Buon pomeriggio Miryam,
finalmente riesco a recensire un capitolo quasi in orario - un solo giorno di ritardo, un record!
Mi piace, mi piace, mi piace! Non riesco a dire altro, davvero.
Adoro i capitoli introspettivi e questo, senza alcun dubbio, è uno dei miei preferiti. Mi sono immedesimata alla perfezione in Naruto, ho provato rabbia quando ne ha provata lui, ho provato nostalgia e malinconia - sentimenti che abbandonano il brano solo verso la fine, quando l'Uzumaki capisce ciò che deve fare -, ho provato gelosia insieme al biondo, ho provato tristezza, rammarico, amore - tanto amore -, il desiderio di correre da Naruto ed abbracciarlo, rincuorarlo, consolarlo, rassicurarlo. Ed infine ho provato anche la speranza, quella fiamma di speranza che non si è mai spenta per il NaruHina, nonostante i chilometri che li separano, quella scintilla che ha nuovamente animato il cuore e l'anima del biondo.
Oh be', per un ragazzo che ama - non sapendo se il sentimento è ricambiato o meno - una ragazza che si trova in un altro continente, è ancora più dura affrontare il 14 Febbraio, il giorno degli Innamorati [anche se per me, l'amore lo devi dimostrare tutti i giorni, non solo uno …], vedendo tutte quelle coppiette felici che ti passano accanto, che si scambiano effusioni e tu sei lì, immobile, al centro di tutto questo romanticismo, a guardare gli altri andare avanti, mentre tu sembri statico, ti pare quasi di fare passi indietro e in tutto questo i ricordi riaffiorano prepotentemente. Il parco è il luogo dell'infanzia, è pieno di ricordi, è lì che le mamme s'incontrano, mettendosi a parlare, mentre i figli fanno amicizia, cominciando a giocare insieme. Ah, quanto è facile fare amicizia da piccoli, nessuno ha secondi fini, sono tutti candidi, puri, sinceri e spontanei. Mi piace che la mamma di Hinata e Naruto si conoscessero già, che fossero amiche. Mi piace come Kushina abbia notato immediatamente la somiglianza tra l'amica e la piccola - che cerca quasi di nascondersi -, mi piace come Hana-san [a proposito, bel nome!] abbia notato - con un solo sguardo - quanto il piccolo Nacchan [♥] somigli fisicamente a Minato e caratterialmente alla rossa. È adorabile da bambino, con il suo "zampettare", la mano che si passa sullo stomaco non appena sente "cibo", il suo essere così iperattivo, il suo calmarsi solo quando la madre gli dà un ghiacciolo ed il suo essere così tenero quando chiede alla madre se quella bambina dagli occhi perlacei, che lo ha incantato, è un angelo. Mi è piaciuta la risposta di Kushina: «Perchè non lo scopri?», come se questa risposta-domanda nascondesse molto più di quanto volesse fare intendere. Eh, mi sa, che la cara Uzumaki abbia intravisto un bel futuro per la NaruHina, dando al figlio quel pizzico di coraggio in più per andare a parlarle ed invitarla a giocare. E da qui nasce la loro splendida amicizia, che con l'andare del tempo si tramuta in qualcosa di più.
Oh, pure io farei carte false per baciare Antonio una sola volta, una soltanto, mi basterebbe. Aaaah, che pensiero egoistico! Non ha nulla a che fare con il romanticismo di Naruto! Vabbe', mi accontento di essergli amica e di vederlo sul treno, ogni mattina, dal 29.
Adoro quel piccolo scorcio di vita parigina che ci hai mostrato attraverso le e-mail, che si scambiano i due ragazzi. E ho amato come la gelosia abbia, per un attimo, preso il sopravvento: oh, ma Naruto non deve temere niente, Hinata pensa sempre e solo a lui, nessun altro ragazzo potrebbe mai rubare il cuore della corvina dato che un certo biondino dagli occhi azzurri se ne è appropriato - inconsciamente - da tempo. E nessun ragazzo aitante potrebbe catturare l'attenzione della ragazza, diciamocelo, a me i ragazzi francesi non sono mai piaciuti più di tanto [chiedo scusa a tutti ;__;], e non penso ci sarà mai qualcuno, in tutto il Mondo, all'altezza di Naruto Uzumaki. Oh, quanto lo capisco, non è riuscito a confessarle i suoi sentimenti, ora teme che qualcun altro possa prendere il suo posto e ciò non lo fa dormire la notte, lo fa arrabbiare, mi è parso quasi che si desse del vigliacco per non essersi fatto avanti, per non averla trattenuta in quell'abbraccio così intenso, ed esterna tutti questi sentimenti con un urlo liberatorio.
Ed infine c'è Iruka, che riaccende la speranza nel cuore del biondo. Sai, all'Università è difficile trovare un professore con cui "confidarsi", creare una sorta di legame alternativo al solo rapporto alunno-professore, non so se mi spiego … io ho creato questo "rapporto" con il professore di farmacologia, barra microbiologia, [quello che mi aveva mandato un'e-mail con scritto che la prossima volta non mi avrebbe dato 30 se avessi scritto ancora quattro fogli protocollo], è nato tutto quando ha deciso di sedersi al "tavolo delle matricole" un giorno in mensa [cavolo, è un figo che nemmeno Itachi - no, okay, la sto sparando grossa, però … quasi, quasi, sono al stesso livello e … *blush* ^/////^ …. meglio se taccio], poi ho anche stretto un meraviglioso rapporto con la dottoressa che mi segue durante il tirocinio [colei che si diverte a farmi archiviare le scartoffie, ma al contempo mi fa amare ostetricia]. Quindi sì, sono rimasta piacevolmente colpita dal rapporto che si è venuto a creare tra Naruto ed Iruka, ho apprezzato che tu lo abbia ripreso dall'opera originale. Ahahah, be' se paga Iruka, perché non approfittarne e fare una scorpacciata di ramen? E perché non parlare di questa ragazza davanti ad una ciotola fumante, momento ideale per ripensare a ciò che è successo negli ultimi mesi, mettere in chiaro le idee e farsi consigliare? O meglio, guidare verso qualcosa che si sapeva già? A parer mio, Iruka gli ha semplicemente dato quella spinta in più, esattamente come aveva fatto Kushina la prima volta che i due bambini si erano incontrati. Naruto sapeva, o meglio sentiva il bisogno di tenerla fra le sue braccia, sentiva di volerla vedere, perché - come già detto - non gli bastava più sentirla solo per e-mail. Solo gli mancava quel pizzico di coraggio, di speranza per potere fare quello che presumo farà: andare fino in Francia e rivelare - finalmente - ad Hinata i suoi sentimenti. [♥] Dopotutto: "And I'll love you, Always" esprime appieno ciò che sta provando Naruto.
Oh, mi dispiace per il piccolo disguido che hai avuto quando hai inviato la storia, però sono felice del tuo quarto posto, nonostante tutto. ;)
E ti faccio le mie congratulazioni per avere ottenuto il primo posto con l'altra tua storia! =)
Un bacio, ♥
Dolce (Recensione modificata il 12/09/2014 - 05:53 pm) |