Recensioni per
Noi siamo i tributi morti.
di EqualLove

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/05/15, ore 18:29

Bella, bella, bella, bellissima!
Sul serio, la trovo stupenda, con un che di poetico, quasi.
Come non calcolare tutti quei ragazzi che per più di 70 anni sono stati mandati al macello, senza alcuna speranza di sopravvivere e senza alcuna dignità nella morte, che invece di venir considerata tragedia è stata trasformata in uno spettacolo ?
Sono stata felice infatti quando, ne "il canto della rivolta", ho letto che sono stati eretti dei monumenti ai caduti, caduti che, come dici tu, non sono stati mai pianti, se non dai parenti.

"Uccisi da una Capitale che non dà pace e non perdona.
La stessa Capitale che dovrebbe amare e proteggere il proprio popolo."
davvero complimenti!

Recensore Veterano
29/07/14, ore 14:27

ciao :'(
Mi metto a piangereee!
Sei stata bravissima, veramente.
Comunque, hai anche ragione, poveri tributi morti.
Ma poi... Chi si ricorderà mai quelle persone dei primi Hunger Games?
Magari i primi a morire nei primi bagni di sangue dei primi Hunger Games?
Se fossi una capitolina, mi sentirei così in colpa...
Alla prossima

Nuovo recensore
27/07/14, ore 23:56

Sono senza parole. Sono senza fiato. E non per un motivo astruso, un'illuminazione, una visione. Niente di tutto questo. È solo che quando leggo queste cose (ma soprattutto, quando leggo queste cose?) penso sempre che no, non sono molte le persone che fanno caso a questi dettagli - anzi, sono pochissime, che le conti sulle dita delle mani - e che sono loro, forse, ad aver colto se non tutto magari la maggior parte di quel messaggio nascosto che sta al di là della vera storia. Gli Hunger Games sono distruzione, ma alla maggior parte delle persone passa solamente la storia d'amore tra Katniss e Peeta. Invece qualcuno dovrebbe leggere i libri e riflettere sul male che c'è nel mondo, e su cosa possiamo fare per evitare che un giorno realmente i nostri figli dovranno entrare in un'Arena e ammazzarsi l'un l'altro, appena bambini, solo perché noi non siamo stati in grado di combattere per il bene.

Recensore Master
27/07/14, ore 21:12

Molto bello. È toccante come storia. Appena ho letto le tre righe di "presentazione" mi hai attirato e mi hai conquistato... Non avevo letto niente di simile prima d'ora, e sono felice che qualcuno si sia concentrato sui morti dei giochi, perché comunque è una realtà che bisogna tenere in considerazione...