Che bella sorpresa! Finalmente hai deciso di pubblicarla! *mette tra i preferiti*
Già sai che adoro l'idea di fondo che sta alla base di questa raccolta, oltre al fatto che tu abbia deciso coraggiosamente di scriverla nel formato drabble. Da autrice di innumerevoli insidie di 110 parole, so benissimo quanto sia difficile riuscire a fornire un affresco di un personaggio in pochissime righe, rendendogli onore e mantenendo una necessaria incisività. Quindi già da subito posso dirti che quella difficoltà l'hai scansata con maestria.
Trovo molto toccante il fatto che tu abbia scelto proprio Jiraiya come fautore di questo primo omaggio. Secondo me, il fatto di non essere stato presente a Konoha nella notte incriminata in cui il suo allievo e la moglie hanno perso la vita, combattendo, lo ha sempre fatto sentire un poco di buono. Del resto cosa non biasimava della sua vita, quest'uomo? Trovo quindi particolarmente ic sia il fatto che vada a "far loro visita" per dir loro addio un'ultima volta, sia il fatto che non ponga troppa riflessione nella scelta dell'omaggio floreale, seguendo invece il suo istinto. E l'istinto gli dice di dover omaggiare Minato e Kushina non solo con il fiore che cresce nella radura che rappresenta il loro gesto eroico e amorevole nei confronti del figlio e del villaggio, ma anche che cresce in coppia. Hai colto proprio nel segno: questi due, uniti persino nel destino di morte, non possono che essere rappresentati da quella coppia di fiori senza nome (loro che, invece, un nome ce l'hanno ed è pure molto onorevole e stimato). In sostanza, ottimo inizio. Non vedo l'ora di rileggere anche le altre drabble!
Alla prossima,
thyandra |