Buoongiorno, anche se tecnicamente per me sarebbe dovuto essere un buonanotte già da qualche ora... pff, son dettagli.

Allora, cosa si può mai dire dopo essersi ripresi dalla deliziosa iniezione di glucosio che costituisce questa opera?
Uhm, geniale. L'idea di partenza è geniale, originale e a differenza di molta altra "flash-roba" su quei due sta in piedi, anzi, corre sul sole.
Devo definire meglio lo stare in piedi di una fanfic, lo so: non è difficile focalizzarsi sull'immagine di un dottore che prende una canzone alla lettera, soprattutto quando si restringe la cerchia a 9/10, e in un piccolo lampo concepisce che la si può estrapolare dal proprio contesto, condurre in un ambiente alienamente realizzabile(?) e successivamente tramutare in realtà.
(Ragionamento strano, quello in cui si finisce per personificare una canzone/concetto.)
Adorabile tanto da tirar giù un bel coretto di "Aww", ma nonostante ciò senza sforare in maniera esagerata da portar tutti i membri del coretto alla disperata ricerca di un'iniezione di insulina.
Per concludere, è una di quelle storie di cui, per quanto brevi, citerei sia parti che interezza.

Un tassello valido nel domino traballa delle fanfiction italiane su Doctor Who e soprarutto su questa ship :3.