eccomi qui! (un po' in ritardo, lo so lo so e mi dispiace ma sai com'è...questa scuola...)
comunque... la storia mi fa impazzire (ma no, non si era capito cara la mia Giadina....) e tu sei troppo brava. punto.
il fatto che a Natasha dia noia che Clint ci vada con la cameriera ce piace.... si ce piace molto... *faccia da "li shippo troppo"*
aspetta ma... IL QUARTO VENDICATORE?!?!? uuuhhhh un altro! spero sia chi penso, si si si si lo spero proprio! :3
la storia si fa sempre più intrigante ed io non vedo l'ora di leggere il continuo (ovvero ora visto che hai già pubblicato il prossimo XD)
perciò... scappo verso il capitolo 6! tanti baci e complimenti! :*
Giada.

Eeee Bruce sia! All'inizio, sono sincera, credevo avessi intenzione di farlo prete. Un prete scienziato (un ossimoro, lol), però a quanto pare no. E devo dire che sono ancora curiosa di capire come calerai la sua situazione di trasformista colorato in un contesto più umano. Il fatto che non debbano farlo arrabbiare però suggerisce che qualche problema ce l'ha comunque. Ma tanto so che saprai cavartela egregiamente.
Sempre tanto di cappello ai dialoghi. E amo, amo, amo il fatto che finalmente i nostri due comincino a conoscersi. In modo un po' meno superficiale. Il fatto che Clint poi, "accetti" la confessione sul padre di Natasha senza giudizi morali di sorta... e anzi, ne comprenda la natura... ci fa capire a che razza di mondo malato siano abituati. La signora Drakov avrà di che incazzarsi. Clint, mi sa che ha perso qualsiasi intenzione di portare a termine il suo ingrato compito. Guaaaai!
Complimenti come sempre e uhuhuh ANOTHER! (ti mancava, eh?)

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Con un discreto ritardo ricompaio da queste parti... e che dire, la presentazione di Thor-Donald pugile fallito in rotta con la famigghia (per dirla in norvegese strettissimo) m'è piaciuta veramente tanto, in particolare l'escamotage della cameriera ciarliera (perché interessata a ben altro che al gossip). E credo che il nordico muscoloso ci riserverà delle sorprese, perché mi par proprio di capire che il nostro amico abbia diverse cosine da nascondere - quel "Rigo dritto, adesso, non è come pri-" è piuttosto indicativo - e sono decisamente ansiosa di scoprirle.
Ma ci sono molte (troppe? naaa, mai troppe) cose che ho apprezzato assai, in questo capitolo. In particolare Nat in versione schiacciapalle è stata meravigliosa, e vederla alle prese con gli ormoni galoppanti (e pure una punta di gelosia... ma che gli farà, quest'uomo, alle donne?) lo è stato altrettanto. Forse non te l'ho mai detto (o forse sì ma ho l'Alzheimer), ma adoro come la gestisci, dandole la dovuta forza e ironia ma senza sacrificare né esagerare i problemi e le fragilità che si porta dietro per via del suo passato. E di Clint, beh... adoro anche lui XD
Lo ammetto, ho tentato disperatamente di indagare su chi potrebbe essere il prossimo acquisto della nostra allegra compagnia in quel di Lafayette, Louisiana, ma non azzardo ipotesi. Del resto i fumetti non sono il mio pane quotidiano =S Quindi ormai aspetto nìus dal prossimo capitolo. E già l'idea di questi tre fenomeni in viaggio nello stesso furgone mi fa pensare che ne vedremo delle belle XD
Alla prossima!

A.

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Effinalmente conosciamo Thor. Donald. Che dir si voglia. Mi piace molto il background che gli hai assegnato. Realistico e ben incastrato nell'AU. E bellissima la spiegazione riguardo la sua famiglia. Portare a un livello umano degli dei norreni non è granché facile, ma hai sopperito egregiamente!
E il resto. Woooo, il resto. Natasha e Clint con questa frustrazione in parte esaurita, in parte no, contribuisce a distribuir pepe (o peperoncino messicano) sulla faccenda. Ho amato come hai gestito Natasha, soprattutto :P
Ed ora che Thor è dei loro... chi altri? Si aprono le scommesse. Io personalmente, aspetto solo il prossimo capitolo!
Complimentissimi, come sempre! Alla prossima.

