Finale da favola....bellissima la scena quando Maya gli rinnova , alla presenza di tutti gli spettatori il suo amore a Masumi....e lui gli fa la proposta di matrimonio.......degna di Fedez......ahah. Finalmente il filo rosso non si è spezzato ma rafforzato..... bravissima Cecilia

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Uaooooo una proposta di matrimonio!!! Finalmente Masumi prende una iniziativa seria ahhahhh.... bellissimo capitolo leggo anche la breve hot story......

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Bella fan fiction IL FILO ROSSO, mi piace molto il nuovo Masumi che ha tagliato i ponti con il suo cognome.... con la sua famiglia e con la società di suo padre.....anche la nuova Shiori sempre più matta.....addirittura si è finta matta...mi incuorisce molto il seguito.......bravissima come sempre....

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Cosa posso dire? Un capitolo stupendo! Mi è piaciuto molto come hai gestito il loro primo imcontro...devo ammettere che avevo il cuore a mille! Ho apprezzato sia i pensieri sia il dialogo! E la passeggiata sulla spiaggia? 😍 Il fatto che siamo riusciti a parlare di tutto quello che li ha divisi e di tutti i loro scontri ha aiutato Masumi a capire la ragione dei sentimenti provati da Maya. Ho sempre temuto che lui pensasse che lei si fosse innamorata di lui perché era l'ammiratore delle rose scarlatte, invece io penso che si sia invaghita prima di Masumi nonostanta il suo comportamento... Non vedo l'ora di andare avanti con la storia! Grazie!

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Devo dire che questo primo capitolo mi ha incuriosito molto! Ancora non si è scoperto nulla, ma mi sento esattamente come Mizuki che si interroga sul perché Masumi é tornato ad avere gli occhi freddi... La differenza è che lei ha letto quel foglio che le ha dato il suo capo... Complimenti davvero! L'inizio é interessantissimo...

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Ed eccomi, sono arrivata alla fine della storia!
Ti devo dire che è veramente scritta bene, dall'inizio alla fine. 
Sei riuscita a creare qualcosa di originale rispettando le caretteristiche dei personaggi del manga. 
Belli anche i due spin off, sei stata brava a non sconfinare in volgarità inutili visto la natura "hot" delle due OS.

Ti leggerò ancora.

Ciao, approfitto  di questa occasione per farti gli auguri di un Felice Natale.

A presto.

Yoko

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“ciò che mi legava a lei era già così forte da farmi agire inconsciamente?”
Forse esistono legami nella vita, e pure nella morte, che non possono essere recisi : unmei no akai ito. Qualcosa più forte della semplice idea e concetto di destino e la loro storia ce lo ricorda tutti i giorni.

Una fiction davvero scritta bene.

Yoko.

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Non ci sono parole sufficentemente adatte per esprimere quanto questa storia sia meravigliosa, quanto mi abbia coinvolta durante la lettura e (credo altri condividano) quanto questo corso di eventi sarebbe perfetto se si avverasse all’interno dell’agognatissimo cinquantesimo volume. Ho amato la tua interpretazione dei diversi personaggi, tutti perfettamente IC, anche quelli che nell’opera originale non ricevono molto spazio sono credibili, e ciò è un vanto che non molti possono reclamare.
Insomma, questa storia è oro per i lettori e per aspiranti autori, che sono sicura anche a distanza di anni troveranno nei tuoi lavori un esempio a cui ispirarsi, se non per tecnica allora per interpretazione.

