Recensioni per
Il modo migliore di rapportarsi con il mondo
di Ai Khanum

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/01/15, ore 17:06

Non c'è TTUUUEEE senza tre, e il quarto vien da sé: eccomi ancora qui! ^^
Ammetto di essere rimasta colpita da questa storia: la saga comprende tantissimi personaggi e fornisce un'ingente quantità di spunti, eppure dubito - sebbene non ne abbia l'assoluta certezza - che qualcuno abbia mai pensato a raccontare un momento del genere. Un giorno qualsiasi a casa Malfoy, con il solito "affabile" Lucius e il povero Dobby...
Eppure un dettaglio rende questa giornata più rilevante di quanto sembri: il cambiamento di Draco, qui ancora piccolo e innocente come qualsiasi bambino di quella età. Non lo considero OOC proprio in virtù della sua giovane età, senza contare che la conclusione rimanda inevitabilmente al ragazzo che conosciamo noi.
Anche stavolta la delicatezza degli argomenti e la raffinatezza del tuo stile hanno dato vita a una storia tenera e piacevole, capace di colpire il lettore per la sua originalità: nice job! ;)
A presto,

Chloe <3

Recensore Veterano
22/10/14, ore 12:29

Ciao! Ti lascio questa recensione come premio per il tuo 3° posto nel contest "La magia del tempo" di ukuhlshwa, in cui sono stata giudicia sostitutiva.
All'inizio questo Draco gentile non mi convinceva molto, poi mi sono resa conto che aveva soltanto sei anni e che la sua visione del mondo doveva pur essere nata da un qualche episodio legato alla sua famiglia; quindi, perché non questo?
Tra l'altro, vedere Draco così dolce è una cosa insolita e decisamente originale, quindi brava.
Non so da dove ti sia venuta l'idea per questa storia, ma la trovo molto carina, perché mostra il contrasto tra l'arroganza e la prepotenza di un padre (quindi un uomo adulto) razzista e indurito dalla vita e l'innocenza e dolcezza di un bambino che non sa niente del mondo, ma si fida ciecamente dei suoi genitori.
Penso che siano tutti IC, sia la famiglia Malfoy, sia Dobby, sia Arthur Weasley.
Davvero una storia scritta bene e con una trama originale, complimenti!
Un bacio,
- Rose

Nuovo recensore
30/09/14, ore 19:13

Seconda classificata
Seconda classificata: SilenceIsMusic – “Il modo migliore di rapportarsi con il mondo”

Grammatica: 8,65/10


Ci sono alcuni errori, quasi tutti di punteggiatura; te li segnalo subito: “Lucius Malfoy quel giorno era di pessimo umore. Aveva avuto nuovamente il dispiacere di incontrare Arthur Weasley …”, fra “umore” e “aveva” ci vuole una virgola. -0,10
“Avrebbe pagato un giorno, come tutti i filobabbani d’altronde!”, fra “filobabbani” e “d’altronde” ci vuole una virgola. -0,10 “Ecco, un’altra … “cosa” che Lucius odiava incontrare e che puntualmente ogni giorno si ritrovava davanti.”, dopo “ecco” non ci deve essere la virgola. -0,10 “Ecco, un’altra … “cosa” che Lucius odiava incontrare e che puntualmente ogni giorno si ritrovava davanti. Diede un calcio a Dobby …”, fra “davanti” e “diede” ci starebbe meglio un punto e virgola. -0,10 “Sì signore, Dobby non la importunerà più signore.”, fra “più” e “signore” ci vuole una virgola. -0,10 “Attese che Lucius sparisse alla vista per avvicinarsi all’Elfo, che era rimasto piegato per il dolore”, dopo Elfo non bisogna mettere la virgola. -0,10 -“Ogni giorno vedeva le stesse scene, in cui il padre se la prendeva con i servitori del Castello.”, fra “scene” e “in cui” non ci vuole la virgola. -0,10 “Era una cosa di una normalità disarmante, ma non poteva che chiedersi il perché di tutto questo.”, prima di “ma” la virgola non sta bene. -0,10 “Draco si fece prendere in braccio dalla madre e la guardò, domandandole corrucciato.”, dopo “corrucciato” ci vogliono i due punti perché inizia una frase in cui Draco parla. -0,05 “Ma se chi sta al di sotto di noi non ci rispetta, dobbiamo difenderci”, avrei sistemato la frase diversamente: “Se, però, chi sta al di sotto di noi, non ci rispetta, dobbiamo difenderci”. -0,25 “Mezzo sangue” va scritto tutto attaccato. -0,05 “–Nessuno mamma- rispose ancora il piccolo Malfoy, e si lasciò abbracciare da Narcissa …”, dopo “Malfoy” la virgola non ci vuole. -0,10 Invece di “prossimo” starebbe meglio “inferiore”. -0,05 “Dopo tutto” si scrive tutto attaccato. -0,05

