Ciao! Di solito non vado mai a leggere storie romantiche ma questa mi ha colpita particolarmente. Che è una storia sul livello mentale piuttosto che fisico si percepisce da ogni parola e sarei delusa se questo fatto cambiasse all'improvviso perché così...dà una sensazione di completezza ma allo stesso tempo ti fa aspettare ansiosamente il continuo. Non aggiorni dal 2014 ed è un po' improbabile che tu decida, improvvisamente, di riprendere ma mantengo viva la speranza di un nuovo capitolo.
A presto, spero.
-Aria

La mia Writ è tornata! <3
Ooh, questa storia mi incuriosisce molto. Per ora è uno schizzo, che mette in evidenza degli elementi senza spiegarli o delinearli con precisione, li mette lì di fronte al lettore e sta a lui farci le sue congetture: chi sarà mai il "protagonista"? Jerome è il suo maggiordomo? In che epoca e in che luogo è ambientata questa storia?
Da quel che hai scritto presumo che la maggior parte delle mie domande non avranno risposta nei capitoli seguenti... a libera interpretazione o intuizione. Beh, sono davvero curiosa.
Forse pure tu pensavi che GGC fosse sparita nel nulla, ma no, io sono ancora qui per seguirti, perché le tue storie meritano davvero di essere lette. Sei una brava scrittrice, mia Writ.
Un bacio,
GiadaGC

-Magdalene lo sa, Jerome. Sa quello che dico. Le persone speciali sanno sempre quello che dici, anche se non ti sentono. Loro lo sanno. 
Ti rinnovo il mio amore per questa frase.
Be', è come dici tu. L'atmosfera fa capire che è una storia mentale, fatta di attimi, scene che vanno veloci nella testa, ma abbastanza piano da riuscire a comprenderne il significato.
Mi piace.
Continua ad aggiornare in fretta! :D
- E lei lo sentirà?
- Mi ha sempre sentito. Sempre. 
Ciao :)
Erule
 

Sono molto contenta che tu sia tornata, Writ! :)
Mi piace questo prologo e mi piacciono i tuoi racconti, quindi lo leggerò.
L'intro è molto bello. 
-Magdalene lo sa, Jerome. Sa quello che dico. Le persone speciali sanno sempre quello che dici, anche se non ti sentono. Loro lo sanno. Dille "Il dolce è in tavola".
Alla prossima!
Ciao :)
Erule

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Hai presente quando ti trovi, così, quasi per caso, in libreria, senza un libro preciso da prendere e ti ritrovi a spiare i titoli o sfogliare le pagine di testi a caso e dopo ti capita di leggere l'inizio di uno e ti lascia un qualcosa dentro che non ti spieghi ma è fantastico e quel senso di aspettativa e quella voglia di comprarlo anche se dopo non ti resterebbero spiccioli o che ne so ed è tutto bellissimo?
Okay, è una cosa un po' sconclusionata, molto da me, ma wow Writtie, wow.
Ho sentito il profumo dell'inchiostro e della carta mentre leggevo ed è stato meraviglioso.
Bentornata e grazie.
Un abbraccio da orso commosso per il ritorno di una certa Zolletta,
Siz.
(Recensione modificata il 08/07/2014 - 03:26 pm)
(Recensione modificata il 08/07/2014 - 03:28 pm)

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