Cara Koopafreak tu gia ben sai quanto io adori le tue storie e quanto io sia una tua grandissima fan sopratutto dopo che grazie a te ho conosciuto e iniziato a shippare la coppia Peach x Bowser, ma devo proprio dirti che in questa storia hai superato veramente te stessa, questa storia é stata una vera e propria perla tanto da meritarsi un posto tra le mie preferite. La perfezione in tutto, a cominciare dalla tua capacita di descrivere dettagliatamente gli ambienti e i protagonisti, il tuo stile cosi delicato che riesce a portarmi indietro nel tempo facendomi rivivere vecchi ricordi, quando ero piccina e giocavo a super mario 64 e puntualmente ci morivo grazie a quel pianoforte cercando di prendere la monetina rossa e puntualmente dovevo elemosinare l aiuto di mia sorella o di mia madre. Ho aprezzato veramente tanto che tu abbia deciso di riprendere l aspetto di Re Boo da Luigi Mansion 2 e ti diro anche che avendo quel gioco sono rimasta impressionata da come sei riuscita a descriverlo cosi perfettamente, nn solo nell aspetto ma anche nelle movenze. Ho adorato la leccata sul naso, e la clemenza di Re boo nei confronti del nostro Luigi xk infondo a lui piace giocare al gatto col topo solo che nn dice mai al nostro eroe che sta giocando. Veramente complimenti.

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Ciao Cara,
Ho trovato questa storia davvero bella, sia per il modo in cui si comporta Re Boo che in fondo si rende conto che non può uccidere Luigi perché ciò lo priverebbe dell'unica cosa che non lo fa cadere nella sua soffocante monotonia, sia per il modo in cui tutto è descritto così bene che non ho faticato a immaginarmi il caro Re Boo fluttuare per la stanza mentre ingannava Luigi per amaliarlo. Ti faccio i miei complimenti e in più quel pizzico di Shoen-ai appena accennato ha arricchito tutto :)
Bravissima(mi piacerebbe leggere un altra storia su Re Boo e Luigi scritta da te) Complimenti ancora
-Anthony Edward Stark(P.S se la bandierina dovesse essere bianca sto avendo qualche problema nel inserire la bandierina verde, se non è così scusami lo stesso)

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dopo varie sclerate per colpa di Ridicolista e fiction orribili, riesco finalmente a leggere qualcosa scritta bene. E' la prima fiction che non fai su Bowser e devo ammetere che è davero carina. I modi di agire di Re Boo ricorda ,come hai detto tu, lo stregatto. Mi è piaciuta la parte finale dove Re Boo da una leccatina al nasone di Luigi, l'ho trovato tenero, in fondo, il palloncino di ectoplasma prova qualcosa per il nostro caro idrulico in verde.
Spero che aggiornerai la tua serie di one-shot o la fiction "quando i ruoli si rovesciano" che è un'altra fiction che ho apprezzato molto! :)
Ciao

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Ah, questo era shonen ai? XD Davvero, non lo vedo da nessuna parte o, probabilmente, sono io che non voglio vederlo.
Non so perché, ma questa storia mi è sembrata una sorta di 'copertura', come se l'avessi creata apposta per poter esporre la tua teoria su Re Boo. Con ciò non intendo dire che la base sia povera, anzi direi che sei riuscita a ricamarci molto bene sopra.
E hai utilizzato Luigi come protagonista, una scelta bizzarra per te. Hai espresso in modo semplice ma efficace anche quello che Re Boo pensa di lui. Credo che la storia della 'nemesi' sia uguale in tutte le salse, la questione si riconduce sempre più alla ricerca di uno scontro che alla brama di sopraffarsi a vicenda. E qui mi hai fatto pensare non poco al film 'Megamind', dove il 'cattivo' si è accorto che, una volta battuto, il suo avversario gli mancava, arrivando a capire che in realtà lo considerava più come qualcuno da sfidare per mettersi ogni giorno alla prova che da sconfiggere e togliere di mezzo per poter dominare la città. Dopo l'esultanza iniziale, ha constatato che senza di lui a contrastarlo, alla lunga si sentiva inevitabilmente smarrito, vuoto. La vittoria non gli dava la soddisfazione che aveva tanto pregustato. E qui, seppur ipotetica, la prospettiva della vittoria ha provocato in Re Boo la stessa angoscia, quella di perdere il suo nemico, tanto che vi ha rinunciato (E scusa, lo so che ho la testa sempre lì, ma io qua ci vedo anche delle similitudini nel rapporto tra Heinz Doofenshmirtz e Perry, non devo certo stare qui a spiegarti perché, comunque, alla fine siamo nel contesto sbagliato per anche solo accennare a questo), ma arrivare allo shonen ai, non so, mi pare un po' troppo forzato sinceramente.
Voglio ugualmente precisare che non sto assolutamente criticando la tua idea, alla fine basta ignorare quell'avviso e interpretarla come meglio mi aggrada :) ed è così che farò.
Come al solito, nulla da ridire sullo stile né sulla grammatica. C'è giusto un errore di battitura all'inizio che puoi trovare ed eliminare subito subito. Grazie per questa breve lettura, piacevole come sempre :)

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E pure i ringraziamenti, mo' u.u È deliziosa questa one shot :3 Re Boo sembra proprio una via di mezzo tra Joker e lo Stregatto, ed è più o meno come lo immagino io. L'idea di ipnotizzare Luigi per renderlo suo per sempre gli si addice molto, ma anche lui soffre la solitudine e non vuole farsi proprio mancare il divertimento di spaventare il povero idraulico in verde che cerca di sconfiggerlo ogni volta che se ne presenta l'occasione (e riuscendoci). Mi è piaciuto anche che tu abbia chiarito, prendendo in parte le idee da Paper Mario, le origini dei Boo. Lo Shonen-ai è molto sottile, quasi impalpabile, ma verso la fine si intuisce abbastanza bene. E credo che questa sia l'unica shonen ai che abbia apprezzato davvero, finora XD Davvero tanti complimenti :) Ciau 

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Molto carina questa One-Short ^^
Sei molto bravo/a a scrivere storie :)
Ciao ciao :3
CinciLove

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