Bene, qui termina di scrivere la recensitrice seria ed ammirata per la tua persona ed entra prepotente la fangirl, autrice avvisata mezza salvata XD

Quanto sono pucci i tuoi Masumi e Maya?! Buon Dio, la frustrazione in tutti quei tira e molla dopo d
sette anni di agonia e lacerante attesa ancora avanti coi tira e molla? Ma what? 😂
Io voglio un confronto in cui quelle amabili teste di cocco si dichiarino finalmente l’uno all’altra seza l’eterea complicità della valle dei susini e che si scambino un bacio consapevole! Voglio che le mie fantasie accumulate in 6 anni di fantasticherie romantiche ed a volte un pò maliziose si cataclizzino in vignette cartacee e fisiche da poter consumare leggendole. 
Chiedo troppo?
Va beh, non m’importa, voglio attendere che arrivi l’anno nuovo per vedere finalmente il possibile cinquantesimo tankobon con finale. Teniamo incrociate le dita🤞🏻

Ancora vivi complimenti, sei strabiliante!

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Allora eccomi a commentarla.
Mi ero ripromessa di farlo e sono le tre di mattina reduce da filologia romanza.
Cecilia ,non ti smentisci mai.
Tutta la fic è stupenda ,inutile dilungarmi inutilmente sul tuo stile,già in altra sede te l' ho detto quanto mi piaccia.
Qui il personaggio in assoluto CGE mi ha preso il cuore è stato masumi.
Come lo hai fatto evolvere come personaggio e nell' ultimo capitolo mi ha veramente fatto sospirare il gesto romantico di Maya.
Sei stata veramente brava.Sperando che la miuchi non ci lasci con un' opera incompiuta ( ahimè lo temo sempre di più) io continuo a leggeri e a rileggerti nelle pause.
Complimenti e grazie x gli sprazzi di dolcezza e divertimento che ci regali .

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Adesso mi scende una lacrimuccia come ogni volta che termino di leggere una bella storia e questa, ti assicuro lo è stata, perchè si avvicina moltissimo all'idea che ho dei personaggi di Suzue Miuchi.
L'ultimo capitolo chiude degnamente questo compendio di emozioni che ci hai regalato e se qualcuno ha storto il naso per la titubanza di Maya nel rispondere a Masumi, può solo essersi ricreduto con questo modo così da lei di dargli una risposta.
E' stato un momento emozionantissimo e mi hai anche fatto fare una risata con la battuta di Maya "E adesso come torno sul palco?", tipico di lei, fare le cose poi ragionarci sopra. Però noto che anche il pubblico nella fanfiction ha gradito parecchio. Mi immagino lo sguardo di Masumi verso i giornalisti, ho in mente un paio di disegni della Miuchi. Mizuki, come al solito, non perde l'occasione per punzecchiare il suo capo che, dal canto suo, pensa bene di farle conoscere l'altra persona a cui affiderebbe la sua vita sperando che ne nasca qualcosa.
In questo capitolo c'è anche spazio per una nota di tristezza per la morte di una guida fondamentale per Maya, una macchia in un periodo gioioso che però è utile per aprire uno spiraglio di avvicinamento tra Masumi e il suo anziano padre, profondamente addolorato per la morte di quella donna che non lo ha mai corrisposto.
L'epilogo ci riporta in quel luogo magico dove tutto tra loro è finalmente cominciato e, ancora una volta, di fronte al mare che è un po' la metafora della vita i due si promettono amore per la vita.