Stile e lessico: 8,25
Il tuo stile non mi è piaciuto particolarmente. Il lessico del racconto è un po’ carente e secondo me si potrebbe fare di meglio. Alcune scelte stilistiche non le condivido, per esempio io avrei scritto “elfo” minuscolo e non il contrario, perché l’elfo in questione non si chiama Elfo ma Dobby. Anche l’introspezione dei personaggi non è molto accurata, infatti non hai dato molto spazio ai pensieri dei personaggi che sarebbero risultati un po’ meno piatti. Un’altra imperfezione del racconto è il salto temporale che c’è fra le prime due righe ed il centro della storia: questo rende un po’ incomprensibile la storia. Nel dirti queste cose non voglio farti una critica ma darti un consiglio per poter migliorare! Spero quindi che tu non ti offenda. Un ultimo appunto: non si dice “filobabbani” ma “babbanofili”.

Originalità: 9,5/10

L’originalità del tuo racconto è indiscutibile. Hai unito una argomento tradizionale come il comportamento dei purosangue verso gli “inferiori” alla prima esperienza di Draco con questi avvenimenti, che non è una cosa consueta. Molto particolare è anche la spiegazione che hai dato per giustificare il comportamento di Lucius verso Dobby. Mi avevi quasi convinto che fosse una cosa corretta da fare!

Caratterizzazione dei personaggi: 9,75/10

Avevi paura di essere caduta nell’OOC ma non è successo niente di simile! Il comportamento che hai dato ad ogni singolo personaggio è uguale a quello che ha nei libri! Lucius è sempre lo stesso: scontroso e violento verso i più deboli, Narcissa è più dolce e comprensiva del marito, Dobby è uguale a quello che incontriamo nel secondo libro: devoto e testardo. Forse l’unico che non ha un carattere collimante a quello che ha nei libri è Draco: mi è sembrato troppo dolce e gentile per essere lui. Noi, però, l’abbiamo visto per la prima volta undicenne a Hogwarts mentre qui ha cinque - sei anni. Molto probabilmente il tempo e la crescita lo hanno cambiato, rendendolo più simile al padre; per questo motivo ti tolgo solo 0,25.

Utilizzo pacchetto: 10/10

Titolo: 4/5

Il titolo non mi esalta particolarmente ma è evocativo e abbastanza carino.

Gradimento personale: 3,5/5

Il tuo racconto mi è piaciuto, infatti Draco è uno dei miei personaggi preferiti. Il mancato approfondimento dei pensieri ed emozioni dei personaggi ha portato ad un abbassamento della valutazione della storia. Anche il leggero OOC di Draco non ha contribuito. Nel complesso, però, hai fatto un ottimo lavoro.

