Ciao! Innanzitutto mi scuso per averti fatto attendere mesi per ricevere il tuo meritato premio.
Nonostante io sia ingiustificabile, lo capisco, ci tenevo a portare a termine ciò che avevo promesso.
A mia discolpa posso soltanto dire che ho trascorso un periodo davvero buio e triste e solo ora sto riprendendo in mano la mia vita.
Probabilmente non ti interesserà nemmeno, ma era doverosa una spiegazione.
Venendo al mio giudizio: non mi spiego come sia possibile che questa shot non abbia recensioni, davvero. E' così, come dire, intima.
Nel senso, ti senti proprio vicino al narratore, molto più che a Richard. Ciò che mi fa riflettere maggiormente è la disperazione di quest'ultimo. Una disperazione ingiustificabile, la disperazione di chi solo alla fine si rende conto di aver sprecato la sua vita. E' una disperazione che fa pensare a tutto quello che facciamo ogni giorno in relazione con gli altri, alle conseguenze che questo ha nel nostro e nel loro mondo.
E' interessante trovare tutto questo in uno scritto fondamentalmente malinconico, ma anche romantico, perchè il significato profondo va oltre questo, o almeno, io ci vedo qualcosa di più dopo la delusione d'amore.
Ci tenevo a dirti che alcuni passi, come questo : "è sorrisi grandi e sinceri, di quelli che nascono solo nell'animo di chi conosce il suo posto nel mondo, il suo ruolo nella vita" sono davvero evocativi e delicati.
E' stata una lettura emozionante, sul serio.
Ci sentiamo nella prossima recensione! |
