asdfgjhgfjnhgjdfdw2erugyhjkwehfghdjskfhnderjkfgbndjkhbdòlgfkdlrerfklò - Micchan!
No, ok. Fermiamoci qui. Mi ritengo una persona che recensisce con precisione e cura, cercando di essere obiettiva e attenta. Ebbene, questa volta non sarò nessuno di questi aggettivi precedentemente elencati; credo che lascerò che siano il flusso dei feels a parlare per me e svelare quanta sorpresa e gioia si cela nel mio piccolo cuoricino per questa meravigliosa shot.
Perché, sì.
Non c'è spiegazione.
è assolutamente meravigliosa. Bellissima. Favolosa. Incredibile Strabiliante.
Insomma, un autentico capolavoro. Una piccola perla che vien voglia quasi di coccolarla - anzi, coccolarti, visto che sei tu ad averla scritta.
Tralasciando il fatto che ho avuto un piccolo infarto nel vederla tra le storie pubblicate e soprattutto nel vederla dedicare proprio a me - sei stata dolcissima Micchan! Veramente dolcissima! - ho finito con leggerla e rileggerla più e più volte, perdendomi sempre nello stesso brodo di giuggiole. Suppongo sia comprensibile. Tutte le OTP generano simili reazioni nei fan e non è un caso la presenza di Ogiwara. Lui genera colesterolo solo a guardarlo.
Insomma, è lì.
Ha in mano un pallone e sorride in una maniera così ... così .. così indescrivibile. Probabilmente la partita si sarebbe fermata comunque perché tutti si sarebbero persi a fissarlo e sciogliersi come neve al sole. Non a caso, mi sorprende che Kuroko sia rimasto intero dopo una simile visione divina. Ma, in fondo, doveva rimanere intero. Doveva rimanere intatto per poterlo incontrare poi. E, devo ammettere, Micchan tu sei riuscita a rendere questo incontro al meglio. Giuro, probabilmente nessun altro autore sarebbe stato capace di intavolare in maniera così dolce e perfetta la loro riunione.
Io mi sono persa nei feels.
Sono quasi riuscita a rivederli davanti ai miei occhi.
Il sorriso di Ogiwara, il suo aggrpparsi a Kuroko, il suo parlare della partita ed ancora ... il silenzio di Kuroko. Questo è stato senza dubbio un qualcosa di geniale. Il fatto che sia rimasto in silenzio, divenendo quasi vittima di tutte quelle amorevoli attenzioni lo rende tenerissimo. Lo avrei abbracciato anch'io se ne avessi avuto modo. E non mi stupirei se Ogiwara facesse lo stesso.
Insomma, loro due sono completamente diversi. Non parlo di "luce & ombra", ma più un rapporto di dipendenza sottile e dolce. Quasi simile a quello che c'è fra il mare di notte e la luna. Questi, di notte, è una landa deserta di cui si avverte solo il respiro - a volte calmo, a volte tempestoso - e che cela tutte le sue meraviglie agli occhi dei più; solo quando la luna fa la sua comparsa, riprende quel fascino intriseco e ammaliante, anzi si fa ancora più elegante e raffinato.
Cioè.
Il succo della descrizione è: sono bellissimi. Sono davvero bellissimi. E tu li hai resi da Dio, Micchan. La prima volta che li ho letti, avevo le lacrime agli occhi e non ho trovato davvero le parole per poter definire questa meraviglia.
Concludendo, grazie.
Grazie per aver scritto una simile shot.
E per avermela dedicata.
mughetto |
