Recensioni per
Un polpo alla gola
di avalonne

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/09/14, ore 01:39

5 - “Un polpo alla gola” di avalonne.
Totale: 54.25/65.

1) Grammatica e ortografia: 9.25/10.

“E' estate alla Tana”: la “È” maiuscola si scrive con l’accento, non con l’apostrofo (- 0.25).
“Non c'è che dire Al”: prima del vocativo va la virgola (- 0.10).
“Grinch, il gatto di Rose starnutisce violentemente”: tra “Rose” e “starnutisce” va una virgola (- 0.10).
“nell'imitazione di un rapporto, senza mai osare valicale il limite.”: “valicare” (- 0.10).
“Le dice mentre continua a strisciarsi su di lei.”: “strusciarsi” (- 0.10).
“perché sono convinta che sia una cosa orribile se hai accettato le condizioni di James”: “convinto” (- 0.10).

2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 7/10.
Lo stile è piuttosto lineare, semplice, di scorrevole lettura. Il lessico è adeguato, anche se non particolarmente vario, e le figure retoriche sono presenti in maniera piacevole e non eccessiva.
Tuttavia, trovo che sia davvero poco coinvolgente. Non è avvincente, non ti prende – o, almeno, non prende me -, in alcuni passaggi l’ho trovato un po’ monotono.
Sarà un mio gusto personale, ma secondo me dovresti ravvivarlo un po’ e cercare di renderlo più emotivo e più coinvolgente.

3) Titolo: 3/5.
Ammetto che questo titolo non mi è piaciuto un granché: evoca in me immagini non proprio piacevoli e trovo anche che il collegamento con la storia sia un po’ labile. Penso che si sarebbe potuto fare molto, ma molto di meglio.

4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 13/15.
I personaggi non mi dispiacciono, e sono d’accordo su quello che mi hai scritto nelle note, ovvero che il personaggio meno positivo dei tre è Albus.
Sebbene James sia fissato, io non trovo che ci sia tutta questa somiglianza tra il fratello minore e il padre. Harry è infinitamente più altruista, disponibile e aperto. Harry, se Ginny si fosse presentata con un qualsiasi maschio chiedendogli di suggellare un Voto Infrangibile in cui venivano “vendute” le sue tre prime volte, avrebbe sicuramente cercato di aiutarla, indagato e fatto tutto il possibile per tirarla fuori da quella situazione terribile. Albus, invece, se ne lava le mani, ignora il problema. Tiene il broncio per un po’ e tutto come prima: non è un atteggiamento molto maturo.
Anche il fatto che giudichi Rose perché vive spensieratamente la propria sensualità è ridicolo e accentua la distanza con il padre, Harry non era tipo da pregiudizi.
Con queste premesse, verrebbe da chiedersi perché James fosse così invidioso, quand’era palese che Albus non era così perfetto.
Tuttavia, nemmeno James è un personaggio positivo (nessuno dei tre lo è, a ben pensarci). Non si fa scrupoli ad usare le persone: ricatta Rose in maniera semplicemente disgustosa, se la porta a letto (almeno in quello recupera qualcosa, anche se, a fine lettura, ad uno viene da chiedersi se non sia stato così gentile in modo che lei poi volesse continuare a vederlo in quel senso…) facendolo sapere al fratello, non contento lo illumina sul fatto che continuano a farlo e, alla fine, appurato che Albus è umano, si ritiene soddisfatto. È praticamente in piedi su una fila di cadaveri, ma è contento e quello è l’importante!
A discolpa di James, c’è da dire che gli altri hanno preso le loro decisioni consapevolmente, senza che lui li forzasse (a parte il Voto), ma solo guidandoli.
Rose, forse, è il personaggio meno meschino (finale a parte).
Anche se James sostiene che non ha motivo per infuriarsi, io non sono d’accordo: lui l’ha usata e le ha rovinato una possibile relazione con la persona di cui era innamorata. E poi, a quale donna non darebbe fastidio sentirsi dare della puttana? Lei agisce in maniera pragmatica all’inizio, impulsiva poi. Il suo unico errore è fidarsi di James ed essersi innamorata di un idiota (i problemi delle donne sono sempre gli uomini…).
Non ti ho dato il massimo perché, se la vendetta di James era grave ma nei limiti del ragionevole, quella di Rose è decisamente assurda. Non è credibile che lei, dopo tutti quegli anni, covi ancora tanto rancore da decidere di ammazzare – ammazzare!!! – James, non tanto perché ce l’ha con lui, ma quanto per ferire Albus. Lo trovo surreale.

