Ho voluto recensire questa fanfiction a caldo, appena letta, eppure ora non so cosa dire. O meglio, da dire ci sarebbe talmente tanto che non me la sento di condensare tutto in poche righe; toglierei forza alle frasi e coerenza nei miei pensieri ^^ Tuttavia, se ripenso a quante ore ho trascorso anni fa, sul forum DeathNoteZone, a discutere sull'argomento, e a quante opinioni e ragionamenti differenti ne erano scaturiti, mi viene una nostalgia tale che, quando vedo una fanfiction incentrata sul binomio Light/Kira, non posso fare a meno di spendere qualche parola per recensirla!
Innanzitutto voglio farti i complimenti. E' scritta bene, e approfondisce in modo soddisfacente la contraddizione interiore di Light senza risultare noiosa. Anzi, l'ho divorata avidamente dall’inizio alla fine! Sono d'accordo con il conenuto? Non del tutto (e qui non approfondisco, perché altrimenti non dovrei aprire una parentesi, ma una voragine!!! Scusa, ma quando un argomento mi interessa mi infervoro, e non riuscirei mai ad essere concisa, quindi è meglio se non inizio nemmeno ^^), però alcune frasi mi hanno colpito in maniera particolare, e vorrei riportartele:
"Dall'alto la mano accarezza il pavimento con le nocche, indecisa, poi bussa e Kira sorride: il suo richiamo è stato ascoltato."
Bellissima! E' la rappresentazione di quanto succede a Light nel manga, quando si tormenta dopo la sua seconda vittima (il motociclista) e dapprima non riesce a darsi pace – si nasconde perfino sotto le coperte! – ma poi si auto-convince di essere il solo e unico a poter portare avanti la missione di giustiziere.
"Light cade ai piedi del suo doppio e nel toccare il sottosuolo i palmi delle mani vengono ricoperti dal suo stesso sangue e da quello delle vittime cadute per mano del dio. Kira è venuto alla luce."
Associo questa frase al momento in cui Light ha ucciso gli agenti dell'FBI; secondo me è da quando ha cominciato ad uccidere chiunque gli sbarrasse la strada – non la strada verso la giustizia ma verso il suo personale potere sul mondo – che ha veramente perso se stesso.
E, infine, la toccante frase conclusiva: "Dalla fusione dell'oro e del rubino si crea lo sguardo di chi uccide."
Il colore degli occhi del Light "umano" e di quello "infernale" si fondono per dare vita a Kira: è una frase da citare per forza! ^^
Bene, la smetto qui e ti rinnovo i complimenti.
Ciao!
Missy

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Sono stata colpita da Kirite acuta questa sera, così sono andata alla disperata ricerca di qualche storia che potesse curare il mio male: spesso la cura è proprio ciò che ha innescato la malattia, no? Scherzi a parte, la tua one-shot è bellissima. La doppia personalità latente di Light è una tematica molto interessante e tu sei riuscita a descrivere in modo perfetto il suo lato oscuro. Il modo in cui hai gestito l'incontro tra le due personalità è di forte impatto e le parole che hai messo in bocca a Kira sono deliranti e superbe proprio come dovrebbero essere. Brava! Synapsis

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Ciao, noi non ci conosciamo dunque mi presento: sono Skin e sono "nuova" del fandom sia come scrittrice che come lettrice. Metto le virgolette perchè penso di aver letto abbastanza storie per essermi fatta una certa di idea di questa sezione carica di OOC, OC, storie senza senso e prive di quell'elemento angst che invece dovrebbero avere.
Ho amato la caratterizzazione e il dualismo donato al personaggio di Light, è il mio personaggio preferito quindi sono stata anche abbastanza critica nella lettura e posso dirti con certezza che mi è piaciuta molto.
Per trovare questo piccolo scritto ho dovuto inserire qualche filtro, quindi pensa il mio disagio quando entro nella sezione e trovo nelle nuove storie opere che non corrispondono ai miei gusti.
Grazie per avermi donato la lettura che speravo e che bramavo, spero di leggere ancora qualcosa di tuo.
Un abbraccio.

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Prima classificata:

ASSASSINO TRA GLI ASSASSINI di Mirella EFP 


Grammatica, ortografia e punteggiatura: 9,75/10 

Hai fatto un lavoro eccellente, ho trovato solo un paio di errori di battitura, ma dato che il testo non è particolarmente lungo ho dovuto contarli togliendoti 0,25 punti. 

I demoni sussurrano il suo nome nella previsione di una marcio futuro[...] 

Gli occhi si posano su ciò che adesso lo circonda, si abbattono le pareti e nel suo stato pietoso il mondo si presenta in un rispettoso inchino assieme ad una una supplica accorata. 



Stile e lessico: 9,75/10 

Il tuo stile semplice ma incisivo mi piace tantissimo ed il lessico è ricercato e adatto al contesto - e soprattutto al personaggio. Ho solo un appunto, hai ripetuto tre volte la parola 'bisogno' a distanza di poche righe: 

[...] i soldi sono il centro di tutto, eppure io non ho bisogno di essi. 

