Recensioni per
What I've Done
di sorita
Ciao sorita non sai quanto ami le tue fanfiction ♥scrivi benissimo adoro come descrivi sora e taichi.ammetto che il personaggio di sora non sempre mi andava a genio forse dovuto dal fatto che in adventure 02 si innamora di yamato che! ? non é per niente canon ma va bene un attimo di degressione .la storia mi piace tantissimo ed davvero commovente un solo appunto che ho da farti č questo:in Giappone si diventa maggiorenni a 20anni no come in Europa che si diventa maggiorenni a 18.anche io quando lo saputo rimasi basita ma vabbe.continua cosi ti seguirņ sempre ps un giorno accontentami una bella mimato solo per me in questo chappy quando mimi e yamato si scontrano mi é piaciuto tantissimo ♥ok ora ti lascio stare alla prossima baci ♥ |
Bèh che dire... Questa fan fiction mi è piaciuta molto, e mi ha tenuta attaccata allo schermo senza trovare il coraggio di staccare gli occhi per molte notti per capire come proseguiva, ti devo fare i complimenti, hai costruito bene la storia è ricostruito alla perfezione le situazioni sui personaggi, tanto da far sembrare il tutto reale. Quello che mi è piaciuto molto che ti sei tenuta sull'attualità sapendo mantenere la chiave fantastica ( usando i digiprescelti) perchè le tematiche sembrano veramente ricostruire quasi un fatto di cronaca, affrontando temi molto forti, come quello dell'aborto, che mi sembra una cosa ignobile, e Sora con tutta la sua bontà d'animo a saputo risparmiare e decidere di mettere al mondo suo figlio, nonostante tutto. Cosa che generalmente i giovani d'oggi non fanno, spero che questo posso portare a riflettere e aiutare a scegliere sempre la soluzione migliore senza dover sacrificare la vita del bambino, cosa che Sora a fatto, impegnandosi e dando del suo meglio. Lo ho apprezzato. Molto suggestiva la scena dell'ospedale quando Sora incontra la ginecologa, quasi sentivo l'odore di farmaci e plastica che si respira nelle corsie degli ospedale, mi sembrava di essere lì in quel momento insieme a Sora. Quanto alla storia della zia pazza, non so... Mi ha ricordato molto la madre di bella, Renee, saga twilight, la madre che vive per certi versi nei suoi sogni abbandonando la famiglia, bella compresa, come lei ha fatto con la madre di Sora, e l'idea di scegliere un paese caldo dove trasferisrsi come accade anche nel libro... Ha contribuito a lasciarmi questa idea, non so se conosci la storia, e se l'idea ti può essere venuta per certi versi da lì. |
Ciau cara, che bello leggere un'altra tua storia (eh sì, anch'io sono tra le seguaci dell'altra tua storia :D) ! Mi piace tantissimo il tuo stile, che, come ha detto l'utente che ha recensito prima di me, è estremamente realistico. Le situazioni che descrivi così maistralmente capitano sempre più spesso e lei sai far indossare perfettamente ai nostri personaggi dei digimon <3 La Taiora poi è una coppia che adoro e leggere di loro fa sempre molto piacere ^^ Mi piace molto anche l'alternanza tra passato e presente che non confonde, ma incuriosisce man mano che vai avanti. La storia è ben delineata e i sentimenti e le reazioni dei personaggi sono, come al solito, perfette e così umane da sembrare che sia una storia vera e che hai vissuto da tutte le angolazioni. Adoro in particolare Sora, ma anche tutti gli altri personaggi -che per ora appaiono un po' come sottofondo- sono incredibili! Solo Toshiko mi è sembrata un po' troppo crudele con la figlia...è vero, è scappata senza dare spiegazioni e facendoli tutti soffrire, però è pur sempre sua figlia, un minimo di affetto materno dovrebbe provarlo! |
Oh ma che bello! Ancora una volta, sebbene questo sia solo il primo capitolo, ti riconfermi una tra le migliori scrittrici di storie sui Digimon. Ciò che apprezzò particolarmente delle tue due storie che ho letto (l'altra è Unbreakable Bond) è il Realismo, con la R maiuscola. Non compaiono dei Digimon, le situazioni che descrivi sono REALI. Amo il realismo delle tue storie: una ragazza madre è un qualcosa di frequente al giorno d'oggi, vicino a tutti per un motivo o per un altro, e l'idea di una Sora così combattuta tra ciò che, secondo lei, è giusto e ciò che vuole è resa magnificamente. Come per Unbreakable Bond appunto; del resto lì i sentimenti sono i sovrani della storia e creano una sorta di legame con le parole che scrivi. Sono rimasto davvero dispiaciuto di apprendere della perdita di addirittura settante pagine di storia e del tuo, più che giusto, calo di concentrazione e/o voglia di scrivere. Tuttavia il passato è passato, se vorrai o meno continuare la storia vecchia poco importa, questa qui non ha niente di invidiare alla precedente, hai un nuovo lettore! ;) |
Ma salve! |