Hey, ho trovato questa storia casualmente e nel leggere Ciel Phantomhive ho pensato subito che non fosse un'originale e che ti fossi sbagliata sezione, ma ho sbagliato e quindi rivaluto tutto ciò che ho pensato.
I bambini e le bambini la evitano
C'è un errore di distrazione poichè hai scritto i bambini e le bambini. Quando anche quest'ultimo dovrebbe essere al femminile.
E’ un giorno piovoso,quello.
Una cosa che può sembrare davvero poco importante, ma non è da sottovalutare per la valenza che ha nelle regole grammaticali. So che è un errore di distrazione e non è da penalizzare, però la virgola si stacca dalla frase successiva e so che lo sai, per questo dico che è un errore di distrazione/html.
che da su un prato grigio e desolato.
Dato che il 'da' che dici tu ha la forma di voce del verbo 'dare', necessita dell'accento, poichè in questo modo - come l'hai scritto tu - risulti una preposizione.
Questa volta, su questi altri errori, ti farò una cosa unica e quindi ti riporterò solamente un esempio, ma la cosa si sussegue in tutto il testo: Vediamo un po’..
Anche qua nella regola grammaticali, i puntini di sospensione vanno tre invece di due e staccati dalle frasi successive.
Nella mia vita io voglio solo leggere e scrivere fare quello che mi va
So che questa è una cosa altamente soggettiva, ma se tu la leggi senza la virgola la frase risulta così com'è, liscia e quindi il significato è un altro e scrivere fare quello che mi va a primo impatto non ha molto senso, per questo prima di scrivere e fare quello che mi va ci va una virgola.
Sono stata anche poco d'accordo sull'uso della è accentata minuscola. Non dico la E' all'inizio che si usa in maiuscolo, ma quella che hai messo invece di mettere 'è' e sono dubbiosa su questa cosa.
Ogni cosa che ti ho scritto vuol essere un consiglio e alcuni pareri personali. Non ti sto giudicando o criticando, non sono di certo qui per questo, ma mi sembrava giusto esporre i miei pensieri e ciò che ritengo giusto per questa storia, ma di certo non sto dicendo che sia "giusto così" o ti sto imponendo. Ovviamente la scelta è la tua, io mi tengo solamente a dire ciò che vedo.
Ad ogni modo questa storia è davvero triste.
Mi stupisco che non abbia alcuna recensione, ancora, ma come storia è davvero molto bella, triste, malinconica. Però sai che penso? Che ogni cosa non finisce così solamente perchè a noi non ci piace una cosa.
Infondo non siamo bambini viziati, Dio c'ha donato di un cervello per pensare e non per dire "non mi piace questo e quello" come i bambini di cinque anni. Ho pensato questo leggendo questa storia.
Però è sempre vero che i genitori non ti danno mai le spinte che tu vorresti e che sia oltre il semplice "fai i compiti", "studia", "se non vai bene a scuola sai che succede" e altre cose varie. La nostra felicità va prima di tutto, ci possiamo istruire con i libri e con la scrittura.
Beh, mi hai dato modo di ragionare su questa cosa.
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