Seconda recensione di giornata, forse non l'ultima ma non ti assicuro niente.
Allora, Blu, hai scelto la tonalità più brutta di blu che esistesse per il titolo del capitolo nell'impaginazione, autofustigati col gatto a nove code. Nonostante abbia una predilezione per il grigio e per il nero, altri colori, come il verde ed il blu attirano molto la mia attenzione, e questo sembra quel blu scambiato delle tratto pen più scure che nessuno si cagava mai quando mia madre lavorava in cartoleria ed io ero piccolo e creavo meravigliose avventure con le penne colorate. La penna verde vinceva su tutte, ma lì c'era l'influenza dei Power Rangers a modificare il mio metro di giudizio.
Insomma, sproloqui inutili (come sempre) per dare un mio giudizio soggettivo al colore del titolo.
Critica allo stile al capitolo "rosa" (l'ho detto nel modo più effemminato possibile ed è così che dovrai leggerlo - Prova: rosa. L'hai letto effemminato? No? Si? Fammi sapere che aspetto con ansia, intanto passo una mano di smalto), intanto mi sbizzarrisco con le mie impressioni sulla trama di questo capitolo: il capitolo in blu (ho perso il possibile pun al capitolo nero per autoproclamarmi un Men in Black! Alla prossima invasione aliena siamo tutti fottuti, gli sparaflesciatori sono tutti senza batteria, mia sorella le utilizza per i telecomandi del digitale terrestre che sembra consumi più della lavastoviglie. Stronza quella, grande stronza, ma andiamo avanti).
Allora, qui si apre il tutto con un patetico tentativo di farmi ridere, un Manectric senza denti.
Ha. Ha. Ha. No. X) no, dai, un po' squallidina ma comunque ci può stare, a maggior ragione perché lei viene da Hoenn e a livello di canidi o Absol (che non si potrà sminuire, perché è insminuibile!! Esiste come parola?) Mightiena (ancora? Ecchecca...) e poi prorpio Manectric.
Hai pensato ad un Pokémon di Hoenn apposta, dì la verità.
In ogni caso andiamo avanti. Mi farebbe piacere sapere se ti sei inserita di netto nel personaggio di Katrina quando parli della Polizia e della sua corruttibilità (in alcuni casi). Mi è piaciuto vedere che tu abbia basato la tua storia su di una teoria nuova ma non troppo, ovvero quel fottutissimo Mew che praticamente ha dato il là al film Mew contro Mewtewo, capolavoro a mio parere. Grande descrizione della grotta, quando ho letto la parola "mefitica" ho avuto difficoltà nel respirare, e ciò significa che mi sono impersonificato per bene nella protagonista; questo dovrebbe essere il corretto utilizzo delle descrizioni, il risultato sono io con la tachicardia.
Descrivi bene anche i personaggi, anche se avrei apprezzato maggiori descrizioni fisiche, dato che riesco a immaginare solo una montagna di muscoli con Gyarados dietro la schiena ed i capelli radi, una tizia che ride sempre (un po' alla Cheshire Cat) e due brufolosissimi ragazzini incapaci. Naturalmente non avresti potuto esagerare in questa situazione, lo capisco, ma un pizzichino in più non avrebbe guastato, assolutamente.
Noto comunque un dettaglio pessimistico nel personaggio di Katrina, dovuto, penso, agli avvenimenti passati che le hanno segnato l'esistenza, almeno quella da allenatrice.
Ora capisco quel "Sorellina, sono pronta".
L'intera storia non è totalmente comprensibile alla prima lettura, un po' come Slevin - Patto Criminale, ma ne parleremo nella recensione finale.
Ora ti lascio, conteggi da fare, ma tornerò.
È una promessa!
Andy Black |