Totale: 53,65/60

Recensore Veterano
08/09/14, ore 12:32

Credo che sia estremamente azzeccata! Davvero bella e oltretutto potrebbe essere scambiata benissimo per un ricordo di Draco Malfoy.
Hai un bello stile di scrittura. Davvero un ottimo lavoro! :)
P.S.: Povero Dobby :'(
Un bacione,
Elisa_Pintusiana_Snape

Recensore Junior
27/08/14, ore 00:18

Ma ciao!! Allora, pochi appunti su qualche errorino. La maggior parte di quelli che ho trovato sono "errori di layout", direi. Di errori importanti non ne ho trovati. Qui di seguito pochi appunti:

-Dobby alzò la testa e negli occhi si dipinse il terrore: credo sia giusto "nei suoi occhi si dipinse il terrore", oppure "negli occhi gli si dipinse il terrore".

-domandandole corrucciato. “Perché papà ha dato un calcio a Dobby?”: qui ti sei dimenticata i due punti ^^

-in direzione della propria stanza verso cui si stavano dirigendo: questa frase ha quel "direzione-dirigendo" e uno dei due è di troppo. Penso che potrebbe bastare solo "guardò in direzione della propria stanza", il significato non cambierebbe.

Detto ciò, mi piace questa breve storia su baby Draco. Dopotutto, è perfettamente plausibile che la sua natura viscida e antipatica gli derivi dall'educazione ricevuta. Crescere vedendo la tua figura di riferimento prendere a calci e ingiuriare ogni cosa non può farti crescere sano di mente. Meno male che Narcissa riequilibra le cose. Quando nel libro si avvicina a Harry e gli domanda se Draco è vivo, mi sono sentita in pace con me stessa. Brava Narcissa. E nello stesso momento ho rivalutato Draco. L'educazione, a volte, fa brutti scherzi. Quindi, questo breve racconto mi piace molto! Solo un appunto: avrei aggiunto giusto un paio di righe che mostrassero qualche pensiero nella testa del piccolo Draco, in conseguenza alle parole di sua madre, per poi terminare come hai fatto tu, dicendo che non avrebbe più avuto dubbi su come trattare i più deboli.

Detto ciò: le tendenze autolesioniste di Dobby mi hanno sempre inquietata.

Peace,
P.

Recensore Junior
18/08/14, ore 09:00

Recensione per il contest "angeli e demoni vanno sempre a braccetto"
Che dire se non "È un'ottima fanfic?"
Trovo che il personaggio di Lucius sia perfettamente IC, così come i suoi pensieri all'inizio della narrazione. Anche Narcissa è molto ben descritta, divisa tra l'etichetta da purosangue e le domande sulla condotta del marito. Il mondo con cui parla a Draco, poi, è decisamente credibile: molto spesso nelle ideologie (e quella dei purosangue e di Voldemort mi ha sempre ricordata il nazifascismo) anche se un genitore non condivideva appieno gli ideali riteneva comunque di trasmetterli ai figli, se non altro per non metterli in pericolo.
Draco da piccolo è dolcissimo, con le sue domande curiose tipiche di un bambino. La scena finale è perfetta: prende consapevolezza che Dobby è un inferiore e, da allora, agisce di conseguenza.
Davvero complimenti!

Recensore Master
01/08/14, ore 17:44

Ciao! :D Avendo notato che uno dei protagonisti di questa tua breve ma perfetta storia è proprio Dobby, non ho potuto assolutamente evitare di entrare a dare una lettura. E non mi sono affatto pentita!
Per quanto triste sia la scena da te descritta, ogni minimo particolare (soprattutto nei dialoghi) rende la one shot completa sotto tutti i punti di vista: c'è l'indifferente crudeltà di Lucius Malfoy (un altro dei miei personaggi preferiti), la fredda rassegnazione di Narcissa, così come la dolcezza nei confronti del figlio che aveva mostrato un minimo segno di preoccupazione nei confronti di un essere "inferiore".
Insomma, non ho niente da aggiungere se non complimenti!
Emma