Recensioni per
Shoot the moon
di ale93

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
11/09/14, ore 18:54

Prima classificata al 10 songs contest reprise indetto da Frandra sul forum di EFP

Grammatica e sintassi:
 grammatica perfetta, non ho alcun refuso da segnalare.
Lessico: hai tenuto un registro lessicale molto diretto, un po’ da strada ed estremamente efficace tanto nel trasmettere la condizione esistenziale dei protagonisti quanto da calare il lettore nel loro ambiente. Ricorda un po’ i film americani on the road e il suo essere spigliato mette il lettore a proprio agio con i personaggi tanto da arrivare a considerarli come amici di lunga data o vecchi conoscenti.
In sostanza, un lessico calzante e incalzante, che ingrana alla grande e dà un ottimo “groove” allo scritto.
Stile: al pari del lessico lo stile è diretto e spigliato, belli i cambi di persona che permettono di apprezzare la parlata di Ray ma che non sbilanciano il ritmo che resta serrato e coinvolgente. Non c’è una singola frase che non funzioni a dovere e di conseguenza nessun appunto che mi senta di fare.
Trama: in una one shot relativamente breve sei riuscita a sviluppare una trama complessa, ma molto ben articolata. L’espediente dei salti temporali ti ha permesso di condensare e descrivere, con un perfetto show don’t tell, solo le parti essenziali dall’arco temporale trattato.
Di straordinario impatto l’incipit con l’ottima scelta di aprire la narrazione con un messaggio registrato che definisce subito i sentimenti che intercorrono fra i protagonisti e apre in maniera originale e “scenografica” la storia.
Un po’ meno solida è la conclusione, forse un po’ scarna e vagamente frettolosa, credo che sarebbe perfetta se ampliata e contestualizzata un po’ di più.
Caratterizzazione dei personaggi: hai dipinto due personaggi straordinariamente belli e sfaccettati, Rey, di cui cogliamo il tono scanzonato e la parlata gergale, con il suo comportamento quasi paterno che sorprende e al tempo stesso appare completamente naturale, e poi John, con il suo essere schivo e complesso, ma anche indissolubilmente legato al suo complice. Con poche frasi sei riuscita a costruire due intere vite con un percorso ben preciso e dettagli non banali.
Utilizzo della canzone: hai colto l’essenza del pezzo riuscendo ad inserire bene la citazione scelta e centrando il tema trattato dalla canzone, anche la melodia si adatta molto bene. Il brano scelto è diventato una vera e propria colonna sonora che non solo fa da sfondo al racconto ma ha influito anche sulla caratterizzazione dei personaggi. Davvero un lavoro eccellente.
Originalità: in genere la narrazione di un grande furto prevede anche la presenza di piani complessi e di uno scopo finale ben preciso, nella tua storia non vi è nulla di tutto ciò, e questa è indubbiamente una novità. Hai dato un background completamente differente da quello tipico delle “storie di genere” e davvero apprezzabile.
Opinione personale: ho molto gradito questa storia e in particolare la maniera strana che hanno di essere criminali John e Ray. Mi è piaciuto molto, anche se è una piccolezza, il soprannome di John, Biondo, perché l’ho inevitabilmente letto come una citazione al mio film preferito “Il Buono, il Brutto, il Cattivo”, in cui il Buono viene chiamato così.
Per tutto un insieme di cose quindi ‒ i personaggi, i salti temporali, l’ambientazione un po’ vintage, il pick up ‒ ho apprezzato moltissimo questa storia.
Quotes: “Ci prenderemo il nostro riscatto, Ray, e sarà come sparare un colpo in bocca alla luna”