Recensioni per
Lost And Found
di Impossible Prince

Questa storia ha ottenuto 68 recensioni.
Positive : 61
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Junior
03/09/15, ore 11:21

Ho un rapporto bizzarro con Johto. Alla matura età di sei anni decisi che ero abbastanza esperto in inglese da giocare Pokémon Oro nella suddetta lingua, senza attendere l’uscita in Italia. Questo grossolano errore di valutazione mi impedì di giocare la seconda generazione al tempo, e mi allontanò dal franchise fino all’arrivo di Rubino e Zaffiro. Procedendo di generazione in generazione ho sempre guardato a GSC con una sorta di senso di mistero, affascinato dal fatto che esistesse una regione che non avevo visitato (pur essendo migliorato in inglese non ho più potuto usare la cartuccia comprata per l’annoso problema delle batterie scariche); al contempo, però, il fatto che molti fan di GSC fossero anche genwunner della prima ora nei confronti delle generazioni successive mi faceva provare un senso di antipatia verso quei giochi. Quando ho poi giocato HGSS mi sono affezionato alla regione, e nei precorsi di matematica all’università ho fatto un rush di Pokémon Oro su emulatore completando la mia esperienza di PokéFan. Tutto questo sproloquio per dire che la scena iniziale di questo capitolo, con Heracross e Ledyba, due Pokémon che ho sempre fortemente associato ai miei “wilderness years”, mi ha ricordato tutta la girandola di emozioni che provo per Johto.
 
Proseguendo il capitolo (e tornando in tema) troviamo un artificio letterario che personalmente amo: i dialoghi a personalità sdoppiata. Ne ho fatto un brevissimo uso nella mia Palinodia dei Rocket, uso ispirato da quello fatto da Giovanni Allevi in La musica in testa, e trovo che consenta un approfondimento psicologico senza pari, a condizione di saperlo giustificare. Anche qui ovviamente non fa eccezione: l’incontro con Michael ha spiazzato Dream, iniziando a smuovere i paletti del suo subconscio. E questo capitolo, in effetti, vede proprio la distruzione dei capisaldi del nostro protagonista come argomento principale.
 
L’intera seconda sezione del capitolo è occupata dalla visita alla Torre Sprout, che a sua volta si divide tra l’esilarante colloquio tra Michael e Vico e il più profondo dialogo tra lo stesso Vico e Dream. Quest’ultimo in particolare propone molti spunti di riflessione: il fatto che Dream si riveda in Michael e la sua riluttanza a ricevere critiche, la decadenza della tradizione, e forse il più toccante nella frustrazione del maestro all’idea che non tutti i suoi alunni siano destinati al bene. In questo senso il rinsavimento di Dream e la realizzazione che il giornalismo non era che una distrazione autoinflitta (e che non è nemmeno bravo) passano quasi in secondo piano, preannunciati com’erano. Ma un colpo di scena improvviso sarebbe stato troppo artificioso, quindi ben venga un ritorno alle origini dopo tredici intensi capitoli. E in ciò il rientro a Borgo Foglianova potrebbe essere catartico.
 
Qualche pensiero slegato:

  • - Il monologo del Capitolo 14 di House Of Cards credo di averlo visto solo un paio di volte diversi mesi fa, eppure ricordo ancora perfettamente come viene pronunciata ogni singola parola. Un’ennesima prova dell’ottimo lavoro di doppiaggio svolto da Pedicini.

    - La menzione della sfida ufficiale mi ha fatto ripensare a quel plot device, facendomi realizzare che non solo non ne sono soddisfatto, ma che ora saprei anche cosa consigliare al suo posto. Nel tempo trascorso tra quella recensione e questa ho letto The Writer’s Tale: The Final Chapter di Russell T Davies, un libro che consiglierei a chiunque voglia scrivere se non fosse che parla per gran parte del backstage di Doctor Who e che è lungo mille pagine (non è un’iperbole). In esso lo scrittore riportava una citazione di nonricordochi circa la differenza fondamentale tra soap opera e drama. La soap opera è: ti odio, ti sto puntando la pistola alla tempia, ti voglio uccidere, ho il dito sul grilletto... e la pistola s’inceppa. Il drama è: ti odio, ti sto puntando la pistola alla tempia, ti voglio uccidere, ho il dito sul grilletto... ma non ce la faccio. Ecco, in questo caso questo consiglio si applica perfettamente: anziché escogitare il plot device della sfida ufficiale, che è ingombrante e situazionale, avresti potuto semplicemente dire che Dream non riusciva a rifiutare una sfida perché non l’aveva mai fatto. Più semplice, meno forzato e soprattutto aggiunge un piccolo dettaglio alla caratterizzazione psicologica del ragazzo.

    - E dopo La caduta ecco che Dream (lo scrittore) torna a fare paragoni religiosi sul Diavolo. C’è un pattern dietro, solo non sono sicuro di quale sia. Uno psicologo direbbe che hai problemi irrisolti con il cristianesimo (tipo l’invidia del pene nelle bambine), ma sappiamo tutti che la psicologia è una cagata.

    - All’alba del Capitolo 13, finalmente qualcuno inizia a chiedersi come sia possibile che Dream abbia catturato ogni leggendario esistente. Il filtro di percezione sta cadendo, teniamoci pronti a quando Michael inizierà a pensare che non è umanamente possibile che abbia vinto tutti quei tornei!

    - Che Iwata mi fulmini (madonna, ancora non riesco a crederci), non conoscevo il suffisso -dono.

    - “Rosso? Il ricercato?”. Sempre più convinto che Michael sia la mai controparte in-story, a giudicare dalle questioni che solleva. Grazie per avermi ricordato la trama principale!

Recensore Veterano
03/09/14, ore 11:53

Zi8 Dream!
Ai tempi in cui c'era ancora il capito sul Pokémon Defog credevo che Dream avesse fatto solo bene a rovinare la reputazione di Alexei (si chiamava così?)  mentre nella parte finale mi devo ricredere, ha fatto in parte male seppur fosse un incompetente...
Continuo ad attendere il finale ma ogni volta mi sorprendi con nuovi capitoli che vanno a completare il puzzle che è in questo momento la mente del povero Dream. (Non tu, Dream Dream!)
Non ti farò più complimenti, da qui in poi vediamo come si conclude il tuo lavoro più che perfetto, a mio parere.
Ora vado a studiare, domani esami, augurami buona fortuna ne avrò bisogno... ma tu continua L&F voglio vedere la lotta tra WalterPeppe E Giovasconi D: Non fare nomi è meglio, tu sai perché °°
Buon proseguimento Zioh!
SM99