Recensioni per
Giorni di luglio
di Francine
Shion e Doko che davanti a una tazza di te rivedono i loro compagni di ieri nei bambini di oggi? |
Ecco dov'è che Angelo Branduardi ha preso il titolo per la sua canzone "Il dito e la luna"!!! Doko che dice a Shion che non è un salto adatto a una persona anziana come lui? E' il bue che dice cornuto all'asino? E Shion che "certe mattine ha bisogno della gru per alzarsi dal letto" T_T ... non assomiglia per niente al suo maestro, che a 260 anni era tutto tranne rinsecchito e menava come un giovincello... se Hakurei lo sapesse, lo rincorrerebbe per dargli un po' di pugni in testa... |
Ho sempre pensato anche io che i Santi della Teshi fossero le precedenti incarnazioni dei Gold Saints classici. Anzi, lo trovavo ovvio, ma poi chiacchierando un pò in giro ho scoperto che non è così per tutti, a quanto pare... |
In questo capitolo le cose si fanno serie. Non potrebbe essere altrimenti con la solennità intrinseca che comunicano questi due vegliardi a colloquio privato. Mi piace quell'incursione nei pensieri di Sion, che o è un paranoico da manuale oppure ha un grande intuito, visto che fiuta il pericolo di Saga con anni di anticipo (e noi sappiamo che aveva capito tutto!). |
Milo è di un'arroganza che fa simpatia e Camus ha il classico aplomp che manderebbe nei matti chiunque. |
Ho trovato questo capitolo di una dolcezza disarmante. Sarà il momento, la luce, la risata di Doko, ma ho avuto l'impressione di assistere ad una riunione di famiglia nella quale si testano le capacità di ragazzi prossimi alla maturità. |
Riunione di vecchie glorie! *rotola di gggioia* |