[...] sa che c'è bisogno di un cambiamento [...] 

Kira risponde senza bisogno di sentire nulla [...] 



Originalità: 10/10 

Il dualismo nella personalità di Light è un tema che è stato affrontato in diverse fan fiction, ma in questa si può capire come Light e Kira siano due facce della stessa medaglia, due parti complementari, che coesistono; è come se Kira fosse sempre esistito nel profondo del subconscio di Light, e avesse aspettato per anni l'occasione giusta per emergere, per venire alla luce, come hai scritto tu. Mi ha fatto pensare che, in fondo, c'è un po' di Kira in ognuno di noi, una parte oscura che in determinati momenti della nostra vita viene fuori mostrandoci quello che veramente vogliamo. Mark Twain in Seguendo l’Equatore scriveva “ognuno di noi è una luna: ha un lato oscuro che non mostra mai a nessun altro”. Ecco, Kira è il lato oscuro ed occultato di Light Yagami, secondo me. 



Attinenza al tema: 10/10 

Hai colto esattamente ciò che richiedeva il contest, bravissima! Il lato oscuro c'è e si sente! Il fatto, poi, che a convincere il personaggio a diventare cattivo sia il personaggio stesso rende la storia ancor più particolare. 



Caratterizzazione dei personaggi e scenario: 15/15 

Complimenti, sei riuscita a rendere entrambi i personaggi completamente IC. Light è esattamente il ragazzo che vediamo all'inizio, prima di trovare il Death Note: un ragazzo idealista, annoiato dalla vita di tutti i giorni e perciò in cerca di qualcosa di diverso, qualcosa che possa fare la differenza (“Cosa sei?” La voce è pregna di aspettative, paure, accattivanti curiosità e inaspettata determinazione.) ma incerto su cosa sia giusto fare e se sia compito suo farlo (Non parla, sa che Kira ha ragione, sa che c'è bisogno di un cambiamento, sa che gli assassini sono ancora liberi di commettere altri omicidi, sa che la loro esistenza deve terminare nel baratro eppure... perché non possono avere la possibilità di redimersi? Decidere di una vita spetta solo a un Dio. Chi è Light per giudicare la condotta altrui?) 

Dall'altra parte, Kira è il genio del male che conosciamo: seducente, ammaliante, riesce sempre a ottenere ciò che vuole grazie alle sue abilità oratorie (frase un po' ambigua, questa, ma lasciamo perdere XD). Sono riuscita ad immaginarmelo perfettamente mentre guarda Light come un predatore, sapendo che riuscirà a farlo cedere. E chi può riuscirci se non lui, che è Light stesso e conosce meglio di chiunque altro i suoi pensieri, bisogni, e desideri più reconditi? 



Gradimento personale: 10/10 

Premetto che Death Note è il primo anime che abbia mai visto, e, nonostante ormai possa dire di averne visti un bel po', rimane il mio preferito. Per Light, poi, ho una passione sfegatata, del tipo che se un pomeriggio mi prende la voglia di rivedermi qualche puntata finisce che me lo sogno la notte. Un po' perché come personaggio è semplicemente fantastico, un po' perché condivido i suoi ideali (anche se io non ucciderei quel tesoro di L, mentre devo ammettere che godrei come una matta a vedere Near messo sotto da un TIR). 

A parte questo, di cui probabilmente non ti frega niente, ho trovato la tua storia bellissima proprio perché hai caratterizzato così bene Light, lasciandolo perfettamente IC. Mi è piaciuto molto, inoltre, il 'Vieni. Dove? Qui' all'inizio, non saprei spiegarti perché, e mi sono praticamente innamorata dell'immagine che ti ha ispirata (e che è diventata immediatamente lo sfondo del mio iPad, cellulare e computer). Non è la tua prima storia su Death Note che leggo, e posso quindi affermare che trovo tu sia bravissima a passare dall'introspettivo al comico, all'angst con una facilità ed una bravura che ti invidio. 

Ti faccio i miei più sinceri complimenti, ti ringrazio per aver partecipato e spero davvero di poter leggere ancora qualcosa di tuo su questo fandom stupendo. 



Punto bonus: 1/1 



Totale: 65,5/66 


Vinci il premio speciale 'EVIL CHARACTER' per il personaggio cattivo che più mi è piaciuto! Vale una recensione in più. 

