Ciao!!
Eccomi a lasciarti una sorta di "recensione - risarcimento", se così vogliamo chiamarla, anche se il suo nome è terribile e verrà abolito subito! Non provare neanche a dirmi cose tipo "non dovevi... etc" perché dovevo eccome! U__U
Ho deciso per questa raccolta di poesie perché i componimenti poetici mi sembrano sempre molto personali e, di conseguenza, uno scrittore tende a tenerci davvero molto. Le leggerò tutte e tre e ti lascerò il mio giudizio finale...

"Rossa amicizia"
Hai scelto parole semplici e molto dirette per esprimere un concetto complesso, a mio parere. L'amicizia non è come l'amore e parlarne in qualsiasi modo (ancora di più se "poetico") mi è sempre parso complicato. Entrano in gioco gli stessi sentimenti forti, eppure così pieni di sfumature. Mi ha davvero colpita perché anche io, per un lungo (luuungo) periodo della mia vita sono stata il ghiaccio affiancata al fuoco. Una poesia che fa riflettere sulle proprie esperienze personali è una poesia che funziona, quindi complimenti. 
Forse proprio per questo vissuto personale ho particolarmente apprezzato questi passi "E tu ti allontanerai, a bruciare altre persone/
Lasciandomi finalmente libera di vivere il mio gelo.". Sembra un controsenso l'associazione del sentimento di libertà con l'idea del gelo, ma non è così. Se si è ghiaccio, infatti, proprio il gelo rappresenta ciò che fa sentire a proprio agio, finalmente sé stessi e questa è l'unica vera libertà che il mondo ci concede. 
l'intera poesia è poi giocata sul contrasto di sensazioni, di colori, di modi di affrontare la vita e rende perfettamente quella che credo fosse l'idea che desideravi dare. 

"Azzurra rabbia"
Anche qui ho potuto apprezzare una scelta lessicale semplice, uno stile asciutto, in grado proprio per questo di arrivare direttamente dove si vuole arrivare. Hai perfettamente ragione quando parli dell'azzurro come un colore che si potrebbe associare alla rabbia se essa sfocia in distacco e indifferenza. Oserei aggiungere che la rabbia è azzurra quando è ammantata di delusione. UNa persona su cui si credeva di poter fare affidamento nel momento del bisogno non era pronta a tendere la mano, convinta forse di poter mantenere un posto di riguardo nel cuore di chi, invece, ha deciso di non voler più essere ferito. Perché questo tipo di delusione è la più profonda, quella che lascia segni indelebili. Quella che cambia. Ed in effetti è questo che avviene nel corso della poesia. Forse, in precedenza, chi ha abbandonato poteva essere ri-accolto nel cuore di chi è stato lasciato solo, ma la delusione ha effettuato il suo cambiamento ed ora non c'è più spazio. Anche qui molto belli i versi finali "Ma ti ho stupita./Ti ho rifiutata./Ti ho allontanata./Questo non è un arrivederci. È un addio.".

"Trasparente indifferenza"
Questa è decisamente la migliore delle tre, quella forse più sentita. Perché finalmente si scopre ogni cosa. Dietro il rosso di un'amicizia, dietro l'azzurro della rabbia e della deluzione, c'è solo la trasparenza di una lacrima, la trasparenza di un'indifferenza che è solo una maschera per proteggersi dal mondo, uno scudo che ripari dalle ferite. Questo è il concetto che più mi è piaciuto: l'idea che l'indifferenza non esista davvero, ma sia solo un velo con cui vengono coperte emozioni troppo dolorose perché possano essere affrontate. 
C'è molta auto - consapevolezza, in questa poesia, indagine di sé stessi. Allo stesso tempo, però, c'è anche la volontà di non guardare troppo a fondo, là dove si cela tutto ciò che potrebbe far crollare, che potrebbe dare il colpo di grazia. L'indifferenza diviene salvezza non solo di sé stessi dal mondo, ma anche di sè stessi verso sé stessi. 
"E così celi amore, amicizia, compassione/Dietro veli che pochi hanno il coraggio di lacerare./Dietro veli che io non ho il coraggio di lacerare." bellissimo!

Complimenti, mi sono proprio piaciute!
A presto!
^___^
 

Salve mia cara amica il cui nickname è stupendo!
Come ovvio, Lelle è qui a recensire questa magnifica raccolta.
Ammetto che aspettavo una raccolta più lunga, ma tranquilla vanno bene anche tre capitoli *fa l'occhiolino* penso già di sapere in che categoria metterti, ma come ho accennato a Shin, sarò muta come un pesce fino a chiusura contest.
Allora, non te la prendere se sono un tantino perfettina (si, perché lo sono; eccezione solo per le poesie eh! Per il resto? Un disastro completo xD) ma per un contest dovrò essere un buon e soprattutto leale giudice, quindi iniziamo e partiamo proprio dal titolo.

