Bellissima storia purtroppo scoperta solo ora.
Ho adorato la storia di ogni singolo personaggio(anche se quella di Loki, Natasha, Tony e Bruce sono quelle rimaste più impresse) ma anche i loro incontri casuali e soprattutto ho amato l'ultimo giorno(soprattutto l'incontro tra Thor e Loki).
Unico mio dispiacere è il non poter vedere le reazioni degli altri alla notizia del suicidio tipo quella di Betty, Daisy e soprattutto di Thor visto che ha incontrato Loki poco prima che morisse e so per esperienza che fa star male quando succede.
Apparte questo bravissima

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Ohw sul serio ho amato questa os
Complimenti sul serio, è bellissima, molto poetica con fantastiche descrizioni non banali.
Mi piace molto come ha reso Thor, in alcune ff è lo "stupido" della situazione, quello che scende dalle nuvole (in tutti i sensi...) invece qui è saggio e riflessivo, proprio come piace a me
Complimenti sei stata bravissima!
Ciao ciao :)
(Recensione modificata il 16/08/2014 - 12:45 am)

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Sarà che sono molto schizzinosa in fatto di Avengers, ma meno male che ci sono le tue traduzioni, perchè altrimenti non leggerei proprio niente. Questa storia mi è piaciuta perchè, una volta tanto, racconta i sentimenti di Thor anzichè quelli di Loki. Provo a spiegarmi meglio, perchè messa così suona male o incomprensibile.
Una cosa che mi dà un po' fastidio, onestamente, è che Thor sia sempre presentato come uno scemo e Loki come una specie di vittima di tutto, quando Loki è un deficiente e Thor lo diventa solo perchè gli vuole troppo bene. A me, invece, commuove proprio il fatto che resti 'fedele' al fratello, nonostante quello che Loki ha dimostrato di poter essere (dubito di essermi spiegata in modo decente, ma stavolta ci ho provato). Lo stucky non mi interessa molto (per me Bucky ha la faccia da fesso e lo trovo sexy come un colapasta, ma sono gusti), però il confronto tra questi due rapporti è scritto proprio bene e sono stata contentissima di leggere un racconto del genere. Perciò grazie a te e all'autrice!

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Ho trovato straordinariamente plausibile lo scenario proposto da questa storia; sarà che ho sempre reputato Steve e Thor un'accoppiata molto azzeccata, ma non ho fatto fatica ad immaginarli in un confronto simile e, soprattutto, ho apprezzato l'empatia genuina e solidale trapelata dalle loro parole. M'è piaciuto moltissimo il parallelismo instaurato da Cavaleira tra il dramma di Thor e quello di Steve; la perdita che li accomuna è simile, per certi versi (le ripercussioni emotive che ha avuto su entrambi, il vuoto che gli ha lasciato) identica, e se c'è qualcosa in grado di unire davvero due persone è una ferita condivisa.
È una storia acuta e interessantissima, perchè mette in luce analogie alle quali non avevo mai pensato ma che, a conti fatti, risultano incredibilmente efficienti.
Bellissimo il modo in cui viene tratteggiata la complicità di Steve e Bucky. La Stucky è una coppia che amo moltissimo ed è un piacere vederla tratteggiata con tanta delicatezza e tanto acume <33
Complimenti all'autrice e anche (anzi, soprattutto) alla traduttrice. Quando la lettura risulta così scorrevole e piacevole vuol dire che il lavoro di trasposizione è stato svolto in maniera egregia.
Grazie mille ♥♥♥

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*Attenzione: recensione a caldo. Potrebbe contenere occasionali scoppi di fangirlismo*
 
Dopo secoli di latitanza dal fandom Avengers, imbattermi in questa storia è stata una boccata d’aria fresca: nella sua semplicità, nella perfetta efficacia con cui racconta le relazioni senza trasformarle nel deliquio di un social network, ho respirato esattamente lo spirito di una storia da fan.
Confesso di non essere una grande estimatrice delle ‘storie semplici’ – funziono spesso e volentieri a iniezioni di drammah e me ne vergogno anche parecchio – ma il ritratto di Thor che ho trovato in queste pagine mi ha fatto pensare a tutte le ragioni per cui è il mio preferito del MCU.
Sarà che mi è sempre riuscito spontaneo accostare Thor a Steve, ma trovo che l’occasione costruita dall’autrice per approfondire i pensieri del dio del Tuono sia stata perfetta. Chi, infatti, meglio di Thor può capire le implicazioni del ritrovamento di Bucky e, al contempo, proiettarlo nella propria (incasinata e infelice) sfera affettiva?
Loki è presentissimo, pur essendo del tutto evanescente. La verità è che il giudizio resta sospeso almeno quanto è confuso il cuore che lo richiama.
Molto toccante e, soprattutto, convincente, il rapporto di Steve e Bucky. È stato un sollievo leggere una storia in cui siano, prima di tutto, figli del pudore dei loro giorni e non collegiali alle prese con improbabili dichiarazioni d’amore.
Insomma: grazie mille per averla tradotta!

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