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Recensione premio per il contest "Ispirazione musicale".
Per quanto riguarda l'aspetto formale, la storia è corretta dal punto di vista grammaticale e lo stile mi sembra chiaro. Forse un po' troppo semplice, considerando che stiamo parlando di dualismo e di un personaggio innegabilmente perverso (o deviante, se qualcuno preferisce usare questo termine) ma, nel complesso, è piacevole.
Passando alla sostanza, ti ripeto che sono proprio contenta che tu mi abbia indicato delle storie che hanno Kira per protagonista. Lo idolatro e lo adoro. E ho adorato questa storia.
Mi piace l'idea che Kira rappresenti la parte più profonda della personalità di Light (di noi?), consapevole di quanto deve essere fatto e libera da inutili perbenismi inculcati dalla società. Mi piace pensare che questa nuova consapevolezza prenda forma lentamente dentro di lui e che lui sia in grado di manifestarla e metterla in atto non appena gli viene fornita l'occasione. Non tutti sarebbero in grado di farlo.
Secondo me la storia potrebbe essere migliorata: potresti lavorarci tra qualche tempo e renderla davvero, davvero stupenda; ma l'idea è deliziosa: anche prima che scorressi il testo e vedessi l'immagine, il dialogo/confronto interiore fra Light e Kira mi è piaciuto moltissimo. Un confronto che può concludersi in un unico modo, perché sono uno parte dell'altro, non esiste altra possibilità. Dopo tutto chi, nel profondo del suo cuore, non ha mai desiderato la morte di qualcuno?
A presto, mia cara, e complimenti.


p.s. si nota poco che io sono pro Kira, si nota pochissimo.

 

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"Requiem for friendship" contest - Recensione Premio (prima classificata categria media)
Ebbene si, eccomi già qui a recensire.
di questa fic mi hanno colpito positivamente parecchie cose, che cercherò di elencare. Innanzi tutto la correttezza grammaticale, che non guasta mai. Poi l'atmosfera cupa che hai generato, soffermandoti su dettagli significativi che assumono un valore simbolico (le mani di Light che si insanguinano, per esempio, sono state un'idea geniale...). Inoltre l'immagine che hai incluso alla fine è di grande potenza, e si colloca bene nel contesto perchè sintetizza un po' tutto, senza far perdere rilievo alle riflessioni della parte scritta.
Ci sono frasi che ho trovato davvero profonde.
In più adoro il tema del dualismo nella personalità di Light, e tu riesci a rendere IC entrambe le facce del suo essere. Un plauso è il minimo.
Lo stile è forse un po' sintetico, ma incisivo, e che ben si presta al genere di storia narrata.
Complimenti e saluti
IMmatura

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Ed eccomi qui a scrivere una recensione a questa splendida one-shot (è così triste vederla senza recensioni, che ingiustizia!) (: 
Sappiamo bene che anche io ho studiato la medesima immagine e ci ho scritto qualcosa, tuttavia tu sei semrpe più brava çuç Okay, ora mi tranquillizzo e recensisco bene.
Kira nasce dalle tenebre e non c'è definizione migliore: lui incarna il male nel suo corpo, ne sono esempi i suoi occhi e i capelli color del sangue delle persone che ha ucciso volontariamente. Kira, come il male, tenta e seduce. Ci riesce, gli umani non sanno mai resistere alle tentazioni e dopo due colpi fortissimi di nocche da parte dell'incarnazione del maligno anche Light cede. Kira è nel sottosuolo, nel buio dal quale si è plasmato, tuttavia riesce ad innalzarsi, costringendo Light alla resa. Kira è un dio, è potente, fa cadere tutti ai suoi piedi, uccide in nome di ideali e di un mondo puramente utopico e Light, con gli stessi ideali, non può che accettare e sottomettersi a lui. Però questo umano capisce, come nella prima puntata... chi era lui per uccidere? Non è facile uccidere delle persone, non è altro che un peccatore. Kira lo ascolta, perché Kira sa i pensieri di Light. Si fonde con lui, lo tenta ancora. La giovinezza non appartiene a Light e forse non l'ha mai avuta: abituato a un'infanzia rigorosa, in cui lui doveva fare sempre il massimo, ha compreso tutto del mondo marcio e decadente con quei suoi occhi spenti e vacui, come se la sua vita fosse già finita. Kira l'ha modificato, gli ha ridonato quella luce (maligna) di cui aveva bisogno. 
Ho adorato questa frase: "Vivi da divinità o muori da codardo" L'uomo di per sé è orgoglioso, superbo (incarna spesso il primo vizio capitale), non vuole mostrarsi vile. Kira seduce ancora, con le sue parole, con le sue domande taglienti ma che ingannano. E alla fine lo convince: Light non sarà una vittima, ma proprio un assassino degli assassini. Che è pure il titolo della one-shot. 

Per me è una delle migliori che tu abbia scritto (ammirando come sempre Fantasia e tantissimo Un tempo), quindi non posso che ammirarti e farti i complimenti per uno stile che gradisco molto, che anima e che con la sua fluidità invoglia a continuare. Io odiavo Light e Kira prima di leggere su efp le tue creazioni e il fatto che tu mi abbia fatto completamente cambiare idea mi stupisce tuttora. Ancora grazie per questo splendido testo (: 

Bacioni,
Tully_ ♥

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