Recensioni per
La soluzione
di Bab1974

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
13/09/14, ore 12:12
Cap. 1:

11° posto: La soluzione di Monnalisa1974

Vincitrice Premio Giuria: complimenti, hai centrato il mio OTP!

Grammatica: 11.5/15
Non è mia intenzione essere dura né scortese, ma hai riletto la storia? Te lo chiedo perché ho trovato alcuni errori piuttosto grossolani, che credo con una rilettura più attenta sarebbero subito saltati all’occhio:
- “La ragazza lo fissò: la ferita che gli aveva procurato non era facilmente rimarginabile.” Gli è un pronome maschile, ma qui serve il femminile, “le”, perché, correggimi se ho capito male, è Draco che ha ferito Pansy (lui ha procurato una ferita a lei), no? -1 (mi dispiace è un errore non da poco)
- “Se mi avessero avvertito che mi stavano cercando moglie, invece di informarmi a cose fatte, potevo oppormi” E’ un periodo ipotetico, quindi serve il condizionale: avrei potuto oppormi. -1 (purtroppo anche questo errore è abbastanza grave)
- “Pansy si alzò dal tavolo in cui aveva fatto raffreddare il the” Dubito che Pansy abbia messo il the dentro il tavolo (XD), perciò direi che è meglio usare “su cui” -0.5
- “Andiamoci e spieghiamogli la situazione." E’ più corretto “Spieghiamo loro la situazione” perché “gli” è di norma per il maschile singolare, anche se ultimamente sta prendendo pure il posto di “loro” al maschile plurale. -0.5
- “Ho troppa considerazione di me, per accontentarmi di essere la tua amante" La virgola secondo me è sbagliata, spezza in due la frase quando non ce n’è bisogno. -0.5
Mi dispiace che tu abbia perso dei punti, ma la griglia di correzione è la stessa per tutte e i tuoi errori ti hanno penalizzata.

Lessico e stile: 7.5/10
Il tuo stile non è male, è piacevole da leggere, leggero e apprezzabile,ma sono tenuta a farti notare che di nuovo mi pare che tu scriva solo di getto e non revisioni molto accuratamente la storia, perché, come gli errori di grammatica che ti ho segnalato sopra, anche alcune sbavature a livello stilistico si potevano evitare:
- "Avresti dovuto lottare per me, almeno accennare ai tuoi genitori che sono la tua ragazza da quasi tre anni, che parlavamo di matrimonio, non abbassare il capo e sottostare a tutto ciò che ti costringono." Qui mi sembra molto più appropriato “impongono”, ma se vuoi lasciare il verbo costringere devi metterci qualcosa dietro, per esempio “costringono a fare”, altrimenti non è completo.
- “ Lui non era il tipo da contestare i genitori. Era certa che se avesse accettato, l'avrebbe fregata e non era il tipo che si faceva mettere nel sacco facilmente.” Hai usato la stessa identica espressione in due frasi praticamente attaccate e non è il massimo. In uno dei due casi avresti potuto provare a evitare la ripetizione, magari anche rigirando le frasi.
- I puntini sospensivi secondo me sono futili e non amo che vengano usati molto quando si scrive, perché ricordano molto il parlato, e, anche nelle battute dei personaggi, secondo me abbassano il livello dello stile, perché sembrano un pochino “bambineschi”, non so se mi spiego. Nelle situazioni in cui li hai usati tu, inoltre, non capisco proprio che cosa c’entrino, mi spiace. Per esempio in questa frase “Spero che mi perdonerai, un domani, ma devo tentare di trovare la mia strada... che non è più la stessa che percorri tu.", una virgola sarebbe andata più che bene, non vedo il bisogno di lasciare forzatamente in sospeso la frase.
Anche nelle altre battute dove li hai messi, io li avrei semplicemente tolti. Se proprio vuoi lasciar un attimo in sospeso la frase, usa un discorso diretto “spezzato”, del tipo “ora l’unica cosa possibile è cedere ai loro voleri,” disse Draco “e continuare ad amarti in segreto”. Così l’effetto è lo stesso ma lo stile ci guadagna molto.
- Proprio in quest’ultima frase che ti ho citato, al posto dell’espressione “l’unica cosa possibile” non trovi ci starebbe meglio “l’unica possibilità”? Mi rendo conto di essere molto, forse fin troppo, fiscale, ma la professoressa di italiano che avevo alle medie mi ha ripetuto un miliardo di volte di omettere sempre i termini “cosa, bello, brutto” , e di cercarne di più specifici nel contesto, e effettivamente trovo che avesse ragione a consigliarmelo, quindi adesso lo dico io a te, sempre come consiglio.
- Visto che ci sono ti segnalo anche un errore formale (altrimenti non saprei in che altro parametro inserirlo): nei discorsi diretti, quando la battuta è retta da un verbo, non devi chiuderla con un punto all’interno delle virgolette, ma con una virgola (visto che tu usi le virgolette alte). Es: Tu hai scritto: "Non posso perderti." insistette Draco. Ma la forma corretta è: “Non posso perderti,” insistette Draco.

