E sono riuscita a leggermi anche questa!
Molto bella davvero, mi rispecchio tanto in tante cose che hai detto. Io da piccolina ero molto aperta e diretta, candida e senza filtri. Poi per brutti episodi scolastici di bullismo imparai a diventare molto più controllata nell'esternare le mie emozioni (i bulli se non fai vedere che te la prendi perdono interesse) e imparai a soppesare tutto, diventando appunto una spugna.
Ma la quota prima o poi è colma e l'esplosione è molto brutta, ed è anche molto brutto tenersi tutto dentro.
Quindi ho di nuovo imparato ad esternare quando serve, non tutto ovviamente, ma a farmi sentire sì, anche se la paura di certi sentimenti che rendono vulnerabili c'è e c'è per tutti, ed è anche per questo che è così difficile trovare qualcuno che esterni sul serio quello che prova per noi.
Il tuo stile è sempre da flusso di coscienza, ma qui molto più leggibile che nella tua prima storia, più scorrevole e meno caotico, quindi si vede già un'evoluzione.
Brava! |
