Ciao cara! Eccomi qua a recensire! Ti appioppo una bandierina bianca, ma spero che presto possa diventare verde.
Infatti, sebbene non abbia trovato degli orrori grammaticali, ho trovate tante imprecisioni che rendono un po' pesante la lettura. Parlerò prima di quelle e poi della trama! Ti prego fino da adesso di non prendere a male quello che ti dirò! La mia intenzione è darti qualche spunto perché tu possa migliorare nei prossimi capitoli!
Cominciamo:
-"Tengo stretto in mano un bel bouquet di fiori, i miei amici me li avevano regalati prima che partissi per andare a vivere in Inghilterra.": in questa frase non ci va una virgola, ma un punto. Oppure bisogna rivedere la frase, tipo "Tengo stretti in mano i fiori che i miei amici mi hanno regalato prima di partire". Stai attenta, perché in più punti ci sono poche (o nessuna) virgola dove invece ci andrebbero e viceversa. Se hai dubbi su dove vadano le varie virgole (li ho anche io, a volte) vai in Internet e cerca dei siti che offrano degli schemi di utilizzo della punteggiatura. Sono molto utili!
-"-No, il problema non è quello.- dico tornando a guardare le stelle.": stessa cosa delle virgole. Quando metti il trattino, o le doppie virgolette, e poi metti un verbo tipo "disse", allora non ci vanno punti all'interno. La frase deve essere così: < No, il problema non è quello > dico, mentre torno a guardare le stelle. Capito? Se invece il discorso riportato non è seguito da un verbo di espressino, allora il punto fermo va all'interno dei trattini. Trovi anche questo in Internet.
-" insieme a le papere in lontananza" e "i suoi occhi sullo specchietto": rileggi il racconto e vedrai che è pieno di queste cosine che fanno un po' storcere il naso. Papere temo sia un termine troppo colloquiale (meglio un altro termine, più serio), e gli occhi stanno NELLO specchietto, temo.
-"mentre si avvicina sembra che non cammina": altro esempio di frase non corretta. Ti pare? Meglio qualcosa come "La figura si avvicina, ma ho l'impressione che non stia affatto camminando."
- " "passi" lenti ": non usare parole tra virgolette, mai! Sul serio, è brutto da vedere. Piuttosto scrivi la parola stramba in corsivo! L'effetto è migliore.
-"non posso dire di no a un tipo così strano.": oh, invece sì! Certo che puoi dire no! E scappare via come una matta, correre nella foresta, urlargli contro. Questo è un giudizio troppo affrettato della protagonista.
- "- certo, e io sono Michael Jackson... ma chi è questo tizio? dice di essere la morte, ma sarà vero? Certo che sono stani gli Inglesi. Ma adesso che ci penso sta parlando la mia lingua.
-In che senso la morte? E' uno scherzo? Thom, sei tu?- mi si forma un nodo alla gola, e io cerco invano di ingoiarlo.
-Non paragonarmi ad un umano, Meredith.- Fantastico, adesso manca solo che sappia il nome di mia nonna!": ora, se tu fossi quasi annegata e avessi incontrato uno sconosciuto inquietante, sarebbero questi i tuoi pensieri? Metti anche che Meredith sia in possesso di una grande forza interiore che le permette di rimanere calma anche nelle situazioni di pericolo, non credi che farebbe riflessioni un po' più serie? Io, se fossi in lei, penserei di essermi imbattuta in un pazzo maniaco e sarei a dir poco terrorizzata.
- "entrare in un tunnel buio dove non so dove mi porterà": il tunnel CHE non so dove mi porterà
- "e poi, forse non dovrei entrare nel tunnel solo perchè me lo dice uno sconosciuto in nero.": eh già XD
- " Poi riguardo la Morte.": riguardo non è il termine esatto. Tu intendevi "torno a guardare". "Riguardo" è voce del verbo "riguardare", tipo "riguardo al tale argomento...".
Ecco. Ho preso un po' di appunti durante la lettura e te li ho riportati. In realtà, ci sarebbe dell'altro. Ti prego di prenderli come degli appunti fatti con simpatia. è che mi dispiace vedere delle storie che possono diventare carine se non belle lasciate a loro stesse, piene di imprecisioni, non controllate. Per gli errori di lessico, sintassi o punteggiatura, puoi controllare in Internet. Io l'ho fatto. Ho anche preso in biblioteca dei libri di grammatica e di scrittura creativa, per dipanare qualche dubbio, e mi hanno molto aiutata.
Per quanto riguarda la tua trama, tutto è molto carino, ma il potenziale è espresso male. Per esempio, quando Thomas rimane improvvisamente cieco ci sono rimasta, così come quando vedono una torre in lontananza. Anche quando lei rischia di riamanerci secca è okay, così come quando non trova il fratello una volta uscita dall'acqua. Ma...è tutto espresso in modo troppo...ingenuo. Non brutto, solo ingenuo. Mancano i particolari in alcuni punti, manca una buona introspezione in altri. Manca un pochettino di "suspence". Per esempio io, personalmente, avrei perso qualche tempo a descrivere le rive del lago, il relitto della macchina che ancora sporge dall'acqua, la luna che si riflette, i sassi lucidi, la torre inquietante. E poi lei che si avvicina semi terrorizzata al tunnel buio. E poi l'avvicinarsi della figura incappucciata, il gelo che l'accompagna, il fatto che non faccia rumore, che abbia una voce oscura -ma quasi rassicurante-. E la Morte, insomma, è un'entità un po'...direi...mmm...sublime, nel senso romantico del termine. Vuoi davvero che si esprima in modo spiccio. Vuoi davvero riservarle solo poche righe di "presentazione"?
Insomma, ho trovato i temi buoni e potenzialmente interessanti. Che prova dovrà affrontare la ragazza? Chi ha preso il fratello?
Però devi lavorarci bene!
Un mio consiglio è quello di scrivere un sacco di roba, proprio tanta, per poi rileggere e tagliare e smussare e modificare fino a che non esce qualcosa di buono. E non avere paura di descrivere. Piuttosto, chiediti "come descriverebbero questo posto i miei autori preferiti?" e cerca di copiarli. é un bel trucchetto per esercitarsi ;) Impiegaci più tempo, ma fai uscire un bel lavoro! Penso che tu lo possa fare tranquillamente!!
Ti metto tra le seguite, e attendo sviluppi!
Sciau :3
P. |