5) Attinenza ai contenuti del pacchetto (3 punti per ogni parametro da me fissato, più un punto bonus): 10/10.
Sei stata molto brava ad utilizzare il pacchetto.
Per quanto riguarda l’Incantesimo (ovvero il Voto Infrangile), ti ho assegnato 3/3.
Sei stata bravissima: hai incentrato l’intera trama intorno ad esso, ne hai descritto il procedimento in maniera accurata e dettagliata e, sempre attraverso di esso, hai costruito la vendetta di James. Senza parlare del finale, che non sarebbe stato possibile senza questo incanto!
Per la caratteristica di James, ovvero il fatto che dovesse essere diverso da suo padre, assolutamente 3/3.
Non penso che avresti potuto rimarcare di più il concetto: per quanto si sforzi, a James degli ideali di suo padre non frega niente. Non sa cos’è la lealtà, l’amicizia, conosce solo l’invidia, la gelosia, e non si fa scrupoli ad usare le persone pur di portare avanti la sua vendetta, incurante di chi ci potrebbe andare di mezzo.
Per la caratteristica di Rose, ovvero il suo appartenere a Serpeverde: 3/3.
Sei stata molto brava anche in questo, hai esaltato due delle caratteristiche dominanti di quella Casa nella sua personalità: l’ambizione e, come dice James, il desiderio di tenere nascosti i propri segreti.
Un’altra caratteristica sua che mi è piaciuta è la sete di conoscenza di sua madre, ribaltata verso la Magia Oscura. Desiderio di conoscenza che la porta a rubare il manoscritto di Grindelwald e a non avere, in futuro, scrupoli.
Il punto bonus te lo do per le scene rosse che, linguaggio a parte, ho trovato molto piacevoli da leggere.

6) Originalità della trama e dei contenuti: 4/5.
In quanto all’originalità, non posso proprio dirti niente.
Ho trovato tutto molto particolare, a partire dalla trama per terminare coi personaggi.
L’unico punto che non mi ha convinto, e a causa del quale non ti ho assegnato il punteggio pieno, è che è un proprio un cliché questo desiderio, da parte di James, di eguagliare il padre ed essere da lui riconosciuto e apprezzato; come è un classico anche l’invidia che James nutre nei confronti del fratello, che sembra, per vari fattori, il più rassomigliante alla figura paterna.

7) Gradimento personale: 8/10.
La storia non è affatto male: mi è piaciuta tanto la trama (buona parte della trama) e ho letteralmente adorato la caratterizzazione di James Sirius, che – perdonami il cattivo francese – è un figlio di puttana davvero seducente.
Tuttavia, ci sono anche dei punti che non mi hanno convinta più di tanto.
Le mie perplessità vertono soprattutto sulla conclusione, che ho trovato un po’ brutale. Non tanto perché James viene fatto fuori, ma perché mi sembra che Rose abbia avuto una reazione eccessiva, visto e considerato che sono passati una decina d’anni da quando è successo il disastro. La scena in sé non mi è dispiaciuta, ma l’ho trovata poco credibile, perché dubito che chiunque, dopo tutto quel tempo, si sarebbe rovinato in quella maniera (o comunque avrebbe rischiato di rovinarsi, anche nel caso in cui non venisse scoperto), soltanto per vendicarsi di un torto subito anni addietro.
L’altra cosa che non mi è piaciuta molto è il linguaggio di James nelle scene di sesso. Non fraintendermi, le parti lemon non erano male e, anzi, erano anche abbastanza coinvolgenti, soltanto che, più o meno ogni volta che il personaggio di James apriva bocca, scoppiavo a ridere senza ritegno. Va bene essere espliciti, ma magari espressioni tipo “Lasciati andare, a tutte le ragazze a cui l'ho leccata è sempre piaciuto moltissimo!” potrebbero essere smussate un po’, tanto per non rovinare l’atmosfera erotica!

Recensore Junior
17/08/14, ore 13:21

mamma mia che bella storia!!! scritta bene, coinvolgente, per niente banale, moooooooolto originale e che dire, te la sei cavata oltre ogni previsione ;)