Recensioni per
The piper at the gates of dawn
di MayQueen

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/06/15, ore 14:18

Cara, ciao! Questo capitolo, pur nella sua semplicità, mi ha davvero colpita, forse per come hai descritto l'atmosfera della vicenda narrata (il vecchio furgone con la scritta Pink Floyd, con tanto di breve antefatto storico, il tragitto attraverso Londra...), forse per le parole che fai pronunciare a Roger, poche ma cariche di significato, forse per quel ripetuto fermami che ghiaccia il sangue nelle vene. Chissà come sarebbe andata, se gli altri avessero capito e l'avessero fermato, costringendolo a fare inversione.
Alla prossima!

Semolina

Recensore Junior
21/04/15, ore 22:31

Ormai ci tengo ad essere la prima a recensire ogni capitolo, le tradizioni vanno rispettate XD

Noi scrittori tendiamo ad essere sempre ipercritici, nei confronti delle nostre creazioni, eppure anche questo mi è piaciuto molto, come tutti gli altri. Non è affatto pesante o noiosa la scelta della seconda persona, anzi, è un espediente che rende bene l'intima scissione di Roger, il suo osservarsi dall'esterno, giudicarsi negativamente e provare ad autoconvincersi del fatto che non sta tradendo l'amico, benché una vocina neanche troppo sopita gli sbatta in faccia una verità che conosce benissimo, per quanto si sforzi di non riconoscerla. Ho apprezzato moltissimo il dialogo, soprattutto la razionale freddezza di Roger, che si trincera dietro un asettico buonsenso e banali consigli per nascondere la paura per ciò che sta accadendo al suo amico; originale anche il paragone con la strada in salita, esprime molto bene il concetto.
Minuscolo appunto, sicuramente una mancanza dovuta alla distrazione: nella frase "Quasi fai fatica a riconoscere in quel ragazzo quello che da anni consideri il tuo migliore e che ora è circondato dai resti di una chitarra che ha fatto a pezzi con le sue stesse mani" manca la parola amico.

Visto che sono maledettamente curiosa, ti chiedo: l'episodio della chitarra sfasciata è documentato o è una tua invenzione (plausibilissima, peraltro, anche perché Syd potrebbe davvero aver distrutto una chitarra più d'una volta)? ;)

Al prossimo aggiornamento!
Semolina

Recensore Master
16/04/15, ore 00:39
Cap. 3:

Guarda, per me ti stai muovendo bene. Proprio ieri ho finito di scrivere una piccola storia sui Pink Floyd e trattava proprio di questo, ergo capisco benissimo la difficoltà nel descrivere certe scene... specie quando non hai esperienza diretta con le droghe :p
Però è interessante cercare di trovare un momento preciso in cui la mente di Syd abbia fatto crack, davvero.
Spero che tu possa aggiornare presto perché la storia è interessante :)
Sbaglio o c'è un rapporto un po' conflittuale con Waters?
A presto

- A.

Recensore Master
16/04/15, ore 00:21

Accidenti, questo capitolo è addirittura di gennaio?
Mi piace questa storia, finora questi due capitoli sono sembrati dei missing moments (non leggo mai rating, avvertimenti e così via. Se mi piace, la leggo, punto.) e mi sembrano molto simpatici.
Syd che se ne sta a guardarsi attorno mi sa proprio di artista svampito. In realtà non se ne trovano molti così come lo hai descritto tu finora, i veri artisti sono sempre difficili da beccare, quasi tutti ormai si danno un tono e rientrano nella norma come atteggiamenti, rispettano le consuetudini e le convenzioni. Sono quasi noiosi.
Si dice che Syd fosse davvero strano già prima dell'esperienza LSD. Beh, artisti così ce ne sono davvero pochi. Essere considerato uno strano nella Beat Generation non è da tutti! ;)
Vado avanti.

- A.

Recensore Master
16/04/15, ore 00:16

Mi sono fermata a leggere la tua fic perché è la prima che compare nel fandom dei Pink Floyd.
Mi piace questo incontro tra Roger e Syd. Sembra che Syd fosse molto amichevole, sicuramente lo è stato in un modo unico, tutto suo.
Mi piace davvero questo inizio. Mi piacciono le frasi che dice Syd, quella sui cigni in particolar modo. Ci sta con la sua personalità.
Vado avanti

- A.

Nuovo recensore
26/02/15, ore 14:30
Cap. 3:

Eccomi! Scusami tu del terribile ritardo!
Ho appena finito di leggere il capitolo, e a parer mio è il più bello che hai pubblicato fino ad ora.
Hai descritto molto realisticamente gli effetti provocati dalla droga, la danza di colori che avvolge
Syd e Roger, la musica che penetra la mente dei due...insomma, è perfetto.
La parte che ho adorato di più e che allo stesso tempo mi ha fatto provare una grande tristezza è
questa:
"Sorride. Un sorriso freddo, distratto, da cui non traspare alcuna emozione.

