Ok. Io ti adoro.
Parto col dire che la tua storia è scritta molto bene, benché basata solo sul dialogo: forse avresti dovuto contestualizzarla un minimo, e magari descrivere anche i gesti e gli sguardi dei tuoi interlocutori, ma anche così non perde il suo fascino e la potenza del concetto che esprime.
Ti adoro perché, a mio parere, hai saputo rendere benissimo l'essenza dell'odioso personaggio di Enea: un eroe per modo di dire, un eroe vuoto e codardo, di sole parole e di nessun sentimento. Le parole di Didone sono esattamente quelle che lei avrebbe potuto rivolgergli se quel giorno gli avesse risposto. Didone è assolutamente realistica nel suo rancore eterno e immutabile, nella ferocia della sua disillusione, nelle macabre profezie e nelle parole aspre e amare che rivolge al suo eroe. Un eroe che eroe in fondo non era, visto che minacciava di morte chi avesse dato una spada al suo avversario disarmato, e che ha lasciato morire la moglie senza curarsene. Insomma brava. Brava davvero!
Un bacio,
Saitou (Recensione modificata il 21/10/2014 - 04:42 pm) |