Un po' esagerate le reazioni delle due ragazze. Una persona non è che sceglie tutta contenta di starsene a casa solo perché i compagni la prendono in giro. Non è un comportamento da universitaria.
Inoltre, ho sempre visto Madotsuki come una bambina, perciò, forse, è anche questo che mi impedisce di trovare interessante questa storia.
Infine, trovo le interruzioni del narratore ("corso di t-") non necessarie e seccanti, dato che, da quel che ho capito, è esterno alla storia.

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Ciao Coderra!
La fanfiction è migliorata rispetto al capitolo precedente. :)
La situazione è meno irreale. Aspetto con ansia una caratterizzazione più profonda di Madotsuki, cosa che probabilmente potremo avere solo con l'accesso al suo mondo dei sogni. ;)
La scrittura è asciutta e leggera, direi fin troppo. Appare come una semplice descrizione di quello che accade. Questa potrebbe essere una buona cosa, potrebbe rappresentare il distacco di Madotsuki dalla sua stessa persona. Ma, almeno per me, questo stile da la sensazione che stai sorvolando sulla situazione, stai guardando solo da lontano ciò che succede, senza sforzarti di capire e far capire. So benissimo che, al contrario, ti impegni in quello che fai. Il mio consiglio è di approfondire ciò che scrivi ed affrontare argomenti e situazioni con meno superficialità. Questo stile si adatta meglio ad una fanfiction comica, o comunque leggera. Non credo sia il caso, dato che il genere è "malinconico, triste".
Quindi non aver paura di scrivere! Approfondisci, e dilungati in spiegazioni di emozioni e pensieri. Non credere che un testo lungo annoi i lettori, anzi! :)
Non ho capito una cosa. A un certo punto, scrivi che "aveva tutta la vita davanti". Intendi dire che aveva intenzione di essere una hikikomori per sempre? È possibile, ma ricorda che non è obbligatorio. Un hikikomori può essere tale anche solo per un breve periodo della sua vita, e di solito accade così.
Ho trovato inoltre poche sviste, te le segnalo:
Nella riga 2 appare scritto: "he nessuno...". Ci vuole "che".
Nella riga 5 hai scritto "osservo" al posto di "osservò".
Ricorda di rileggere le tue storie più volte. Eviterai sviste, errori grammaticali e concettuali, e riuscirai a rendere ogni fanfiction più completa.
Un abbraccio dalla vecchia.

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La recensione è positiva principalmente per incoraggiarti a continuare la storia (che potrebbe rivelarsi interessante), e perché questo è solo il primo capitolo.
Si potrebbe dire che questa storia è un abbozzo, e non soltanto per il fatto che è una semplice introduzione.
La presentazione delle interazioni tra i personaggi è in pratica appena accennata e sembra che si svolga soprattutto nella mente di Madotsuki. Il fatto che a Poniko piacciano le sue "idee macabre" non determina un rapporto di amicizia. Per parlare di Poniko, si comporta in modo talmente teatrale, esagerato e irritante da risultare poco credibile.
L'intera situazione, a mio avviso, è qualcosa di un po' troppo astratto. Sembra che Madotsuki sia mossa da una forza esterna: una persona non può prendere una decisione così estrema in modo così superficiale, e per giunta mantenere l'intento senza esserne del tutto convinta (e si vede che non lo è).
In un certo senso ci sta che Madotsuki sia distratta e abbia una debole volontà, ma qui sembra proprio che non abbia pensieri propri.
A mio parere, una revisione e un approfondimento più ponderato potrebbe migliorare notevolmente il capitolo.
Non spaventarti per questa recensione un po' dura! :) È solo per farti capire cosa potrebbe non andare nella tua storia e per aiutarti a migliorare. ;)

Saluti dalla vecchia.

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