Roger sente una strana paura farsi strada tra il suo cuore e il suo stomaco.

Quello non è Syd. Syd si deve essere perso. Syd è ancora dall' altra parte. È rimasto bloccato nel lato oscuro. "

Attendo con ansia il prossimo capitolo :)

Un bacio,
Jude.

P.S. Sul serio? Erano gialle?!?

Recensore Junior
20/02/15, ore 13:57
Cap. 3:

...adesso voglio saperlo, di che colore erano le mutande di Syd e da quanti giorni Roger non si lavava i capelli XD

Non è affatto una passeggiata, immaginarsi un trip di acido ed immortalare a parole le emozioni e le paure di chi lo sta vivendo: hai affrontato un tema tutt'altro che semplice e, a mio parere, il risultato è molto buono. Syd, purtroppo, è davvero rimasto bloccato nel lato oscuro...e l'accorata ammonizione di Waters - "Non farlo più neanche tu. Per favore." - suona ancor più dolorosa e premonitrice, tenendo conto di come si svilupperà la vicenda di Barrett.

A presto ;)

Semolina

Nuovo recensore
26/01/15, ore 21:40

Ciao!!!
Sono contenta che hai aggiornato! Sarebbe stato un peccato se non fossi andata più avanti.
Le descrizioni dei personaggi sono molto realistiche. Mi piace sempre di più come stai descrivendo Syd, e anche se preferisco il primo capitolo, questo è veramente scritto bene.

Aspetto il seguito.

Un bacio, 
Jude

Nuovo recensore
21/01/15, ore 16:29

Spero davvero che tu riesca ad aggiornare velocemente! Mi è piaciuto un sacco il ritratto dei nostri prodi in pochi, piccoli cenni, come uno schizzo a carboncino con una punta di bianco...per illuminare quegli occhi vivaci. Brillano.
Amo il fatto che tu ti sia cimentata in qualcosa di più "realistico", mi piace l'alternanza col mondo dsogno del primo capitolo :)
Una cosa piccolina ma che ho davvero amato: Roger Roger, già orgoglioso di sé, che cede il passo a Syd. Almeno per ora. Anche per sempre.
Insomma, aspetto con ansia il seguito!Intanto complimentissimi! :*

_Scarecrow_

Recensore Junior
21/01/15, ore 01:35

Finalmenteeee! Aspettavo il secondo capitolo, mi fa piacere che tu sia tornata ;)
Mi è piaciuto molto come hai tratteggiato i quattro ragazzi, all'inizio: impossibile confonderli.
Questo pezzo, poi, mi è parso riuscitissimo:
"Tre studenti di architettura se lo sognano un completo del genere.
Uno studente d’arte no, invece: troppo poco colorato per un suo sogno."

C'è tutto, in quelle due frasi. C'è l'eccezionalità di Syd rispetto agli altri tre, per quanto fossero anch'essi talentuosi e brillanti.

E dunque i nostri eroi stanno per spiccare il volo...vedremo che cosa succederà nel prossimo capitolo!

Semolina

Nuovo recensore
25/09/14, ore 21:38

Beh, complimenti! :D se questo è solo l'inizio aspetto con impazienza le altre!
Sono una cultrice del rapporto Roger-Syd, è un argomento che non mi stanca mai...e l'hai tratteggiato alla perfezione. grande!

Nuovo recensore
10/09/14, ore 17:06

A caso cerco ff sui Pink Floyd e già alla prima che becco mi sciolgo.
Complimenti, mi è piaciuta un sacco. ^^

Nuovo recensore
24/08/14, ore 21:52

Ciao!!!! Ho appena finito di leggere, e ti faccio i mie complimenti. Sei riuscita a descrivere Syd e Roger in poche righe, e non è facile! Mi è piaciuto moltissimo come li hai fatti dialogare. Attendo con ansia gli altri capitoli!

Ciao,
Jude :)
 
(Recensione modificata il 24/08/2014 - 09:53 pm)

Recensore Junior
19/08/14, ore 22:09

Mi è piaciuta davvero molto: breve, lineare, dolce. Con pochi parole - di cui neanche una lasciata al caso - sei riuscita a rendere ottimamente la situazione, l'emozione del primo incontro fra i due, l'iniziale misantropia poi addolcitasi di Roger e l'originalità magnetica di Syd. Mi fa molto piacere che tu abbia intenzione di creare una raccolta: se questo è il biglietto da visita, andremo sul sicuro ;)

Semolina