Ma bene, guarda chi si rivede!
Devo dire che ultimamente bazzico poco sul fandom dei Miserabili, ma come si dice, il primo amore non si scorda mai... e del resto, è sempre bene che qualcuno ricordi a me di portare a termine la Japonine che ho intrapreso nei millenni che furono.
Mettendo da parte la mia scemenza, entrambe le ultime poesie mi sono piaciute molto. La mia preferita al momento rimane Eurydice, ma anche Crisantemi potrebbe contendere al titolo, perché è pervasa da un senso di amarezza che arriva dritto al lettore, l'amarezza di Eponine che nella morte vede l'uomo che ama perdersi nella vana ricerca del suo ricordo. Devo dire che l'idea di Javert che va a prostitute, in qualunque contesto, per qualunque motivo, mi sembra francamente assurda, vedo più probabile che si butti nel lavoro per esorcizzare il dolore, ma nel contesto aveva un suo senso, quindi non è stata una nota troppo stonata.
Per il resto, la forma metrica mi è piaciuta, preferisco sempre le poesie in rima, o che comunque hanno un ritmo, ai versi sciolti, e questa composizione a mio parere aveva una buona musicalità.
Alla prossima!
Catcher

Inizio con il dire che ho letto tutte le tue poesie Japonine e sono una più bella dell'altra. Sto attualmente leggendo Les Mis, non so se questa coppia sia accennata nel libro o meno ma ... cavolo, mi piacerebbe vederli insieme eccome! «Sotto le stelle» è senza dubbio la mia preferita tra tutte queste tue poesie, l'angst per il fatto che lei non l'abbia salvato mi ha praticamente divorata. Insomma, complimenti e grazie davvero per avermi fatto scoprire questa nuova bella coppia! [di solito shippavo Eponine con Enjolras ma la ExR è troppo forte per me, non avevo qualcuno di degno da accostare ad Eponine ma forse l'ho trovato proprio in Javert oggi lol]

Leggi la risposta dell'autore

E' così difficile "recensire" le poesie, è come mettere bocca nei pensieri o nei sentimenti altrui. In ogni caso posso dirti che:
a) l'idea dei riferimenti mitologici è splendida;
b) leggendola ad alta voce "suona" benissimo, è scorrevole, davvero piacevole da leggere;
c) neanche troppo ooc, me lo immagino a pensare queste cose. Ancor più ora, nel periodo natalizio, vorrei tanto un happy end anche per loro due.
Brava, brava, brava. E scusami il ritardo, ovviamente sono molto interessata a seguire i tuoi aggiornamenti perchè mi piace come scrivi.

Anna

Leggi la risposta dell'autore

Non posso non pensare alle mani vuote che offre il Professore a Jo March in "Piccole Donne".
"Io non ho da offrirti che queste mani vuote..."
In un certo senso anche loro sono così: vuoti, cupi e amari, che non hanno da offrirsi che le loro anime solitarie ma almeno possono tenersi per mano.
Sono giunta alla conclusione di queste poesie e devo dire che le ho apprezzate tanto, tanto, tanto. Mi piace il tuo stile, cercherò qualche altra poesia che hai scritto.

Leggi la risposta dell'autore

Bella, davvero bella (come mai quando mi ritrovo ad adoperare aggettivi come "bella" o "brava" mi sento stupida? Bah.) .
Già, gli occhi dei vecchi sono senza sogni, anche quelli di Javert che guardano le stelle ma non riescono mai a riempirsene.

Leggi la risposta dell'autore

Non so perché appena ho letto "pietra" ho pensato che due pietre insieme posso dare vita al fuoco, poi sono andata avanti e leggendo ghiaccio...no, ghiaccio e pietra non fanno scintille.
Mi piace molto questo amore che non è amore, questo essere soli insieme, questa storia angosciata ed angosciante contro tutto e tutti. In genere non sono un'amante della coppia Eponine/Javert (qual è il nome tecnico?) ma sto iniziando a cambiare idea.

Leggi la risposta dell'autore

Devo assolutamente ascoltarla, bè lo farò dopo.
Caspita si, quanto angst! Particolarmente angosciante il riferimento ad un cielo vuoto.
E quando dico cose come "mi angoscia/rende malinconica" è positivo perché tutto ciò che scalfisce la mia sensibilità mi butta in questi stati d'animo. Brava.

Leggi la risposta dell'autore

Aspettaspettaspettaspetta.
Penso di aver "fleshato" (passami il termine), penso di aver riconosciuto il pezzo di...un libro? Un film?
Sono sicurissima che esista un libro/film che contenga "Posso vederlo chiaro è un gioco di ombre e di anime sole"...ma non mi ricordo quale: ho un lapsus.
However, questa poesia mi rende molto malinconica, però mi piace.

Leggi la risposta dell'autore

Allora, premetto di non aver mai recensito una poesia quindi mi sento un attimino in imbarazzo.
È bella, oggettivamente bella. Lo so che il concetto di bellezza è puramente soggettivo ecc.. ma credimi, hai scritto qualcosa di veramente buono.
Eponine è giovane ma in un certo senso già "vecchia", nel senso che la vita le ha fatto vivere esperienze più grandi della sua età e quindi è molto più matura.
Ho trovato belle anche le rime.

Leggi la risposta dell'autore