Sono passati così tanti anni, mia dolce eco. Così tanti che, quando ritorno in questi lidi mi prende una nostalgia che assurda. Sei anni dal 2014, ma non sono troppi? Eppure, sebbene sia passato così tanto tempo, mi sembra come se fosse ieri. E' stato un periodo bellissimo. E non so se leggerai mai quanto sto per scrivere, ma non importa.
Sai, ripescandoti, e rileggendo questa fanfiction, e quella meravigliosa dedica, davo per scontato di averla recensita. Invece, con la voglia di rileggere la mia recensione, mi sono accorta che... non c'era. Com'era possibile? Perché è successo? Perché non c'è una mia recensione?
Non lo so. Non ricordo. :(
E quindi, eccomi qui. In ritardo di sei anni, a scrivere in questo box bianco - che bianco ormai non è più perché sto sproloquiando come al mio solito - che da tanti anni non mi tiene più compagnia.

E leggendo e rileggendo la storia, non posso fare a meno se non avere gli occhi lucidi, il petto dolente per la nostalgia che provo ed i brividi lungo la braccia e la schiena. Perché (e ti assicuro che l'ho letta più volte questa fanfiction) ogni volta che i miei occhi si posano sulle tue parole, i brividi mi ripercorrono tutta!
Sono passati anni, siamo cambiate tutte, ma ci legherà sempre questo posto. Almeno io la penso così.
E tu sei bravissima e vedere la tua pagina autore ferma da anni un po' mi ha fatto tristezza. Dovresti scrivere perché sei troppo brava. :)

La flash è di una dolcezza disarmante ed i personaggi sono IC in tutto e per tutto. La fine è la bellezza.
Lo sapeva, Peeta, che avrebbe imparato il suo nome. Poesia. E non impara solo il suo nome... ;) A buon intenditore... :P

Ti voglio bene e te ne vorrò sempre un'infinità mia dolce, dolcissima figlia dalle parole d'oro, che riesce ad entrarti dentro con qualsiasi cosa scriva. ♥
Baci
Deb

Ciao _eco, sono nuova qui e non so esprimere bene quello che penso ma ci proverò, perché questa fanfiction è troppo bella per non essere recensita.
È dolcissima.
Mi è piaciuto da morire il parallelismo tra quando Peeta era felice e spensierato e quando invece è costretto a lottare contro se stesso.
Il momento che hai scelto, mentre i bambini giocano a un gioco innocente come nascondino, mi è sembrato perfetto. Semplice e del tutto plausibile.
Ho apprezzato molto come hai descritto l'istinto da cacciatrice di Katniss, che fin da bambina ha questo istinto.
Nella prima parte, nel momento in cui Peeta dice che sa che prima o poi Katniss imparerà il suo nome, si riesce benissimo a capire e a sentirsi partecipi di quella speranza tipica di bambini.
L'ultima parte mi ha fatto emozionare moltissimo.
La frase "lo sapeva,Peeta, che avrebbe imparato il suo nome" è la cosa più dolce di questo mondo.
La scrittura è pulita e scorrevole, mi piace molto il tuo stile.
Un abbraccio, Everlack_31
(Recensione modificata il 27/12/2014 - 02:21 pm)

Ma CHE COS'E'. Delizia ai miei occhi. Musica per le mie orecchie (se me l'avessero recitata). E poi boh, ti trovi di fronte a una delle più belle Everlark mai lette fin'ora. E non sto esagerando, eh. Da quando ho "conosciuto" autrici come te, workinprogress e gabryweasley, Hunger Games è un fandom con molto più senso. Molto più senso rispetto a quelle storielle sgrammaticate e sdolcinate che si leggono se provi a cercare storie a tema Katniss e Peeta. Ma questa è tutta un'altra roba. Questa è l'essenza della zuccherosità ma senza lasciare che il diabete prenda corpo. E' la poesia dell'Everlark senza stonature. E' il mio Peetonzolo che ama la sua Katniss <3
Boh, basta, rischio di morire qui. Ah, per inciso, scrivi benissimo. Yay.
Basta, la metto nei preferiti e fuggo, prima di saltarti addosso. Complimenti vivissimi.
Alex.

No okay io ti adoro.
Davvero, sei appena entrata tra i miei Autori Preferiti (ti ho aggiunta seriamente U_U).

Perché?
Dunque, vediamo: un po' di tempo fa (un po' molto, a dire il vero) ho letto "Mags ha la neve tra i capelli" e l'ho inserita tra le Ricordate; qualche giorno fa ho letto una Stydia di cui non ricordo il nome e l'ho inserita tra le Preferite (e sappi che non metto mai nulla tra le Preferite u.ù) e non mi ero accorta che eri sempre tu, sul serio, altrimenti avrei fangirlato come una pazza :3

Poi oggi me ne accorgo e corro a stalkerarti peggio di Peeta con Katniss. E trovo tante storie che sto per leggere, ma soprattutto questa.
Io non shippo compulsivamente loro due (nel senso che mi piacciono come coppia, ma la Finnick/Annie li supera di moooooolto) eppure questa storia è l'amore.