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Ciao!
A.S.G.A.R.D. Incorporated LOL è bellissima!!! Ma come ti è venuta in mente?
Il fratellastro di Thor è Loki giusto? Non stento a credere alla faccenda dei "rancori mai risolti"...
Thor alla fine è un pugile, non wrestler comunque secondo me questa caratteristica sarà utile più avanti...
" [...] tanto valeva rifarsi gli occhi con qualcosa di bello, no? (E che, preferibilmente, non avesse la fastidiosa abitudine di prenderlo a pugni.) " E così Clint ritiene Natasha bella eh? Anche se lei tira di quei pugni...
Varie ed eventuali:
L'involucro della "Pop-Tart" proviene dal fandom americano giusto? Ma tu sai il perché di questa passione per questo dolce? 
Il portachiavi a forma di martello, che chicca!
" “Sei presbite?” “No, ateo” " Qui Clint è un grande!!! Natasha avrà fatto parecchia fatica a non picchiarlo, ma chissà la strada è lunga...
Comunque Natasha è un po' gelosa di Clint eh?
Passiamo ai pacchi:
Dunque Clint aveva il numero 1 con l'indirizzo di Thor a Puente Antiguo;
Thor aveva il numero 2 con il nome di Natasha( ma non il suo indirizzo?);
Natasha aveva il numero 3 con l'indirizzo di Lafayette ma di quale Vendicatore? Aspetta provo ad indovinare... sarà un uomo, con il nome che inizia con una consonante... ho forse indovinato? Eh, eh...
Secondo me sarà Bruce, non so il perché ma Steve è di New York e Tony pure, al massimo sarà a Malibù, giusto?
Un'altra domanda sorge spontanea, ma il mittente dei pacchi come ha fatto a trovare tutti? 
E tutti hanno un passato un po' torbido? Come dice lo stesso Thor "Rigo dritto, adesso, non è come pri-", quindi forse...
E chi avrebbe interesse a radunarli tutti? Forse un JARVIS alternativo, che si è ribellato alle direttive?
Quando leggerai queste parole magari riderai delle mie supposizioni, perché tu in quanto Autrice, sai già come la storia si è sviluppata, visto che hai già scritto i capitoli, tutti e venti!
Ciao!
Ragdoll_Cat

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Decisamente, qui volano ormoni XD è un fuoco incrociato, solo che Clint ha trovato Brandy per sfogarlo e Nat, invece, è rimasta a fare da terzo incomodo a loro insaputa. Spero che presto avrà modo di rifarsi!
Adoro come hai disasgardianizzato Thor e il resto della real famiglia e come hai inserito i riferimenti tanto al 'mio' signor Inganni quanto a Jane, e mi diverte da matti sentire il nostro biondone che impreca e turpiloquia come un qualunque essere umano con un passato da pugile e un'indole non proprio principesca. E a proposito del suo passato, mi domando cos'abbia da nascondere di non proprio legale – così come mi chiedo se sia 'losco' anche lo S.H.I.E.L.D., in questo caso, o se stia arruolando gente losca con capacità straordinarie per scopi più nobili.
Sul Vendicatore di Lafayette comincio a farmi l'idea che si tratti di Banner, più per esclusione che per reale interpretazione degli indizi: del resto dubito che si tratti di Tony, al quale associo Malibu (o al massimo il Tennessee, se penso a Iron Man III) o di Steve che è pur sempre "un ragazzo di Brooklyn". Ma sta a te sciogliere il mistero ;)
Gli scambi al vetriolo tra Clint e Nat (CFR. “Vedo meglio da lontano.” - “Sei presbite?” - “No, ateo,” replicò seriosamente. - “Stronzo.” - “Anche quello.”) rappresentano puntualmente punti ad altissimo tasso di brillantezza :D
Chapeau e boiadé d'apprezzamento a lei, signora, e ci sentiamo al prossimo capitolo!

N.

