <3 <3

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Hai ragione Antonella, voglio sapere anche io qualcosa di più sul piccolo Richard, conoscere i sentimenti di un bambino senza padre e sempre in giro per il lavoro della madre e tu, con Piff e una fotografia in particolare, hai tessuto una trama dolcissima.
Con piccoli scatti ci hai conoscere mamma Martha, orgogliosa del suo piccolino, il primo natale, i primi dentini mancanti e poi un'unica foto, con gli occhietti tristi e un coniglio dalle lunghe orecchie che lo faceva sentire al sicuro.
E' stato delicato anche il momento e il modo in cui Kate gli ha chiesti di lui bambino. "Raccontami una storia"... ma stavolta voleva una storia vera.
Rick l'ha raccontata, dapprima pensandoci su un attimo, ma poi tranquillo. Forse non ha mai raccontato di se, perchè in effetti chi gli stava intorno, a parte Martha e Alexis, non era realmente interessato al "piccolo Richard" ma solo a Castle ricco e famose, e lui si è adeguato, per non soffrire, per non esporsi più di quanto fosse necessario. Kate però è un'altra storia. Lei è interessata a quel bambino dagli occhi tristi, lei ama quel bambino dagli occhi azzurri e viene spontaneo aprirsi con chi si interessa a te, proprio come è accaduto a Kate con lui per anni *-*

Bella :3

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Sembra quasi di vederla la foto del piccolo Rick.
Questa storia è una buona dose di dolcezza e malinconia; un accenno alla fanciullezza del nostro scrittore passata tra viaggi e spettacoli. Quasi me lo immagino Castle che si traveste e racconta al suo amichetto le sue fantastiche storie.
Complimenti.
PS: un po hai ragione, l'ultima parte può essere da "bollino rosso" ma siamo romantici..quindi viva l'amor! =)

A presto. Vale.

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Molto, molto dolce.
Un piccolo scorcio sulla vita del piccolo Richard.
Kate è innamorata persa. La solita detective che, se pur tosta sul lavoro, si scioglie e arrossice anche al più semplice sorriso di Castle.
Hai perfettamente ragione, per una volta è bello sentir parlare del passato di Rick.
Un bambino malinconico, almeno da quel che Kate ha potuto vedere da quella fotografia. Ma pur sempre in compagnia del suo amico Piff.
Adorabile che lei gli chieda di raccontarle una storia perché la sua voce la calma. E attraverso questo espediente gli fa parlare di sé.
Entrambi negli anni si sono aperti rivelando parti di loro che solitamente tenevano nascoste.
Beh, alla fine Rick ha trovato qualcuno che non lo farà più sentire solo!
Complimenti e alla prossima
Diletta

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