Per prima cosa lasciati dire che con questo pezzo mi hai fatto riguadagnare una fiducia (nel fandom e nello show stesso) tale che, in pratica, tutto ciò che ho letto l'ho considerato canon. Non so neppure cosa sia ad avvalorare quest'impressione ma approvo, approvo tutto.
Ci sarebbe molto da dire, ma non so se riuscirò a gestire ogni cosa, tanta grandezza hai saputo condensare in questo pezzo. Partiamo dai personaggi: li hai resi più IC tu di quanto facciano gli autori del telefilm, Dio buonissimo, non sto esagerando. Finalmente (ri?)vedo in scena un'Emma mamma terrorizzata e decisa insieme, una Regina mamma bendisposta che però si mostra tutto fuorché malleabile, un Rumpelstiltskin - il vero Rumpelstiltskin, non sai quanto ti ringrazio, voglio abbracciarti e non lasciarti andare mai più T///T - che gioca letteralmente con gli avvenimenti pur non potendo prevederne il corso. E un Henry che, crescendo, diventa umanamente e naturalmente curioso anche nei confronti di quelle cose che un tempo, da bambino figlio dei lieti fini, etichettava come "cattive".
E poi i risvolti, la trama. Prima dello spin-off ho sempre pensato anch'io che Alice fosse la madre di Grace, e immaginare la ragazzina che, assistendo allo sviluppo di Henry, decide di chiedere aiuto a lui - anziché a un padre rimasto segnato - è l'ennesimo punto realistico del tuo headcanon; la famiglia di Jefferson è una delle (tante) cose che il telefilm a mio avviso ha trattato di pezza, per cui la tua Grace è una soddisfazione, più ancora che una verità. Anche il ruolo di Gretel è molto ben gestito; devo dire che a pelle avrei visto più lei come la badass girl della situazione, invece poi mi sono resa conto che lei non ha domande che necessitano risposte come Grace, perciò è del tutto verosimile che sia lei e non Grace a incarnare il polo di chi, avendo sofferto della magia, ha deciso piuttosto di chiudere con la magia una volta per tutte. Inutile dire che Henry che a conti fatti giocherella con entrambe si immerge ancor di più in un'atmosfera "negativa" - ma questo è bene, è perfetto, altrimenti ci sarebbero troppi principi azzurri in quel di Storybrooke, e sono gli esseri umani quelli che noi vogliamo.
Cos'altro posso aggiungere? Ti farò notare solo questo: non mettevo piede in questa sezione da tempi immemori, e l'ho fatto solo per la fiducia che ho per te e la tua scrittura. Naturalmente, non sono rimasta delusa. Ti ringrazio davvero per questa storia, originale e innovativa quanto verosimile e attenta, e per aver risvegliato in me l'amore verso quel mondo e quei personaggi che il canon era andato progressivamente sminuendo. Per fortuna esistono autrici come te, dearie.
Davvero complimenti. Se mai decidessi di continuarla, ci sarò di sicuro.
Fabi |
