Sarà che ancora soffro e che questo dolore che descrivi mi tocca da vicino.
Saranno queste parole aspre che combaciano tra loro a formare un girotondo di malinconia.
Sarà la cadenza che ti trascina nel fondo della storia, senza permetterti di osservare dalla finestra la vita che scorre.
Sarà che la tua vita si è fermata in quella primavera. In quei giorni di luglio, agosto e settembre. E che il mio respiro si è fermato dal primo verso.
Scegli tu quello che sarà, ma, in ogni caso: Complimenti. E' una poesia davvero perfetta. E tu, tu sei stata davvero maestra nel cucire quelle coninvolgenti frasi.

oddio! Sono davvero seza parole. Le tue rime sono sbalorditive, imprevedibili ma efficaci come uno schiaffo (e credimi, è un complimento!). E' una poesia bellissima, davvero. complimenti, complimenti e complimenti! Scrivine altre^^ ireat!

Forte,e non ho nient'altro da dire.Debito.