Ciao ColdHearted.
Quando una cosa ha una sua personalità così originale, così precisa e voluta dall'autrice, difficilmente si riesce ad esprimere un parere.
Ci si può soffermare sul gusto personale, su ciò che c'è dentro, su tante cose. Ebbene, io ho scelto di soffermarmi su quello che mi ha lasciato: Angoscia e un infinito senso di claustrofobia psicologica.
All'inizio mi sono fortemente immedesimata alla protagonista, sentendomi anch'io imprigionata in questo tunnel di orrori che sono le scelte, gli errori che ci lasciano sempre il dubbio di aver fatto la cosa giusta. La paura di ogni essere umano si identifica nella paura di non essere in grado di fare delle scelte e il caro Cuore Ghiacciato così presente, onnisciente che, nel frattempo, instilla paura e dubbi mi ha davvero fatto venire l'ansia. Questa cosa credo sia positiva per te, perché non credo proprio volessi provocare in noi lettori una reazione diversa.
Il brutto è quando ci si ritrova a fare i conti con le proprie scelte quando ormai è troppo tardi e, magari, si è fatta la scelta sbagliata.
La tua scelta stilistica è particolare, indiscutibile perché questo è il risultato di ciò che la tua mente ha partorito, se tu avessi voluto dargli un'identificazione diversa avresti affrontato la cosa in modo diverso, con uno stile narrativo fluido e non così singhiozzante, ansioso, incalzante.
Per questo ti dico brava, perché mi hai fatto provare emozioni e, in qualche modo, hai cercato di farmi riflettere.
Io non ho riflettuto granché, ma non perché tu non sei stata in grado, ma perché, purtroppo o per fortuna, sono una persona fin troppo riflessiva e questi pensieri me li ero già fatti. Tu certamente mi hai dato un nuovo modo di concepire queste cose e ti ringrazio per questo.
Temo che il Beep sia anche riferito a me, ho perso molto sangue anche io ma per una cosa in particolare: sì per la storia, sì per il contenuto, ma sì anche per le note: Sono le 05.38. Mi chiamo Cold Hearted. Mi trovo nel mio letto. Devo ancora dormire.
Abbiate cura di voi stessi.
Mi hai immobilizzata.
Un abbraccio.
Bloom |