Ciao! Be', io ho rivisto per la decimillionesima volta No rest for the wicked proprio oggi, e ti posso dire che questa one-shot è fantastica. A parte che c'è tanta bromance -a senso unico perché è introspettiva, ma mi piace lo stesso- e già questo basterebbe, poi secondo me hai reso alla perfezione i pensieri di Sam nei tre momenti cruciali. Forse non è proprio disperata, ma meglio poche parole ben scelte che diciotto pagine a piangere, fidati. Almeno, questa è la mia opinione. Meno male che esiste la quarta stagione -e tutto il seguito- o non avrei resistito dopo questa puntata. Anche a me si stringe il cuore quando piangono quei due. Prima il colpo con la morte di Sam in All Hell Breaks Loose, e poi la mazzata finale con la morte di Dean. Di nuovo, complimenti per la storia. Alla prossima,
JC

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Voglio iniziare questa recensione riassumendo la tua OS con una citazione di Stiles: "Death doesn't happen to you" hai reso alla perfezione questa frase, onestamente il tuo racconto non è tristissimo, proprio perché, come dici tu, Dean non rimarrà morto neanche per un episodio (per fortuna! altrimenti la prossima a morire sarei stata io) però devo dire che alcune frasi mi hanno stretto il cuore e fatto dimenticare che Dean è ancora vivo, in particolare il desiderio di Sam riguardo a Dean che urla T.T quindi complimenti! Idea masochista affascinante e anche ben riuscita:3

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