IC e caratterizzazione della coppia: 4/5 (2 punti IC + 2 punti caratterizzazione coppia)
Premetto che hai scelto una delle coppie (la mia preferita in assoluto, te lo anticipo *.*) a mio parere più difficili da caratterizzare, soprattutto restando nelle 500 parole, quindi ho reputato soddisfacente la tua caratterizzazione. Hai fatto capire che si tratta di una coppia “illecita”, di cui Draco non parla ai genitori, ma tra cui c’è vero amore (brava, perché se avessi dipinto Draco come un *bip* freddo e senza cuore e Pansy come una sgualdrina ossessionata da lui non so come avrei reagito. Perdona la mia poca professionalità, ma si tratta della mia coppia preferito XD)
Per quanto riguarda l’IC, su Pansy non ho trovato sbavature, mentre Draco non mi ha convinto molto: come specifica Pansy, lui non è il tipo da contestare i genitori e su questo sono d’accordo, però in questo caso lo farebbe per amore di Pansy, il che ci sta, solo che il tuo Draco mi è sembrato fin troppo “fluffoso”. Mi spiego meglio: secondo me Draco resta Draco, anche se innamorato, quindi non ce lo vedo a dire così apertamente a Pansy che la ama (a mio parere lui cercherebbe di farlo capire in altro modo, non dicendole “Ti amo”) e soprattutto non penso che la supplicherebbe di restare. Credo manterrebbe comunque un certo contegno e proverebbe a convincerla con più diplomazia, ostentano finta calma, per questo non ti ho dato il punteggio pieno.

Gradimento personale: 5/5
C’è poco da dire, quando trovo una Draco/Pansy a lieto fine sono al settimo cielo, questo è tutto *.*

+ 1 punto bonus inedita

Totale: 29/36

Recensore Master
09/09/14, ore 14:11
Cap. 1:

Sono passata da questa storia perché volevo togliere lo zero. E poi, amo moltissimo i Serpeverde, perché sono regali e orgogliosi e pieni di amor proprio, per cui non ho proprio potuto resistere.
Credo che tu li abbia raccontati molto bene con questa flash, perché Pansy in modo particolare è davvero una piena rappresentante della sua Casa. È orgogliosa, non vuole essere messa in secondo piano e riesce a raggirare Draco - che in questo caso è più un povero Tassorosso, ma si sa che gli uomini in amore lo sono spesso - per ottenere ciò che vuole.
Ho sempre apprezzato questa coppia, sebbene Pansy venga spesso descritta come una ragazza poco carina e con il muso da carlino, e il matrimonio tra Draco e Astoria non mi ha mai fatta molto emozionare. Loro sì che li avrei visti insieme, sarebbe stato interessante.
Quindi ti ringrazio per avermi fatto leggere uno spaccato della loro vita, mi ha fatto piacere. Complimenti :)