Ho trovato questa one shot perché sono andata a controllare gli stolti che mi avevano inserita tra gli autori preferiti ed è comparso il tuo nick. Quindi, siccome sono una ficcanaso curiosona che non sa stare per i fatti suoi, ho aperto il tuo profilo per dare un'occhiata alle tue storie. Sia benedetto questo momento, perché credimi: sono estremamente felice di aver trovato le tue storie e ti sono dannatamente grata per aver scritto questa one shot.
I miei amici abitano a Bologna, ma siamo tutti di Cagliari, e giusto la settimana scorsa sono partita per trovarli. Questa primavera sono andata a trovare un'altra amica che abitava a Londra fino a quest'estate. A te probabilmente non importerà nulla di tutto questo, ma leggendo le tue righe, la descrizione dell'aeroporto di Madrid - che non ho mai visto perché non sono mai stata a Madrid - e quella dell'aeroporto di Roma, mi sono sentita un po' a casa, un po' nostalgica, un po' meno sola.
Ho sempre adorato/odiato gli aeroporti, quello di Cagliari mi piace un casino perché è grande, trasparente, lucido, ma allo stesso tempo mi mette ansia. E sto vaneggiando un botto, ma è tutta "colpa" (o meglio dire merito) tuo, perché hai scritto esattamente ciò che avevo bisogno di leggere. Sei riuscita a rendermi un ammasso di gelatina, mi sono rivista in aeroporto, sono quasi riuscita a partire di nuovo, immaginandomi tutte le scene che hai raccontato, che immagino tu abbia in qualche modo, anche solo in parte, vissuto.
E ti ringrazio ancora, perché è Domenica, e la Domenica gioca brutti scherzi, perché mi sono sentita un po' meno incompresa, perché viaggiare è bello e perché mi hai fatto venire voglia di prendere un altro aereo, magari farmi prendere dal panico perché, come hai detto tu, non ricordo se ho preso tutto o se mi sono dimenticata qualcosa. Quindi sì, in sintesi grazie, e tantissimi complimenti non solo per l'idea, ma per il tuo modo di scrivere che mi piace davvero tanto :) |