Titolo: 
Certo si, il titolo della fiction in generale è un po' banale, ma di certo non è questo che caratterizza una raccolta di poesie. Anzi, mette in risalto la raccolta, per essere notata dai lettori. Bé non spreco molto per i titoli, dato che come ho già detto è solo un punto di ''riferimento'' che non importa moltissimo.

Introduzione: 
Prima che mi dimentichi, alle introduzioni, hai dimenticato di mettere ''Note: Raccolta'' era per ricordarlo =D
La raccolta mi ha ispirato molto già dall'inizio quando ho letto ''Prende ispirazione dal litigio con la mia migliore amica'' dato che anche io ho litigato di brutto con la mia migliore amica e ora abbiamo smesso del tutto di parlarci e persino guardarci in faccia, va bé problemi ma comunque... si, l'introduzione attira e spinge più o meno il lettore a leggere la poesia, brava!

Primo capitolo (Poesia): Rossa Amicizia.
Allora come prima poesia non è niente male, forse sarebbe stato più utile un linguaggio più assemblato ma semplice... Avrei sicuramente sostituito qualche piccolo verso, magari anche qualche strofa. Ma in fondo ti capisco, se non erro hai detto che non scrivi poesie da un bel po', giusto? Bene, procediamo perché ho pochissimo tempo e devo recensire una raccolta di otto poesie, leggerle è bello e rilassante, ma poi mi tocca recensirle, hehehe! XD
Secondo capitolo (Poesia): Azzurra Rabbia.
Eccocci al secondo capitolo, cavolo! Devo ammettere che questa seconda poesia era...magnifica, credo sia la mia preferita di tutta la tua raccolta. La prima strofa è stata davvero magnifica e commovente.
''Tu non c’eri.
Forse in realtà non ci sei mai stata.
E penso che, quando avevo bisogno di rialzarmi,
la tua mano non era lì ad aiutarmi.''
Proprio quando hai bisogno di quella mano per rialzarti, ti abbandonano lasciandoti cadere nuovamente.
L'altra strofa che molto mi ha colpita è l'ultima... 
''Ma ti ho stupita.
Ti ho rifiutata.
Ti ho allontanata.
Questo non è un arrivederci. È un addio.''
Sembra che tu senza saperlo, sei riuscita a descrivere la situazione fra me e la mia ex-migliore amica, ma in fondo ciò capita a tutti coloro che litigano con i propri migliori amici e mi è piaciuto molto anche l'abbinamento del colore all'emozione. L'azzurro alla rabbia. Si, mi piace. E' nuova come cosa. Quanti punti che sto mettendo! Hahahaha. E ora continuiamo verso la fine...
Terzo capitolo (Poesia): Trasparente Indifferenza.
A dire il vero io non ho mai considerato il ''trasparente'' come un colore... ma un'eccezione si può fare dai.
Per quest'ultima poesia hai usato un linguaggio rilassato, stile contorto ma espresso in parole semplici, molto carino, brava!
Anche questa mi è piaciuta.

Conclusione:
In generale, la raccolta mi è piaciuta. Forse all'inizio c'è stato qualche piccolo ''sgarretto'' ma niente di più, sul serio. Potresti migliorare ancora tanto, tanto. La conclusione non sarà molto dilungata, ma ti auguro sul serio di non guardare mai indietro verso il passato e mai avanti verso il futuro, ma goditi il presente finché sei ancora in tempo, anzi finché tutti siamo ancora in tempo. Bene, credo che la mia recensione (fra l'altro costellata di errori dato il poco tempo) stia per terminare...ma manca qualcosa? Ah si giusto, la piccola ''scheda.''

Scheda di valutazione per la raccolta di Aduial: 
Grammatica: 8/10 
Originalità: 16/20 
Schematica: 8/10 
Gradimento personale: 10/15 
TOT: 42/55 


Hai raggiunto buon risultati, bravissima!! <3
Ci si rivede quando farò la ''classifica.''
Ciaoooooo.
Baci, Lelle. <3

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Comprendo dunque che il litigio ha portato alla rottura dell'amicizia e questo mi dispiace. La poesia è davvero molto bella, molto più delle prime due secondo me, forse perchè è più diretta, più sentita. Purtroppo però, non credo che trasparente sia accettabile come colore, quindi posso solo dirti "spera che Lelle te la faccia passare XD". Complimenti davvero <3 Shin!

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Devo essere sincera, questa poesia è davvero molto triste. Si sente il dolore che hai provato, nella perdita di un appoggio sicuro, che venendo a mancare ti ha fatto cadere. L'azzurro rispecchia molto la freddezza e l'indifferenza, forse un po' di meno la rabbia, ma direi che comunque va bene! Mi piace, corro a leggere l'ultima ^^! Baci, Shin**

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Ciao! Sono qui da collega e rivale a recensirti XD! E sai che ti dico? mi piace questa poesia, rispecchia una bella amicizia, che però è complicata dai vostri caratteri. L'opposizione del fuoco e del ghiaccio è un immagine molto bella! Inoltre rispecchia al massimo il conflitto interiore che hai provato. Spero che siate ancora care amiche! Continuo a leggere, un bacione! Shin**

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