Recensioni per
Gioventù relative
di reby
Ciao carissima! Wow è così scrivi pure poesie? 😍 Beh infondo me lo sentivo visto i capolavori che ci hai regalato! |
Ciao, adoro questa poesia: breve, ma intensa; e la premessa vale tanto anch'essa! Sono pochi versi semplici che difficilmente dimenticherò, hai colto in pieno il punto e sei riuscita a renderlo in un modo affascinante. La musicalità dei versi, poi, devo dire che mi ha stupito. Ribadisco: hai un talento! |
Devo dirti, io non amo particolarmente la poesia (forse perché mi hanno sempre costretto a scriverne nonostante io di mia spontanea volontà non ne avessi mai avuta mezza), ma questa è meravigliosa. Mi piace tantissimo il verso 8: mi ha colpito davvero! Secondo me hai un talento in questo campo e spero che continuerai a scriverne e a pubblicarne perché mi sto innamorando dei tuoi versi. |
Una poesia davvero molto bella e una tematica altrettanto interessante. Hai saputo esprimere pa realtà del fatti nel modo più semplice possibile. I miei complimenti. :) Baci. |
Le tue Poesie sono poesie con la P maiuscola. Questa e stupenda al pari delle altre! Spero di rileggerti presto |
Davvero bella, breve ma piena di significato. "A volte e come non averle pur avendole avute" queste due righe mi rimarranno a mente a lungo |
Come sempre la tua spiegazione è stata illuminante, anche se questa volta il senso si capiva maggiormente in questa seconda poesia :) Tranquilla, anche le poesie di ungaretti sono corte e poi la comprensione del testo è lunghissima (almeno sul mio libro) XD |
Hai fatto bene a cimentarti in questo genere, scrivi bene! La poesia non è di facile comprensione, ma dopo la tua spiegazione l'ho riletta, dando un senso diverso alle parole e l'ho trovata molto significativa oltre che vera. Hai parlato un po' della condizione degli uomini di oggi, usando anche un elemento presente nella vita di tutti e da cui tutti sempre più dipendono, cioè gli smartphone. Che per me, come la maggior parte dei mass media, può essere visto anche come simbolo stesso del vuoto dei nostri visi. |
"Gioventù silenziose come inferociti leoni morti. |