Wow di nuovo =)
Ehm ciao, si sono io xD.
Mi hai tirato l'amo e sono venuta a dare un'occhiata. Ginepraio o non ginepraio, questa tua fanfiction è bellissima!
Malinconica, struggente, nostalgica...e con un finale apertissimo alla speranza!
Come immagino avrai potuto notare, mi piacciono molto i racconti dedicati agli avvenimenti 'post LOTR' (non ci sto scrivendo una storia, no no xD), e sono davvero felice che ci sia qualcun altro che condivide questa mia passione. Come mi hai detto anche tu, non sono temi facili da trattare, e l'andare a braccio è inevitabile. I miei più vivi complimenti per il modo in cui lo hai fatto!
Questa tua versione di Peregrino mi ha lasciata basita! Non me lo sarei mai immaginato, ridotto così (in senso buono). Gli hai conferito una profondità e consapevolezza, una maturità sorprendente, che mi sarei aspettata certamente da Merry, ma non da lui. Questa è davvero la dimostrazione di quanto questo Viaggio li abbia cambiati..di come tutto ciò che è avvenuto abbia inesorabilmente posto il suo marchio su tutti loro, come dici giustamente tu.
Alla fine del romanzo, parlando del ritorno a casa, Tolkien si concentra soprattutto su Sam, lasciandoci un'immagine indistinta dei due cugini, che si avviano cantando verso Crifosso, come se avessero già superato, e quasi dimenticato, il dolore per la partenza di Frodo, Gandalf e Bilbo. Invece non è così, c'è un tumulto nascosto, un'inquietudine a cui tu hai saputo dar voce magistralmente.
Ok mi sto incasinando come al solito xD.
Comunque sappi che è chiarissimo ciò che vuoi dire, e ho apprezzato davvero tanto i continui paragoni tra la Contea e il vasto mondo che Pipino ha visto, e che non può dimenticare. E' come se anche per lui ci fossero ferite troppo profonde, che come dice Frodo, il tempo non può accomodare.
Mentre leggevo mi è apparsa chiara nella mente, una delle scene finali del film, quella in cui i nostri quattro Hobbit sono al Drago Verde, appena prima che Sam si dichiari a Rosie. Più precisamente il momento in cui levano i boccali di birra per brindare, guardandosi prima attorno. Tutto è come l'hanno lasciato eppure i loro sguardi sono completamente diversi rispetto a com'erano per esempio, alla festa di Bilbo. Sembra che vi sia una triste saggezza rinchiusa, sembra quasi che dicano 'noi sappiamo'. Lo so che nel film Saruman e la guerra nella Contea non sono stati inclusi, ma mi sembrava calzasse bene comunque, rispetto alle cose che dici. Oddio poi magari ti sto del tutto travisando, sorry!
Venendo poi alla descrizione di Sam e della sua famiglia sappi che l'ho adorata, mi trovi d'accordo su tutta la linea ^^, e mi ricorda un pò quella che sto facendo anch'io.
Elanor è perfetta! (che bella la riflessione sui fuochi d'artificio di Gandalf!! Non ci avevo pensato! Poveri piccoli Hobbit, non sanno cosa si sono persi sigh) Sei riuscita a descriverla come l'ho sempre immaginata: una bellissima fanciulla, più simile a un Elfo che a un Hobbit. E il suo affetto per gli 'zii' è palpabile, per non parlare della sua curiosità e della sua voglia di avventure..
Bellissima la presa di consapevolezza finale di Pipino, che capisce che per adesso il suo posto è lì, nella Contea, dove ha ancora tanto da fare. E può dirlo forte, diventerà Conte ^^.
Finale davvero positivo e più che mai appropriato
Ok mi fermo che devo tornare a studiare ^^
Mi sa che mi sono lasciata trasportare un pò xD, come vedi tendo a essere logorroica a volte!
Ti rinnovo i complimenti, mi ha fatto davvero piacere leggere questa storiella ^^
Un abbraccio e a presto!
Leila |