Ottima. Solo questo.
Il titolo e l'introduzione di questa storia mi avevano affascinata e mi avevano incitata a leggere questa storia. Sono rimasta piacevolmente sorpresa, ma, in fin dei conti, come potevo dubitare della tua bravura?
A livello d'estetica trovo sia molto gradevole, soprattutto quell'accostamento di nero e azzurro nel titolo. Il primo è il colore della morte, nonché emblema di degrado e sofferenza, il secondo simboleggia la malinconia e l'impossibile, preannunciando quindi la sfumatura triste che caratterizza la breve ma intensa storia. Il format è immediato e lineare, ha permesso davvero ai miei occhi verdi di scivolare tra le righe del racconto, facilitandomi oltremodo sia la lettura che la comprensione. Sinceramente, al'inizio non avevo capito che il soggetto si trattasse di una ragazza che, a mio avviso, definisci "fantasma" poiché nessuno deve essersene preso mai cura, lasciando dunque che un senso di smarrimento e di amarezza la invadesse e la inducesse a compiere un gesto indicibile per abbandonare quella società fondamentalmente arrogante e ipocrita. Vedo, attraverso le tue storie, che anche tu disprezzi un po' le persone di questo mondo. Se ho puramente ragione, sappi che hai tutto il mio appoggio!
Una sensazione di angoscia e di disagio persiste sino alla fine del brano, il quale si conclude in modo altrettanto "buio" e triste. Un tragico epilogo, a mio avviso, al quale molti, però, per colpa di questo mondo, paiono costretti...
Un lavoro eccellente, una tematica molto seria elaborata in una maniera a dir poco soddisfacente. Brava! ^-^
Baci caramellosi :*
P.s.: Dovevi sfogarti quando l'hai scritta?
P.p.s.: Ci tengo a precisare che ho adorato questa fiction drammatica.
P.p.p.s.: Domani oppure dopodomani leggo le due ff nonsense.
P.p.p.p.s.: Ho esagerato coi Post Scriptum? |