Bella.
Mi è piaciuta tanto soprattutto per l'accenno alla storia d'amore particolare dei due protagonisti... me li sono immaginati, seduti su una panchina davanti allo stagno mentre scrivono poesie d'amore l'uno per l'altra... la tua storia fa venire voglia di immaginare come sia cominciata, come si svolgessero i loro incontri e penso che questo sia un punto forte: interessare il lettore al punto di fargli venire voglia di rifletterci.
Io me li sono visti così: a condividere una panchina una volta, due volte, tre volte. Uno dei due legge, l'altro scrive, o qualcosa del genere. Ma dopo un po' a uno dei due cade l'occhio sullo scritto dell'altro (chissà perché, immagino che sia lui a sbirciare lo scritto di lei) e si rende conto che è una poesia d'amore... su di lui. E allora la volta dopo ne scarabocchia una su un angolo di giornale, e lei risponde con la sua scrittura ordinata sulla pagina di un'agenda.
E così ancora e ancora, magari per sempre... solo poesie, niente di più.
O magari una volta qualche goccia bagna i loro scritti e mentre scappano insieme dalla pioggia si ritrovano al riparo in un bar, a conoscersi di persona per la prima davanti ad una tazza di tè.
Argh, fermatemi o vado avanti ancora XD
Ma viaggioni della mia fantasia a parte... ho trovato molto bella tutta la storia e mi è piaciuto tanto anche l'Haiku.
Bello soprattutto il fatto che il loro sia stato un amore silenzioso, quasi segreto, per cui lui non ha nessuno a cui dire realmente perché sia triste: era una cosa solo loro.
E' una cosa molto triste, ovviamente, ma che io trovo estremamente bella.
Che altro dire?
Ho trovato questa shot ben scritta e ben pensata, ancora complimenti!
A presto,
Fra |