Per una sola notte, di Chrystal93
19° posto al contest "Lacrime" (a pari merito con PureHeroine)
Grammatica: 9/10
Il testo è generalmente corretto, ma ho notato che non metti mai la virgola nei vocativi: es: "Emma pensavo che tu ed Henry stasera potreste venire a cena da me" - "Regina non sto scherzando" - "Perchè lo stai facendo Regina" - "Non finisce qui Regina" - "Ti prego posso andare?" - "Che sta facendo Swan?" - "Regina che ti succede?" - "Non ti devo alcuna spiegazione Swan" ecc ecc.
Ma ho trovato anche altri errori:
- di distrazione: es: "Regna" = Regina; es: "Voleva soltanto tornare da lei e abbandonarsi di nuovo fra le braccia" = penso che manchi un sue;
- un orrore: "... un'abbraccio" = la mia risposta di fronte a quell'apostrofo è just no;
- temi verbali: "Non capiva cos'era ma su di lei era come se fosse calata un'ombra" = secondo me ci starebbe meglio un cosa fosse.
Stile: 5,5/7
Dal punto di vista dello stile, il fatto di non usare le virgole nei vocativi può creare delle difficoltà. Prendi, per esempio, la frase "Che sta facendo Swan?": nelle tue intenzioni, Regina si sta rivolgendo direttamente a Emma, chiedendole cosa stia facendo; però sembra che invece chieda a un terzo cosa Emma stia facendo. È un errore di grammatica che crea incomprensione anche in questo parametro.
Una frase che avrei preferito costruita in modo diverso: "Non capiva cos'era ma su di lei era come se fosse calata un'ombra" = quando l'ho letta, non ho capito subito qual era il senso; avrei preferito una costruzione di questo tipo: "Non capiva cosa fosse, ma era come se su di lei fosse calata un'ombra/Non capiva cosa fosse, ma era come se un'ombra fosse calata su di lei".
Ti segnalo anche quella che credo sia un'incongruenza: quando Emma si reca nell'ufficio di Regina per parlare, dici che Regina "non si era nemmeno seduta"; però poi da come descrivi la loro conversazione, sembra che Regina sia seduta e che Emma si si abbassi e si sporga verso di lei. Dici addirittura "Regina si appoggiò allo schienale della propria sedia" e "Emma si sporse ancora di più e le loro facce ormai erano a pochi centimetri di distanza". Se Regina fosse in piedi e si appoggiasse allo schienale della sedia, i loro visi non potrebbero essere così vicini, perché ci sarebbero in mezzo la sedia e la scrivania di Regina (a cui Emma si sta appoggiando).
Ho notato anche che la tua Regina cambia continuamente il modo in cui si rivolge ad Emma: prima le dà del lei, subito dopo del tu, per poi tornare al lei.
Lessico: 4/5
Sul lessico non ho nulla da dire; non è particolarmente ricercato, ma è corretto.
Coinvolgimento: 13/20
Non sono un'amante delle coppie femslash e non sono abituata a leggerne, quindi, dal punto di vista erotico, la storia non è riuscita a coinvolgermi in modo efficace. Mi ha coinvolto, invece, sul piano sentimentale: mi aspettavo un lieto fine, ma il finale è amaro. Mi è dispiaciuto molto per Regina e ho ammirato la sua forza e il suo orgoglio. Ho adorato l'ultima frase: "“Controllo” si disse “Ricomponiti, sei una regina”".
Gradimento personale: 7/10
In contrasto con quando scritto sopra, forse la storia mi è piaciuta proprio perché non ha un lieto fine. È un po' il cruccio di Regina anche nella serie, il fatto che lei non abbia la possibilità di sperare in un lieto fine. Mi è piaciuta molto come personaggio e ho adorato le sue considerazioni acide sulla famiglia Charming. Maledetti, li detesto tutti. Team villains per sempre!
Per un totale di: 38,5/52 |