Recensioni per
Dall'alto del promontorio
di Celsius
Arrivo alla terza (lo ammetto, le ho commentate tutte anche per giungere a questa e al contempo rispettando la trilogia). Anche di questa poesia non ho molto da dire. La ritmica è sapientemente costruita anche nell'irregolarità del metro. E' una quartina molto bella, anche complicata. Hai reso il passare del tempo, della polvere e dell'universo con molta raffinatezza e il verso finale è in particolare splendido. Anche nella semplicità dell'immagine della stella cadente (abusata spesso fino alla noia) sei riuscito/a a rendere la grandezza del pensiero! era tanto che non riuscivo a trovare qualcosa di così interessante in questa sezione del sito. Dovrei quasi ringraziare. |
Molto molto bella anche questa. Che dire, hai un ottimo stile, e le tematiche che tratti sono proprio quelle in cui mi crogiolo con piacere. Vorrei citarti i passaggi che mi piacciono di più ma ti citerei tutti e quattro i versi, quindi lasciamo stare. Tutte le immagini che hai usato sono davvero evocative e risultano molto vivide, complimenti! |
Direi che si tratta di una poesia ermetica, infatti senza l'introduzione il significato sfugge. Però grazie alla tua spiegazione sono riuscita a comprendere meglio la poesia, che in pochi versi racchiude molti significati ed evoca l'immagine di un uomo che sta morendo e ripercorre nella sua mente tutta la sua vita prima di lasciare questo mondo. L'ultimo verso è riuscito a farmi provare una strana serenità e calma... |