Racchiude il passato di Peeta, il suo amore per Katniss, i Giochi, la prigionia, la sua vita da "adulto" (quindi io tra un anno o due dovrei essere adulta? Non sono pronta D:) e... insomma, tutto quello che c'è da sapere.
Cavoli, vorrei avercelo io il tuo dono di racchiudere un'intera esistenza (e non triste e piatta, ma bella movimentata) in così poche righe.

Brava.
Ma che dico?
Bravissima *O*
A presto!

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Eco! Ma lo sai che questa storia mi era sfuggita? Hai pubblicato due ff nello stesso giorno ed io questa non l'avevo proprio letta di fianco al tuo nome nella mia lista degli autori preferiti. L'ho scoperta ora per caso curiosando nella tua pagina come la piccola ficcanaso che sono.
E sono davvero felice di averla trovata, perchè è una chicca.
"Peeta Mellark è un adulto un po’ strano, lo si deve ammettere: ciò che ricorda è vero solo per metà." Alè, treno in partenza per la depressione al binario 4. Che tristezza ç.ç
Mi piace moltissimo come Katniss si aggiri tra le sue prede silenziosamente, mettendo tutti nel sacco, mentre Peeta mostra già la sua indole rumorosa (so che è canon, ma una parte di me pensa che sia strano. Da un bambino vittima di abusi come Peeta mi aspetterei che avesse sviluppato la capacità di muoversi piuttosto silenziosamente per sfuggire alle momentanee ire della madre e per non disturbare con rumori superflui i suoi già precari nervi da strega. O forse è il meccanismo contrario, è un modo inconscio per attirare l'attenzione che magari non riusciva ad ottenere con due fratelli maggiori o in generale nel suo gruppo di amici e conoscenti. O forse sono io che dormo poco e mi faccio troppi viaggi, e Peeta ha soltanto il passo pesante senza un vero motivo).
Ugh, orribile questo flusso di coscienza fra quelle parentesi. Facciamo finta di niente.
E quanto è tenero Peeta che si lascia trovare per vedere Katniss che si illumina **
"Porta indietro Peeta, ogni volta, con pazienza e tenacia.
 - Tana per Peeta. – sussurra, posandogli un bacio in fronte.
Lo sapeva, Peeta, che avrebbe imparato il suo nome."
Lacrime a profusione, Niagara falls per tutto il quartiere. Questi due sono l'OTP che mi porto nella tomba, lo so. O più probabilmente che mi porta nella tomba, di questo passo.
Bravissima cara! Sarà anche stata breve e senza pretese ma le emozioni si son sentite tutte!
Un abbraccio forte forte ♥
wip

P.S. Quasi dimenticavo, ho visto sai cos'hai fatto scrivendo la descrizione di Peeta ventenne... Birichina! ;) E grazie della deliziosa visione ^^

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beh, devo dire che mi sono imbattuta in questa ff per caso. e ne sono felicissima.
è una one-shot bellissima e dolcissima, mi è piaciuta da morire.
ti devo fare i complimenti, scrivi molto bene e l'idea era proprio carina. 
il finale, è stato meraviglioso:

 Ma Katniss rimane quel che è: una brava cacciatrice, che avvista i movimenti più piccoli e indicativi, capta i borbottii più innocui e fondamentali, studia il respiro più o meno accelerato.
Stana la preda, la coglie di sorpresa.
Porta indietro Peeta, ogni volta, con pazienza e tenacia.
 - Tana per Peeta. – sussurra, posandogli un bacio in fronte.
Lo sapeva, Peeta, che avrebbe imparato il suo nome.

bellissimo, straordinario, strepitoso, perfetto....tutti aggettivi che possono descrivere questo finale ma anche la ff in generale.
spero di leggere nuove storie su peeta e katniss, perchè sei veramente bravissima.
alla prossima <3
ale
 

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che dire... bellissima come sempre! Anche io, come Deb, amo adoro le tue fic e non vedo l'ora di trovarne altre su HG. E non deludi mai, anche se ormai hai abbracciato( traditrice!) altri fandom.
Ho avuto i brividi nel finale e il mio cuore da fangirl stava gioendo <3

- Tana per Peeta. – sussurra, posandogli un bacio in fronte.
Lo sapeva, Peeta, che avrebbe imparato il suo nome.

Fantastica.
A presto cara:)

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