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Finalmente riescono ad avere un momento tutto per loro e, per Maya, anche dal punto di vista della preparazione dell spettacolo le cose stanno migliorando. La signora Tsukikage si sarà prodigata fino allo stremo delle forze, ma come non capirla: la Dea Scarlatta è l'unione della sua anima con quella del suo adorato Ichiren, la sua opera è ciò che lo ha reso immortale. Maya non può che ammirarla e sentirsi un po' in colpa per questo momento di pausa che si prende, ma sa benissimo che è qualcosa di cui non può fare a meno.
Il momento in macchina con Hijiri è proprio dolce (io adoro Hijiri, è troppo fratellone coccolone) e le domande di Maya possono sembrare sciocche, ma sono le classiche fisse da innamorata.
Quando finalmente si rivedono, liberi da ogni costrizione o esigenza di salvare le apparenze, possono comportarsi come una qualsiasi coppia di innamorati, lanciandosi le palle di neve e rincorrendosi nonostante il freddo.
Entrati in casa, non solo loro, ma anche il lettore ha fatto un viaggio all'indietro al momento del loro primo abbraccio. Maya si colpevolizza ingenuamente per non aver capito, ma la realtà è che Masumi ha fatto di tutto per non farle scoprire che dietro a tanto amore ci fosse lui. Quell'amore adesso è libero di sfogarsi e gli attimi tra di loro sono molto belli e coinvolgenti.
Il finale è la più gradita scoperta, anche se avevo intuito che lui avesse questa intenzione, ma le parole che hai scelto sono semplici e disarmanti. Niente di infiocchettato o costruito, lui dice semplicemente, ci sono io, questo è il mio sentimento, vuoi legarti a me per tutta la vita?
Mi aspettavo che lei dicesse di sì all'istante, ma ancora una volta emerge la sua insicurezza, la sua esigenza di superare un'ultima prova per considerarsi degna di lui e Masumi può solo attendere nella speranza che lei arrivi a capire finalmente le parole di Akoya.

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Se si potesse descrivere questo capitolo con una parola, la prima che mi verrebbe in mente è senza dubbio "gelosia".
A volte avere spie ovunque ti fa scoprire cose poco piacevoli e così accade quando Masumi scopre quanto si stia facendo insistente il delfino i Eisuke Hayami. L'invito al ristorante è qualcosa che lo destabilizza, forse perchè pensa che dopo una cena e magari qualche bicchiere di troppo si arrivi a concludere certi affari con altri mezzi di persuasione.
Per fortuna, ancora una volta, interviene Mizuki con i suoi saggi consigli e l'ennesima pungolata al suo capo che non vuole vedere la soluzione più facile ai suoi problemi (spero di aver capito dove vuole andare a parare).
Immagino cosa può aver pensato la povera Maya, quando ha visto l'uomo che ama a braccetto con una bella attrice, ma ben presto si rende conto che è tutta una recita per proteggere lei, ancora una volta.
Il comportamento di Maya è molto maturo, forse è anche un modo per dimostrare a lui che non può sempre toglierla dai guai e che deve imparare a gestire certe cose da sola.
Per fortuna che Masumi è accompagnato da una donna attenta e perspicace (mi sembrava di vedere Mizuki) che gli impedisce di fare idiozie, anche se mi avrebbe divertita leggere di Masumi che da di matto e stende Kimura con un pugno. Al momento di salutarsi, Ayase gli dà l'ultimo consiglio che finalmente gli fa avere la "folgorazione sulla via di Damasco".

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Noto con piacere che il buon Masumi non ha rinunciato alla sua identità di ammiratore, credo che lo faccia anche per non togliere a Maya quella certezza che l'ha sempre spronata ad andare avanti, ma soprattutto, dopo quello che è successo è l'unico modo in cui per il momento può comunicare con lei.
Mi è piaciuta molto la parentesi con Mizuki che la istruisce sull'abbigliamento e sui modi da tenere in pubblico e le parole della signora all'atelier sono molto sagge: è vero che Maya dovrebbe rivedere l'abbigliamento, ma sicuramente non può indossare vestiti che sono assolutamente al di fuori del suo stile (per intenderci, non la vedrei mai con uno sgargiante vestito di Cavalli o Bulgari). Certo dovrà migliorare, ma mantenendo uno stile sobrio e l'abitino che le fai indossare per la conferenza stampa è proprio in linea con il personaggio.
Maya sta attraversando un periodo di profondo stress, fitto di impegni e non può nemmeno contare sulla presenza fisica della sua metà, come invece può fare Ayumi, è ovvio che arriva adirittura a rispondere male alla signora Tsukikage.
Ti posso assicurare che ho sussultato anch'io quando entra in camerino e trova il suo angelo consolatore che, in questo capitolo, è alle prese con toglierle di torno Kimura. Non so perchè, ma dato che da bambino era molto bravo nel baseball, mi immagino Masumi che con la mazza in mano si mette a fare dei fuori campo con ogni ometto che gira intorno alla sua bella. La scena è breve, ma riesci a trasmettere tutta l'intensità dei sentimenti che li lega. Quel gioco di desideri inespressi e subito appagati è utile a ribadire, se mai ce ne fosse bisogno, che loro sono proprio anime gemelle, ciò che sente l'uno, lo sente anche l'altro.
Non vedo l'ora di leggere di questo incontro alla villa di montagna, quella villa, quella del primo abbraccio. Sperando sempre che Kimura non si inventi qualcosa di diabolico.