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Se per le tette o per il caffè, quello non gli era ancora chiaro.
Perché trovo questa frase meravigliosamente riassuntiva per il nostro Clint? XD
La storia sta assumendo sempre più un carattere comico-pulp degno del miglior Quentin che puntualmente mi piace da matti – perché io e Quentin, si sa, andiamo dannatamente d'accordo: i cazzotti di Nat, i fanculo di entrambi, quel furgone scassato, la vecchietta sospettosa, i doverosi turpiloqui, il perenne zozzume in cui i nostri eroi versano e il sole polveroso del New Mexico che illumina tutto quanto.
E poi eccoti il nostro nerboruto (non) asgardiano che entra in scena, finalmente, anche se ancora non sappiamo niente di lui al di là del fatto che lavora in un negozio di articoli elettronici. Ti dirò che lì per lì, quando la vecchietta ha detto del negozio, ho pensato che lo avremmo trovato presso il rivenditore di animali in cui in Thor va a reclamare un cavallo ;D
Inutile dire che spero che alla fine Clint manderà in culo la Drakov e i due milioni di testoni e il patto stabilito con Nat, o che quantomeno farà tipo il cacciatore di Biancaneve e fingerà di aver portato a termine la missione Uccidi La Vedova.
Aspetto la prossima puntata con una tarantiniana dose di scimmia **

N.

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E che si dia inizio al team-up! Che accoppiata scalcagnata che sono in questa storia Clint e Natasha. Scalcagnata ma interessantissima e straordinariamente azzeccata.
E quindi il primo incontro è proprio Thor o Donald, che dir si voglia. Magari dovevo aspettarmelo data l'atmosfera generica del racconto fino ad ora. Però in linea generale era l'ultimo dei "vendicatori" che mi aspettavo di trovare in prima fila nella storia :P. Mi piace però il contesto in cui lo hai calato (ma come: non lavora in un negozio di animali, chiedendo costantemente qualcosa che possa essere cavalcato? XD), e sono curiosa di conoscere la sua storia in questo universo più umano. Ma.. come la mettiamo con la Drakov? Sono sicura che questa nuova collaborazione non richiesta non sia esattamente di suo gradimento. Viva Clint e il suo spirito di giustizia del tutto fuori luogo XD ci piace tanto, per questo.
Complimentissimi, come al solito. Li adoro! E questa volta, più che mai, è il caso di dirlo: Another! Bacibaci
(Recensione modificata il 24/09/2014 - 08:59 am)

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non so come dirtelo ma.... credo di essermi innamorata della tua fanfiction *w*
perciò tu accetteresti di darci la benedizione per il nostro matrimonio che si terrà il ventordici del mese che mi sono appena inventata? uwu
apparte le mie scemenze... tu scrivi troppo bene! riesci a descrivere le situazioni in modo incredibile! ti giuro che mi sembrava di essere lì!
alors.. intanto i nostri cari amici Clint Sono-leggermente-in-confusione-con-me-stesso Barton e Natasha Voglio-morire-ora-e-subito Romanoff iniziano ad imparare come si affronta una conversazione tra persone civili! :D che emozione!
e poi c'è l'arrivo del caro vecchio Thor.... oleee! ci mancava lui! ennino che è...
questa faccenda dei pacchi segreti mi fa stare sulle spine, gneeee! ewe
insomma, aspetto il prossimo capitolo :3
ci sentiamo! bacioni :*
Giada.

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Ciao!
È vero hai un po' barato... comunque adesso almeno sappiamo che parleranno con Donald, il lottatore di wrestling, per dirla alla Clint...(Thor sarà il suo nome d'arte?)
La lotta intestina di Clint con la sua coscienza, mentre ripete continuamente a sé stesso, come un mantra " Non è un mio problema " è incredibile; sembra quasi di poter vedere le rotelle del suo cervello che grippano, nel tentativo di capirci qualcosa...
Anche quelle di Natasha non sono in condizioni migliori comunque, soprattutto quando si scopre ad ammirare " [...] quei suoi stupidi bicipiti costantemente esposti, non facevano proprio niente per mitigare quella fastidiosa sensazione che le prendeva lo stomaco tutte le volte che rimaneva a guardarlo un po' troppo a lungo." Ecco appunto... ^_^
Ciao!
Ragdoll_Cat
 

