E siamo a tre, vai così!
*mima un balletto, inciampando nella poltrona e cascando a terra*
Ahi..
Lasciamo perdere le entrare in scena, stendiamo un velo pietoso…
Eccomi ancora qua :)
Ti tartasserò tutto il giorno, sappilo v.v
Ora che ho preso il ritmo, non mi ferma più nessuno!
Bene, cosa abbiamo qui?
Una storia sul mare, e io la leggo in pieno inverno…
Mannaggia, mi hai fatto venire una voglia di andare a pescare! (non ho mai pescato in vita mia, ma si può sempre imparare)
Sono riuscita a figurarmi tutto perfettamente: Fideo che pesca sotto il sole, il caldo sulla pelle, il profumo del male, dei pesci, della salsedine, del sale. Il blu del cielo e quello del mare. I gabbiani, le nuvole bianche, tutto.
Ho sempre avuto una passione incredibile per il mare, tanto che i miei dicono che io sarei un pesce, mi mancano solo le branchie.
Questa storia mi riporta a tutte le estati della mia infanzia, mi sale una nostalgia…
Per non parlare dell’uomo tatuato che racconta storie sui pirati.
Da brava appassionata di One Piece, anche io ho sognato di essere un corsaro e solcare i mari su una nave con una jolly roger mossa dal vento.
Cavoli, mi sembra quasi di essere lì, accanto a Fideo, a sognare tutto questo.
Mi sembra quasi di sentire il sale sulla pelle…
Per non parlare di Fideo ([Quel ragazzo che ha sale fra i capelli bruni e negli occhi gli abissi marini.] bellissimo.. ) che sogna di nuotare e poi di volare via.
È davvero, davvero bellissimo.
Fideo poi si presta bene, chissà perché ;)
Il momento in cui uccide il pesce e ricorda le parole di suo padre sulla morte, poi, mi sono piaciute particolarmente.
È la saggezza delle persone semplici. Niente di pomposo o altisonante, niente di aristocratico: soltanto la semplice verità di vita che ha il sapore del mare e del sale.
Diamine, giuro, mi sembra di sentirlo per davvero!
Il pezzo in cui descrivi il cielo e il mare è spettacolare, come quello in cui parli del sole e del tramonto.
Queste immagini mi sono immediate, le ho viste anche io più volte.
Mi ricorda quando mi sedevo su uno scoglio e guardavo il mare per ore, con il sole che mi scaldava la schiena fino a farla scottare.
E mi tornano in mente tutte le riflessioni fatte, che somigliano tanto a queste.
Eh, c’è poco da fare, l’amore per queste cose fa parte della nostra terra.
Il finale è un vero tocco di classe: lui che avvista una sirena.
Una visione che, suppongo, conserverà come un tesoro.
Una storia da raccontare, in futuro.
Un motivo per credere ancora nella magia del mondo.
Oh cavolo, meglio che mi dia una calmata, altrimenti comincio a sclerare.
Non dovresti fare questi scherzi ad una povera nostalgica che sogna di passare le sue vacanze in Sardegna, o in Sicilia. Proprio no v.v
Vado, devo affrontare il fatto che non cenerò con una bella spaghettata guardando il mare, ma forse dell’insalata, riscaldandomi le mani, che ho freddo.
Ah, c’è chi sogna la neve, io sogno la zuppa di pesce!
Povera me, sono completamente fuori fase.
Un gran abbraccio per te, alla prossima.
Kiss
Rae |