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Mentre leggevo il manga ci sono stati dei momenti in cui Masumi è stato vicino ad ispirarmi violenza, ma in questo capitolo mi ha proprio stimolato l'idea di un calcio rotante degno dei migliori film di Bruce Lee.
Già per Maya stare dietro contratti e firme è una forzatura: a lei piace recitare, tutto il resto non cattura il suo interesse e soprattutto non è in grando di gestirlo. Già quattro ore di scartoffie manderebbero in crisi le persone normali, figuriamoci lei.
Naturalmente, colui non poteva aspettare a fare la sua idiozia (Mizuki tu sei veramente una donna saggia, il tuo capo dovrebbe darti più retta). Cedere a lei l'azienda e sparire dalle scene, cioè separarsi da lei è la soluzione più semplice, secondo lui?
Ora, è molto commovente e romantico che lui sia disposto a sacrificarsi, peccato che così il sacrificio sia doppio e peccatto, anzi per fortuna, che Maya non è disposta a mettere il teatro prima di lui. Le parole che dice a Mizuki sono molto chiare: amo il teatro, ma amo anche lui, non voglio rinunciare a uno dei due, quindi spremetevi le meningi e fatevi venire un'idea migliore di questa. A dire il vero, Mizuki sembra avere già avuto un'idea migliore di quella del suo capo, spero che gliela suggerisca e che il testone accetti.
Infine, quanta tenerezza mi fa Maya con quella richiesta alla donna che, dal canto suo, risponde con la solita sensibilità e dolcezza che, a dire il vero, penso le sia ispirata dalla stessa Maya.

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Trovo apprezzabile come riesci a far emergere perfettamente la caratterizzazione dei personaggi. La riflessione iniziale di Ayumi sulle differenze di recitare tra lei e Maya sono molto in linea con il suo modo di farsi forza. Il fatto che tutti la considerino un genio non ha mai dato certezze ad Ayumi, non le piace l'idea di essere considerata tale per la sua famiglia e in ogni prova della sua vita, quella piccola insicurezza emerge prepotente, ma la sua forza è il modo in cui riesce a superare tutto, anche la cecità con cui è costretta a recitare.
E io ti adoro per aver inserito dei momenti così teneri della mia coppia preferita. Maya che ribadisce una volta di più che lo ama, qualsiasi cosa possa succedere e riesce perfino ad ammutolirlo. Duranto lo spettacolo, quelle stette di mano come capita tra innamorati al cinema di fronte ad una bella scena d'amore. E' un gesto che esprime più stati d'animo in questo caso, Maya che inconsciamente gli ha preso la mano perchè teme il confronto, la stringe nei momenti più coinvolgenti, forse per ribadire che quello che sente Akoya è quello che sente lei per Masumi, lui, pur sapendo che non devono farsi vedere, la stringe a sua volta facendole avvertire ancora una volta il suo sostegno.
Il verdetto che hai scelto mi ha molto sorpresa, ma l'idea è molto originale e non scontenta nessuno, credo che un po' tutti i fan non vorrebbero vedere nessuna delle due perdere. Altro discorso meritano Onodera e Akame, che la Miuchi non ha mai fatto brillare per simpatia.
Unico cruccio, che la povera Maya non possa godersi un abbraccio del suo amato per festeggiare questa favolosa vittoria. Credo che dovrà essere forte nel prosieguo della storia e chissà cosa avrà in mente la signora Tsukikage per lei.

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