Eccomi qua! Sto cominciando a leggere le vostre storie per le recensioni premio, ci metterò un pochino perché purtroppo ho un po' da fare, ma pian piano avrete tutti i vostri premi ;P
3) L'occasione perduta (SilenceIsMusic)
- Grammatica:9/10
- Stile: 9/10
- Caratterizzazione personaggi e/o IC: 9,5/10
- Originalità: 10/10
- Apprezzamento personale: 7,5/10
TOTALE: 45/50
- GRAMMATICA: praticamente non ho trovato niente da ridire ;D Tranne un paio di cose che vado ad elencarti!
“In quel momento Minerva si chiese come diavolo aveva fatto a non notarlo mai durante le partite?!”. Il verbo dovrebbe essere “si era chiesta”, a meno che tu con “in quel momento” non intenda nel momento in cui Minerva sta ricordando, e in quel caso andrebbe bene, solo che non si capisce bene :P Ti suggerisco di sistemare la frase in modo che non sorgano dubbi, ad esempio: “in quel momento, mentre Giselle le spazzolava i capelli”, o quello che preferisci, naturalmente!
Toglierei anche il punto di domanda alla fine.
Sarebbe poi preferibile evitare di usare numeri in cifre e abbreviazioni come “75 cm”, quelle lasciamole ai libri di matematica (come diceva la mia prof :P)!
Le altre cosette sono segnate nel documento che ti rinvio, ma sono più che altro errori di battitura in effetti.
- STILE: uno stile scorrevole e piacevole, non ci sono stati momenti in cui abbia trovato la lettura pesante o in cui mi sia parso che lo stile che hai scelto non stesse bene con la trama. Non è troppo complesso, ma neppure banale, quindi si legge volentieri =)
Come ho scritto nelle note iniziali, il punteggio non è massimo in quanto non mi ha coinvolta tantissimo, nonostante mi sia piaciuto.
- CARATTERIZZAZIONE PERSONAGGI E/O IC: non c'è niente da criticare, Minerva è Minerva! E Silente, per quel poco che si è visto, mi pare il solito Silente ;P
Devo dire che non mi aspettavo di leggerne una descrizione così, diciamo, rigida e severa persino a quattordici anni, ma penso che si stia bene; in effetti, era anche un'epoca più lontana, quindi probabilmente era una caratteristica comune nelle ragazze della sua età essere piuttosto riservate, nonostante quelle altre ochette che sbavavano dietro a Murray!
A proposito di Murray, essendo un nuovo personaggio lo posso considerare solo come caratterizzazione. Dando un parere personale, mi è stato un po' sulle scatole xD In particolare, dopo queste righe: “Murray le si avvicinò e le prese il mento tra l’indice e il pollice della mano. Era fredda come il ghiaccio.
“McGranitt, non devi cambiare la tua personalità per me. Mi spiace, ma dubito che questa sera sia possibile vederci. In realtà non credo ci saranno altre occasioni. Il treno passa una volta, e tu l’hai lasciato andare via.” Le diede un bacio sulla fronte e si voltò, con la scopa su una spalla, lasciandola sola” ho praticamente esclamato: “Ma chi si crede di essere?!”xD Ma questo ovviamente è del tutto soggettivo, non influisce su niente. E' comunque ben caratterizzato, nonostante la storia breve!
- ORIGINALITÀ: non mi risulta che EFP pulluli di storie sulla giovinezza di Minerva, in cui flirti con un giovane che poi la pianta in asso... direi che qui ti meriti il punteggio massimo!;D
- APPREZZAMENTO PERSONALE: la storia mi è piaciuta molto! La grammatica e lo stile mi sono piaciuti, la caratterizzazione anche e la scelta della trama pure. C'è stata solo una cosa che mi porta ad abbassarti un pochino il punteggio, e te l'ho segnata in arancione nel documento.
“Fu allora che prese la decisione che cambiò per sempre la sua vita”.
È vero che la decisione è nata in seguito agli avvenimenti che hai descritto nel resto della storia, questo si è capito bene, però ritengo tu non abbia insistito abbastanza sulle motivazioni. Lei è stata praticamente scaricata, se così si può dire visto che non stavano proprio insieme :P , stava soffrendo, e improvvisamente prende quella decisione; inoltre, nonostante si capisca cosa intendessi dire, la scelta non viene spiegata neanche dopo, la lasci intuire nella frase: “Ho preso la mia decisione. Consacrerò tutte le mie energie a questa materia”. Poiché la consegna della storia era proprio descrivere una decisione importante, avrei apprezzato di più la storia (che, ripeto, per il resto mi è piaciuta molto!) se avessi insistito di più per l'appunto sulla scelta.
Un'altra cosa è la questione del gatto!
“Era un compito così semplice che le venne quasi da ridere. Era Il gatto la sua guida. Libero da qualsiasi costrizione e svincolato da ogni affezione. D’ora in avanti lo stesso sarebbe valso per lei”. Chiaro, chi non sa che Minerva diventerà un gatto! E quanto la invidio *-* Hai voluto approfittare della storia per descrivere anche il momento in cui decide di imparare a trasformarsi in un gatto e l'idea è molto carina, però l'hai messa solo alla fine, così all'improvviso, e non rende come dovrebbe. Diciamo che dà l'idea di essere messa un po' a caso, non so se riesco a spiegarmi... secondo me ti basterebbe inserire la questione del gatto altre volte nella storia; non so, ma forse, mentre parli di Minerva e descrivi il suo comportamento nei confronti di Murray, potresti già paragonarlo a quello di un gatto, e poi alla fine riprendere il concetto: sì, non può essere altri che il gatto!
Però magari “svincolato da ogni affezione” no, dai! Ho vissuto con un sacco di gatti e si affezionano un sacco *_* Magari potrebbe somigliare a un gatto per la sua sfuggevolezza, perché va conquistato con pazienza e fatica, e perché è tranquillo e socievole ma se si arrabbia son cavoli amari :P
In conclusione, la storia mi è piaciuta molto, ma purtroppo il punteggio risente di queste cose (tranne il “svincolato da ogni affezione”, ovviamente xD). |