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Solo a me la cosa delle buste numerate con indizi e indirizzi fa molto inizio della sesta stagione di Doctor Who (la mia preferita) o ci hai pensato anche tu? Comunque che sia una citazione o meno ha poca importanza, perché adoro l'espediente a prescindere **
Ammetto di avere idee nebulose riguardo al "Vendicatore di Lafayette", mentre per quello di Puente Antiguo propendo decisamente per il buon Dio del Tuono, che in questo caso forse sarà meno divino del consueto ;) quanto ai mittenti dei pacchetti, è ovvio che mi vien da chiamare in causa Fury e/o Coulson... Aggiungo che alla prima apparizione della signora Drakov, quando ancora non ne avevi rivelato il nome, avevo pensato (colpa del tailleur blu!) alla bionda rappresentante del Consiglio Superiore dello S.H.I.E.L.D., ma è soltanto una vaga e probabilmente infondata congettura.
Le scazzottate – verbali e non – tra Clint e Nat sono un grande classico e sempre un bel vedere, e non mi stancherò mai di dirti quanto mi piace il modo in cui riesci a tratteggiare il pittoresco 'zozzume' della provincia americana con i suoi indifferenti personaggi on the road.
Noterai l'orario improponibile al quale recensisco, ma la vita del musicante ha orari improponibili per definizione XD
Son curiosa come una scimmia, al solito, perciò alla prossima! *boiadé*

N.

 

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rieccomi! puntuale come un orologio svizzero! (mah...insomma...)
se te lo stessi chiedendo sono Gio05 che ha recensito l'altra volta, ho cambiato nome :3
aaaallora, direi che questo capitolo è molto importante visto che i due fanno finalmente una vera conversazione (beh... una conversazione che finisce sempre con dei cazzotti, ma dettagli).
il fatto del pacco misterioso mi incuriosisce tantissimo, CHE SIGNIFICAAAAA?! so che non puoi dirmelo, purtroppo TmT
non vedo l'ora che entri nella storia il prossimo personaggio! waaa! ewe
eeee.... nulla, il capitolo è scritto benissimo come al solito, è un talento ormai potrei anche smettere di dirtelo,ceh XD
al prossimo capitolo <3
Giada.

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Dum dum dum... straordinario scambio tra i nostri due assassini provetti preferiti xD una scena di botta e risposta che, in una storia come questa, proprio non poteva mancare. Grandi i dialoghi e la buona dose di cinica ironia non fa altro che aumentarne il pregio. Continuo a pensare che questi siano i migliori Clint e Natasha AU che siano stati scritti (non che abbia letto molti AU, ma insomma, ci siamo capiti) straordinari nel contesto, non finirò mai dirlo, temo. E sto cacchio di pacco! Chi li sta unabomberando senza bomba? E a me il New Mexico fa venire in mente un solo vendicatore. E no, non è Spider Man. XD Povero Clint, cornuto e mazziato. Voglio vedere come la ripiglia, ora! Complimenti come sempre giovine. E... di rito: ANOTHER!

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Ciao!

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Rieccomi finalmente in pista a recuperare tutti gli arretrati! E a notare con piacere che mentre io ero intrappolata tra i libri la storia s'è fatta sempre più interessante =D
Che bel mistero quello dei pacchi con cartina e chiavi. Sembra davvero una caccia al tesoro, e sono proprio curiosa di vedere in quali condizioni troveranno l'Avenger numero 3 là nel New Mexico, e soprattutto di scoprire chi (anche se ho dei sospetti) li voglia radunare e perché.
Non posso esimermi dal farti nuovamente i complimenti per come gestisci realisticamente i personaggi, in particolare il disperato spaesamento di Natalia, che dopo essersi liberata comprende di non saper vivere autonomamente. Ho trovato emblematico in questo senso quel "Capiva, adesso, che con l'incendio dell'ospedale di San Paolo aveva definitivamente compromesso il suo rapporto con Ivan e, allo stesso tempo, che senza di lui era finita.
Non poteva continuare, non poteva smettere.
La via d'uscita era una e una soltanto e, adesso, le veniva negata anche quella."
Last but not least, bellissime le descrizioni. L'aria greve dell'Arizona e l'afa del deserto sembra di sentirle sulla pelle, e lo stesso vale per le sensazioni, gli odori, e quest'atmosfera polverosa e lercia da periferia americana degradata. Insomma, brava *^*
Alla prossima!

A.

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